Ho sognato...

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E' da tantissimo tempo che non vi racconto qualche mio sogno. Non è che ho smesso di sognare: anche se dormo poche ore per notte, al mattino ricordo sempre qualche sogno, ma non ho tempo di raccontarli subito (devo prepararmi per andare al lavoro) e quando posso mettermi a scrivere i sogni sono confusi più che al risveglio. Stamattina, come ogni sabato, sto a casa e ho deciso di deliziarvi con un sogno molto banale nato da un evento reale unito alla mia fobia per le cavallette (dettagli).
Premessa: la notte tra giovedì e ieri mi sono alzata alle 3 e sul soffitto ho visto un ragno gigante che camminava allegramente proprio sopra alla mia testa. :penso2: Dopo qualche minuto è sparito: l'ultima volta che gli ho dato uno sguardo stava tra il soffitto e la parete vicino al mio letto ad un metro da un quadro. Non so che fine abbia fatto dato che sono uscita da casa verso le 6.00 e tornata ieri sera alle 19.00 circa: potrebbe stare dietro al quadro o in qualsiasi altro posto.
Nella mia camera da letto non accendo mai la luce per evitare di invitare ad entrare le zanzare (dettagli): al mattino mi preparo quando albeggia e la sera rincaso poco prima del tramonto e dopo cena non accendo la luce. Quindi, chissà da quanto tempo il ragno stava nella mia stanza: dato che il 14 settembre ho ricevuto un bonifico più alto di quello che mi aspettavo, forse è da allora che gira nella stanza (il ragno porta guadagno). :risata4:
Sogno: ieri sera mi sono addormentata pensando a che fine avesse fatto il ragno; ero così stanca dopo due notti quasi insonni che in un secondo ho preso sonno. Stanotte ho sognato che mi avvicinavo al quadro dietro al quale potrebbe stare il ragno e appoggiata sopra a questo c'era una cavalletta! Stava nella stessa posizione che aveva quando era appesa alla mia canottiera! :aiuto:
Per lo spavento mi sono svegliata: unica volta in tutta la nottata, ma ho ripreso sonno in fretta. :sonno5:
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Sono anni che non posto in questo topic: il motivo non è la mancanza di sogni, o meglio del ricordo dei sogni. Al contrario, durante le ore di sonno notturno faccio tantissimi sogni e al mattino ne ricordo anche più di uno chiaramente, ma quando ho il tempo di scrivere (di solito la sera) il ricordo è vago. Invece stasera voglio raccontarmi di un sogno che stamattina mi ha svegliato 10 minuti prima della sveglia: ero piuttosto agitata e accaldata e, ovviamente, non ho ripreso sonno.
Stavo nella mia vecchia casa, che nel sogno era divesa dalla casa in cui ho vissuto fin da quando avevo 4 anni: quella che nella realtà era la mia stanza, nel sogno era la stanza di un'altra casa che sta a Torino... sempre secondo il sogno dato che non ho mai visto una stanza del genere a Torino. :felice2: Nel sogno era la camera da letto di Rob: una mansarda in legno con un letto, una libreria e una scrivania dello stesso legno delle pareti.
Spoiler
Una libreria a casa di Rob: proprio un sogno... :risata4: :lingua:
Ad un certo punto vedo una tarantola enorme che cammina sulla scrivania in mezzo ai libri accatastati: pochi secondi e scompare. Quando credevo di essermela immaginata, ecco che sale sui piedi del letto (uguale a quello che ho io) e scompare tra le coperte. Allora inizio a gridara allarmando il padrone di casa, che non mi crede. :minaccioso: Però poco dopo è costretto a farlo: ecco la tarantola tra le coperte... No! Sono due! :shock6: Dato che il padrone di casa se ne sta in contemplazione senza fare niente (e per non rischiare che voglia liberare le tarantole in giardino :azz2: ) decido di prendere una paletta per la spazzatura con il manico lungo e di buttarle nel gabinetto. Però mi rendo conto che la distanza è troppa: nella mia vecchia casa la mia stanza stava dalla parte opposta del bagno lungo un corridoio di 13 metri. Mentre studio la velocità di movimento delle tarantole, ecco una tarantola più piccola: penso che sia nata dalle due tarantole grandi, ma mentre faccio quest'osservazione ad alta voce vedo i "genitori" avvicinarsi al "piccolo" e ricongiungersi. Non nel senso di riunirsi, ma nel senso che le tre tarantole hanno formato una tarantola gigante. Mentre rifletto sul da farsi si riformano le tre tarantole e la tarantola piccola mi sale su un piede: nel sogno doveva essere estate perché avevo le infradito, quindi la tarantola mi sale sulla pelle nuda! Scalcio per mandarla via e... mi sveglio. :goccia3:
Qualche ipotesi sul significato del sogno? :penso2:
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