Va be', tra poco seguiamo l'avanzamento della gravidanza di Timida.
marika ha scritto:Volevo lasciarti alle tue cose, soprattutto in quei momenti
Che momenti sono?
E' una visita medica durante la quale la dottoressa mi ha raccontato dei suoi viaggi a Torino e dintorni, ha elogiato i dolci di mia madre e mi ha chiesto dove fossi stata al mare dato che sono "tutta nera" (non tutta, se no non avrebbe notato la differenza
).
Non ho problemi ad avere compagnia durante le visite mediche, anche se di solito vado sempre da sola in cliniche ed ospedali perché odio la gente ansiosa che rischia di mettere ansia anche a me o, che è peggio, necessita di rassicurazioni da me, che sono la paziente.
Normalmente accompagno le persone alle visite mediche per fare da supporto morale, ma odio dover essere il supporto morale di chi accompagna me: non mi causano la minima agitazione le visite mediche.
Ho accompagnato mia madre ad una visita ginecologica per le prima volta quando avevo 11 anni o poco più e in seguito sono entrata nello studio medico invece di aspettare fuori; tanto c'è il paravento che nasconde il lettino e i monitor a coloro che stanno davanti alla scrivania. Massima privacy.
Ho letto che per abbassare il livello di omocisteina (
viewtopic.php?f=33&t=3830) oggi si usa far assumere acido folico alle donne in fase di preconcepimento e durante la gravidanza: non è che la ginecologa non ha capito il mio "No!" secco?
Ho allungato le gambe ed ho incrociato le braccia sotto il seno, proprio come le donne col pancione 
