“Due moderni treni delle nostre ferrovie si sono spezzati in due, uno dopo l’altro, nel giro di una settimana, in circostanze e con modalita’ analoghe. Un dipendente dell’azienda - scrive l’avvocato - ha detto cio’ che la generalita’ degli utenti si e’ ritenuta autorizzata a pensare, vale a dire che ci ‘deve essere stato un difetto di manutenzione’. E’ stato prontamente licenziato dopo avere subito un procedimento disciplinare, con l’addebito di avere leso l’immagine dell’azienda con affermazioni non veritiere”.
“Errori del personale o difetti di fabbricazione improvvisamente emersi” come spiegano le Fs?. Una versione che il giuslavorista rigetta categoricamente: “A parte l’ovvia considerazione - si legge ancora nell’editoriale - che le giustificazioni addotte dai dirigenti dell’azienda, anche se risultassero fondate, non varrebbero ad esonerarli dalle loro responsabilita’, questo episodio e’ valso a spiegare, con un esempio molto concreto, perche’ la prevenzione degli [b]infortuni sul lavoro[/b], nonostante i rituali proclami in occasione dei funerali delle vittime, nel nostro paese non funziona”.
Che alla denuncia del dipendente sia seguito il licenziamento e’ un fatto ancor piu’ grave se si considera che, dal caso di De Angelis, “chi parla, chi denuncia le manchevolezze delle aziende ha ragione di temere il licenziamento, la piu’ grave sanzione per un padre di famiglia. Che poi il provvedimento possa successivamente essere annullato dal giudice non vale ad escludere il suo effetto intimidatorio”. Grave anche sotto il profilo della sicurezza sui luoghi di lavoro perche’ “la debolezza del lavoratore e’ una delle principali ragioni degli infortuni sul lavoro. Non e’ ammissibile che all’esercizio del diritto di critica, tutelato dall’articolo 1 dello Statuto dei Lavoratori, oltre che dall’articolo 21 della Costituzione, il datore di lavoro possa reagire facendosi giustizia da se”.
[Fonte: AGI]
Viaggiando spesso in treno (ogni tanto anche in Eurostar) e so bene quali siano le condizioni igienico-sanitarie… Invece per quel che riguarda la manutenzione, forti sospetti sull’inadeguatezza li ho sempre avuti, come ogni viaggiatore attento: c’è una bella differenze tra avere il sospetto e leggere le testimonianze di chi sa davvero come stanno le cose…

Sono proprio curiosa di sapere come andrà a finire questa faccenda.
