Pannelli solari termici e fotovoltaici: novità

[Fenice]

Quante volte abbiamo sentito dire il fotovoltaico è l'energia del futuro o frasi simili? C'è chi è d'accordo e chi no, ma quel che è certo è che il fotovoltaico è il metodo per produrre energia da fonti rinnovabili più chiacchierato.
In Italia sono vari i palazzi che si vedono dotati di pannelli solari, ma un paese con case tutte con pannelli solari non l'ho mai visto.

Pannelli solari obbligatori sui tetti di un paesino tedesco.
Lo ha deciso la giunta di Marburg, guidata da una coalizione fra Spd e Verdi. Energia ecologica per tutte le case di nuove costruzione e per tutti gli edifici per i quali è previsto il rinnovo di caldaie o tetti.

Dittatura ecologica o consapevolezza ambientale? Si discute fra gli abitanti di Marburg, nell'ovest della Germania, che in futuro saranno obbligati a dotarsi di pannelli solari.
Il progetto pilota, denominato "carta solare", sarà varato oggi dal consiglio municipale di questa cittadina universitaria di 80mila abitanti, guidata da una coalizione fra Spd e Verdi.
Il testo prevede che tutte le nuove abitazioni costruite nella cinta cittadina dovranno essere dotate di pannelli, in ragione di un metro/quadro di cellule solari ogni 20 metri quadri di superficie, per la produzione di riscaldamento e acqua calda.
L'obbligo, sempre a carico dei proprietari, riguarda anche gli edifici già costruiti per i quali è previsto il rinnovo degli impianti di riscaldamento o la ristrutturazione dei tetti.
La multa per coloro che non rispetteranno la nuova normativa è stata ridimensionata rispetto alla proposta iniziale, da 15.000 a 1.000 euro.
La Germania si è dotata di recente di un pacchetto di norme per lottare contro il riscaldamento climatico, che impone fra l'altro una soglia minima del 14% di energie rinnovabili nel riscaldamento della case di nuova costruzione a partire dal 31 dicembre 2008.

[Fonte: Quotidiano - 20 giugno 2008]

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Secondo il rapporto Solar Generation di Greenpeace ed Epia (European photovoltaic industry association) la tecnologia fotovoltaica sarà economicamente competitiva rispetto alle fonti fossili tradizionali già dal 2015 nei paesi dell'Europa meridionale e dal 2020 nell'intero continente. Entro il 2030 saranno installati 1800 GW di pannelli solari nel mondo, capaci di generare 2600 miliardi di chilowattora, cioè il 14% circa del fabbisogno mondiale di elettricità, oltre il doppio di quanto fornito oggi dal nucleare, secondo uno scenario avanzato. L'energia pulita raggiungerà 1,3 miliardi di persone in regioni urbanizzate e oltre 3 miliardi in aree non ancora raggiunte dall'elettricità.
Il presidente di Epia, Ernesto Macias, sostiene che il nuovo rapporto conferma l'imponente crescita del fotovoltaico nel Mondo e dimostra che, con adeguate politiche di sostegno, ha le potenzialità per divenire una delle maggiori fonti energetiche. Una vera e propria rivoluzione energetica necessaria per affrontare i cambiamenti climatici e ridurre le emissioni globali di gas serra del 50% al 2050 secondo quanto afferma Francesco Tedesco, responsabile campagna Energia e Clima di Greenpeace. La rivoluzione solare permetterà di tagliare 1600 milioni di tonnellate di CO2 nel 2030, pari alle emissioni attuali di Italia e Germania, e creare milioni di nuovi posti di lavoro. Già oggi sono circa 120 mila i colletti verdi che lavorano nel fotovoltaico nel mondo. Il rapporto prevede che il dato potrà raggiungere i 2 milioni nel 2020 e 10 milioni nel 2030, considerando per il 2030 uno scenario avanzato dove il comparto avrà un valore di circa 450 miliardi di euro.
[Fonte: ANSA - 02 settembre 2008]

Poco più di 20 anni di tempo. Vedremo...

