Dal 25 aprile la situazione è peggiorata e poi migliorata (da 2 giorni). Ho trascorso notti praticamente insonni seduta su una poltrona in preda alla tosse e ho anche avuto due attacchi così intensi e prolungati che ho dato di stomaco. Volevo concedermi qualche giorno di riposo, fisico e mentale, grazie al ponte del 25 aprile, invece ho finito con stressare fisicamente anche chi mi faceva da "infermiere" non facendolo dormire molto durante la notte...
Ho preso l'antibiotico Augmentin per 6 giorni due volte al giorno finendo la confezione due giorni fa; poi ho preso Bisolvon sciroppo (imposto dall'"infermiere") e tante caramelle per la gola che non mi alleviavano il dolore (non ne avevo), ma placavano un po' la tosse. Piano piano la tosse è diventata da secca a grassa e neanche l'umidificatore IMETEC, comprato sempre dall'"infermiere", è riuscito a farmi riposare bene.
Sono due notti che dormo poco, ma riesco a sdraiarmi senza avere forti attacchi di tosse: due notti fa ho dormito con due cuscini in un hotel di Bergamo (dove stavo per lavoro) e stanotte ho dormito a casa con un solo cuscino svegliata solo 3-4 volte dalla tosse (ma riprendevo sonno in fretta, forse anche per la stanchezza accumulata negli ultimi giorni tra viaggi e nottatacce).
La mia voce è ancora roca e ho molto raffreddore: ieri in aereo mi faceva malissimo l'orecchio sinistro per la pressione e quando sono atterrata avevo l'orecchio tappato e sentivo dentro il catarro.

Ho soffiato il naso un paio di volte e l'orecchio si è stappato, ma sento ancora un po' di catarro...
marika, un mese senza soluzione mi sembra un po' troppo: magari il parere di un altro medico potrebbe essere utile già ad iniziare dall'interpretazione delle analisi. Sono così strane?
