Re: Donare il sangue è semplicemente importante
Inviato: 20/08/2010, 12:12
Vi ho già anticipato che oggi sono stata in ospedale per il prelievo del sangue (viewtopic.php?f=33&t=182&p=44943#p44943): con l'occasione ho pensato di informarmi per diventare donatrice di sangue, ma una volta lì ci ho ripensato... Vi spiego.
L'infermiera che mi ha fatto il prelievo ha proceduto in modo diverso dal solito: sono 15 anni, se non più, che durante i prelievi del sangue (miei o di parenti) osservo gli infermieri che fanno il prelievo e prima non mi era mai capitato di vedere una cosa del genere. Mi è stata data una pallina della forma di una da tennis, ma del tipo antistress, e mi è stato chiesto di aprire e chiudere la mano con quella dentro; poi mi è stato chiesto di stringere la pallina (al momento di infilare l'ago) e dopo di aprire la mano (durante il prelievo del sangue) e la pallina mi è stata tolta. Forse è un modo più rapido per far capire alla gente quello che deve fare... O forse questa procedura è legata al fatto che dovevano prelevarmi molto sangue (mi pare 4 fialette o forse 5)...
Durante il prelievo l'infermiera urlava con un'altra e discutevano di una collega che non si è comportata da amica e ha fatto piangere l'infermiera che mi stava facendo il prelievo (avrà avuto 40 anni e di sicuro un figlio, visti i disegni attaccati al muro). Mi stavano rimbambendo e nemmeno guardare il mio sangue fluire mi distraeva...
Quando ha tolto l'ago ho tenuto l'ovatta premuta sulla ferita mentre l'infermiera piegava un pezzo enorme di garza e strappava del nastro adesivo enorme.
Il braccio mi faceva male e non vedevo l'ora di scappare via...
Durante il lungo viaggio di ritorno sono stata con il braccio immobile, ma ho visto la garza riempirsi di sangue fino a raggiungere il nastro adesivo, nonostante fosse bello stretto: i miei genitori si sono impressionati vedendo tutto quel sangue quando, 4 ore dopo il prelievo, ho staccato il nastro adesivo, quindi vi risparmio la visione. Però il buco enorme con già il livido intorno ve lo mostro.
La domanda è: il braccio mi fa male perché l'infermiera mi ha prelevato tanto sangue, perché era presa da altro mentre prelevava o per entrambe le cose? Già in passato mi hanno prelevato molto sangue varie volte: ricordo un buco un po' grande, ma nessun dolore e niente livido subito dopo (ci sono volute molte ore)...
Inoltre leggo in uno dei link del post d'apertura:
L'infermiera che mi ha fatto il prelievo ha proceduto in modo diverso dal solito: sono 15 anni, se non più, che durante i prelievi del sangue (miei o di parenti) osservo gli infermieri che fanno il prelievo e prima non mi era mai capitato di vedere una cosa del genere. Mi è stata data una pallina della forma di una da tennis, ma del tipo antistress, e mi è stato chiesto di aprire e chiudere la mano con quella dentro; poi mi è stato chiesto di stringere la pallina (al momento di infilare l'ago) e dopo di aprire la mano (durante il prelievo del sangue) e la pallina mi è stata tolta. Forse è un modo più rapido per far capire alla gente quello che deve fare... O forse questa procedura è legata al fatto che dovevano prelevarmi molto sangue (mi pare 4 fialette o forse 5)...
Durante il prelievo l'infermiera urlava con un'altra e discutevano di una collega che non si è comportata da amica e ha fatto piangere l'infermiera che mi stava facendo il prelievo (avrà avuto 40 anni e di sicuro un figlio, visti i disegni attaccati al muro). Mi stavano rimbambendo e nemmeno guardare il mio sangue fluire mi distraeva...
Quando ha tolto l'ago ho tenuto l'ovatta premuta sulla ferita mentre l'infermiera piegava un pezzo enorme di garza e strappava del nastro adesivo enorme.
Il braccio mi faceva male e non vedevo l'ora di scappare via...
Durante il lungo viaggio di ritorno sono stata con il braccio immobile, ma ho visto la garza riempirsi di sangue fino a raggiungere il nastro adesivo, nonostante fosse bello stretto: i miei genitori si sono impressionati vedendo tutto quel sangue quando, 4 ore dopo il prelievo, ho staccato il nastro adesivo, quindi vi risparmio la visione. Però il buco enorme con già il livido intorno ve lo mostro.
La domanda è: il braccio mi fa male perché l'infermiera mi ha prelevato tanto sangue, perché era presa da altro mentre prelevava o per entrambe le cose? Già in passato mi hanno prelevato molto sangue varie volte: ricordo un buco un po' grande, ma nessun dolore e niente livido subito dopo (ci sono volute molte ore)...
Inoltre leggo in uno dei link del post d'apertura:
Donazione di sangue intero Il prelievo di sangue intero è assolutamente innocuo per il donatore e ha una durata di circa 5-8 minuti. Il volume massimo di sangue prelevato, stabilito per legge, è uguale a 450 centimetri cubici +/- il 10%.
Non vorrei sbagliare, ma mi pare di aver letto 5 cc su una delle fialette di oggi... Quindi quando si dona il sangue vengono riempite 90 fialette? In effetti, 8 minuti... In che condizioni troverei il mio braccio?