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Vodafone, Legambiente e Enel uniscono le loro competenze per consentire alle future generazioni di vivere in ambienti più belli e ospitali, per garantire loro un futuro migliore.
Per questo promuovono insieme una campagna di sensibilizzazione sulle fonti energetiche rinnovabili e stimolano i cittadini ad adottare comportamenti orientati ad una maggiore efficienza energetica.
Oggi le conoscenze tecnologiche permettono di ripensare il modo di produrre e di consumare energia utilizzando in maniera responsabile le risorse del nostro pianeta. Per questo verranno installati pannelli fotovoltaici in alcune scuole italiane, che entreranno in un percorso di educazione ambientale sull'uso dell'energia, sulla gestione energetica degli edifici scolastici, sulle energie rinnovabili.

MyFuture Vodafone

Edit: Novità My Future Vodafone

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Craig Goodman, Presidente della National Energy Marketers Association: "L'energia solare a 5 cent. (di $ = 3,5 €cent) potrebbe essere una conquista in grado di cambiare il mondo. Questo renderebbe la produzione di energia elettrica dal sole tanto competitiva quanto lo è la produzione dal carbone, gas ed altri materiali non rinnovabili, senza bisogno di incentivi".
La citazione fa riferimento al fotovoltaico a concentrazione, una branca dell'industria fotovoltaica. In questo approccio il sole viene imbrigliato da un sistema di lenti prima di incidere, concentrato, sulla cella fotovoltaica ad alto rendimento.

Il solare termodinamico o solare a concentrazione

Dopo questa premessa, riporto un articolo AGI:
Elettricita' per i consumi medi di 200 famiglie dal sole, con la tecnologia 'a concentrazione', quella che ricorda gli specchi di Archimede, e "ripresa" per la produzione di elettricita' dal premio Nobel Carlo Rubbia. La produrra' un impianto che Xeolo, una societa' partecipata al 50% da Xeliox (una joint venture fra Tolo Energia e Donati Group) e EoloEnergia del gruppo Todaro, realizzera' a Ribera, in provincia di Agrigento. Come spiega una nota, l'impianto "fornira' oltre 800 MegaWattora l'anno, elettricita' in grado di soddisfare i consumi medi di almeno 200 famiglie, il tutto ricorrendo solo ed esclusivamente al sole: gratuito, pulito, eterno". La presentazione oggi a Roma, nel corso di 'Csp Expo', il primo salone internazionale delle tecnologie per la produzione di impianti solari a concentrazione e termici nell'ambito di 'Zeroemission Rome', alla Nuova Fiera di Roma (1 - 4 ottobre 2008). "A Ribera verra' realizzata un impianto con 12 collettori parabolici lineari - precisa Xeolo - specchi concavi che ruotando su un solo asse riflettono e concentrano i raggi del sole su un tubo posto nel punto di fuoco", al cui interno scorre un fluido che trasferisce il calore a un generatore ad alta efficienza per la produzione di elettricita'. Si tratta di "un olio, ne' tossico ne' nocivo" che alimentera' un generatore da oltre 200 kiloWatt elettrici.
L'impianto "sara' totalmente automatizzato: seguira' l'inclinazione del sole per trarre il massimo calore possibile dall'irraggiamento" con dei sensori atmosferici che segnaleranno eventuali situazioni di pericolo (ad esempio le grandinate. Completa l'impianto un sistema di accumulo termico "che manterra' in temperatura l'olio per almeno 6 ore: anche dopo che il sole sara' calato, l'impianto continuera' ad alimentare il generatore". L'area coperta dagli specchi sara' di 4.200 metri quadri su un totale di 30.000 mq. L'impianto che verra' realizzato a Ribera e' di tipo 'non integrato', cioe' funzionante solo con energia solare, senza un generatore a fonti fossili che lo supporti.

[Fenice]

Il fotovoltaico del futuro? Ricavato dai mirtilli. È stato presentato il 10 febbraio 2011 a Settimo Torinese il fotovoltaico del futuro, frutto della ricerca di Cyanine, una start up dell'Università di Torino nata nel 2006 e che è sostenuta dal Comune di Settimo (che, con il sindaco Aldo Corgiat, sta puntando sull'innovazione, sulle tecnologie e sull'ambiente): un impianto fotovoltaico che nasce dai mirtilli e dall'argilla e che non utilizza il silicio per generare corrente ma una pasta di biossido di titanio nanometrico impregnata con un colorante organico sigillato tra due vetri conduttori. (Approfondimenti)