La nuova tariffa bioraria per l'energia elettrica

Da oggi 1 luglio 2010

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Oggi 1 luglio 2010 entra in vigore per alcuni clienti (vedi sotto) la tariffa bioraria dell'energia elettrica. Il costo dell'energia elettrica sarà cioè differenziato in base all'orario dell'utilizzo.
  • L'energia elettrica costa di meno:
    • Dalle 19:00 alle 8:00 dei giorni feriali
    • Sabato, domenica e i giorni festivi
  • L'energia elettrica costa di più:
    • Dalle 8:00 alle 19:00 dei giorni feriali
La fascia economica viene chiamata generalmente F2 ed F3 oppure F23, quella costosa F1.

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La tariffazione bioraria sarà applicata gradualmente ai clienti che (devono valere entrambe le condizioni):
  • Sono in possesso dei nuovi contatori elettronici (nella foto sopra) introdotti ormai già da parecchi mesi, che consentono al fornitore di acquisire l'orario di utilizzo dell'energia elettrica e permettono altresì di venderne un eventuale avanzo al gestore stesso da parte dei possessori di impianti di energia elettrica rinnovabile (ad es. cellule fotovoltaiche).
  • Hanno un contratto di fornitura di energia elettrica alle condizioni stabilite dall'Autorità, che non hanno cioè ancora deciso di cambiare il proprio fornitore di elettricità.
Più precisamente, da oggi 1 luglio 2010 fino al 31.12.2011 ai clienti di cui sopra verrà applicata automaticamente la cosiddetta tariffa bioraria "transitoria", caratterizzata da differenze di prezzo poco marcate tra le fasce F1 e le fasce F23. Facendo espressa richiesta al gestore invece è possibile usufruire della tariffa bioraria "a richiesta", caratterizzata da differenze di prezzo più marcate tra le fasce F1 e le fasce F23.

Le nuove tariffe biorarie non riguardano naturalmente solo Enel ma tutti i gestori di energia elettrica. Io ad esempio ho Iride Mercato e la novità mi è stata comunicata già da tempo mediante un avviso in bolletta. C'è già chi critica questo sistema, perché pare che il risparmio in fascia economica sia molto inferiore rispetto all'aumento in fascia costosa. Insomma, ci costringono a cambiare le nostre abitudini per risparmiare, ma in media tutto questo rappresenta un bel guadagno per le compagnie. Sono piuttosto scandalizzato comunque dal fatto che l'iniziativa venga spesso pubblicizzata dicendo che "di notte si risparmia", spero proprio che la gente non prenda il messaggio alla lettera e non si metta ad attaccare gli elettrodomestici rumorosi mentre gli altri dormono.


:freccia: Le FAQ dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas
:freccia: Il contatore elettronico
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A casa dei miei genitori non c'è ancora il contatore elettronico, ma mia madre vuole prendere subito le "abitudini economiche": lavatrici tra le 19.00 e le 23.00 (dopo rischierebbe di essere uccisa dai vicini) e panni da stirare tra le 7.00 e le 8.00 (tanto si sveglia presto). Anche i dolci (forno elettrico) li farà la mattina presto o dopo cena... Almeno così dice. :boh:
Per me l'unico consumo da ridurre legato all'energia elettrica sarà quello dovuto all'uso del computer quando sto a casa: il forno elettrico non lo uso, quello a microonde solo la sera di solito; la TV non la guardo quasi, TG a parte e film dopo cena (DVD o TV); a stirare stiro poco e quando dovrò farlo starò attenta agli orari, magari rinviando al sabato o alla domenica;...