Un buon film deve essere verosimile?

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Rob
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Questa discussione mi sta facendo riflettere sulla verosimiglianza in un film e su quanto questo aspetto possa e debba influenzarne il giudizio. Vediamo innanzitutto che cosa si intende per verosimiglianza. etimo.it la definisce così:
verisimile e verosimile = lat. VERISIMILEM simile al vero. Che ha sembianza di vero [e che perciò si può credere vero, differente da Probabile, che è ciò che si può con ragioni provare vero].
Quindi, ciò che è verosimile non deve necessariamente rispecchiare la realtà ma basta che abbia una propria logica. Tornando in ambito cinematografico, per fare un esempio (soggettivo), mi sembra più verosimile un'astronave aliena che sbarca sulla Terra piuttosto che un agente segreto che esce illeso da mille esplosioni, sparatorie e salti mortali con la propria auto. Questo perché sugli alieni non abbiamo alcuna certezza, mentre sull'agente segreto abbiamo la certezza che... nella realtà non si salverebbe!

Siete d'accordo con la mia visione di verosimiglianza? Pretendete che un film sia verosimile? E se sì, quanto? Questa "soglia minima" di verosimiglianza varia in base al genere o vale per tutti, dal documentario alla fantascienza?
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Fenice
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Rob ha scritto:Siete d'accordo con la mia visione di verosimiglianza?
D'accordo con l'esempio in base all'etimologia della parola. Il caso dell'agente segreto riguarda più la probabilità che la verosimiglianza: si può mettere alla prova un agente segreto facendogli sperimentare le cose che accadono all'agente nel film e provare che è vero che esce illeso; ovviamente nessuno lo farà perché... non è probabile che esca illeso. :felice2:
Rob ha scritto:Pretendete che un film sia verosimile? E se sì, quanto? Questa "soglia minima" di verosimiglianza varia in base al genere o vale per tutti, dal documentario alla fantascienza?
Dipende decisamente dal genere del film: un documentario non solo deve essere verosimile, cioè si può credere vero ciò che tratta, ma deve essere probabile, deve... documentare la realtà.
Un film di fantascienza, soprattutto se anche d'azione, mi piace sia se è verosimile che se non lo è: tanto per fare un esempio, Transformers è verosimile per quel che riguarda i protagonisti non umani, ma le scene in cui gli umani restano in vita dopo scontri con i non umani... non sono verosimili.
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marika
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Rispondo alla domanda del topic, che indirettamente ho contribuito a creare.
Il mio parere è sì: un buon film, lo preferisco verosimile. Nel finale, quello che mi deve concedere è comunque un'applicazione da rigirare nella realtà, altrimenti resterebbe "appiccicato" lì come carta bianca.
Ad esempio, il prossimo film che vedrò è Qualunquemente e lo trovo decisamente verosimile! Il suo sfottere la società politica e civile, è decisamente la carta vincente che mi propongo di apportare in queste righe come esempio.

Non è certo un capolavoro, ma in ogni caso, un genere che preferisco di gran lunga.