Qual è il senso guida le zanzare nella scelta del loro pasto? E' uno solo?
Ormai sono tantissimi gli studi che dimostrano che le zanzare sono attratte dall'odore della pelle di alcune persone e non sono attratte dall'odore di altre, quindi pare che l'olfatto sia il senso che le conduce alla scelta del proprio nutrimento.
Alcuni studi, però, dimostrano che anche la temperatura influisce sulla scelta delle zanzare: non mi riferisco solo al fatto che (normalmente) le zanzare vivono e si riproducono in posti caldi, ma anche alla temperatura corporea delle persone. O quando si nutrono preferiscono il caldo (tatto) oppure il calore della pelle consente al sangue di fluire meglio durante il loro nutrimento. Ciò spiegherebbe l'accanimento nei miei confronti: non solo ho un odore "dolce", a loro gradito, ma la mia temperatura corporea supera i 37 gradi a causa della FUO.
In base alla mia triste e lunga esperienza con le zanzare (che non conosce stagioni: i dettagli qui e qui) posso confermare che l'odore e la temperatura di alcune persone non piace. Ad esempio, una volta ho assistito ad una scena per me assurda: una signora di 80 anni pranzava con una zanzara sulla fronte senza che lei desse fastidio alla zanzara o che la zanzara infastidisse lei. La donna parlava, si muoveva, agitava la mano davanti alla fronte (dopo che le abbiamo detto della zanzara), ma niente... La zanzara stava bene lì, come se fosse poggiata su un oggetto non commestibile: evidentemente non le piaceva l'odore della donna (forse perché diabetica e con alcune unità di insulina in circolo), né la temperatura.
Mio fratello ha notato che quando mia madre fa i dolci (cosa che accade tutto l'anno e spessissimo) le zanzare in casa si moltiplicano: forse l'odore dei dolci e il calore del forno le fa stare bene. Però deve esserci un posto nelle vicinanze in cui le zanzare si riproducono anche in inverno: sarà colpa del clima mite e dell'acqua stagnante nelle grondaie tappate da foglie e altro...
Pare, invece, che la vista non guidi le zanzare verso il loro pasto: non sono particolarmente attratte dalla luce, quindi la "sedia elettrica per zanzare" (lampada) le uccide solo se si trovano a passare vicino a questa. Meglio la racchetta elettrica, almeno siamo noi a condurle alla morte... Il fatto che la luce non le attira (a differenza di molti altri insetti) è dimostrato dalla presenza di poche zanzare nelle lampade elettriche messe all'aperto e dal loro persistere nelle stanze al buio mentre nelle altre stanze c'è la luce.
Sull'udito la discussione è ancora in corso: c'è chi sostiene che gli ultrasuoni le scacciano e chi afferma che le voci le attirano. La mia personale esperienza esclude l'utilità degli ultrasuoni, ma ho qualche dubbio sulle voci: sarà una coincidenza, ma quando sono l'ultima ad andare a dormire e parlo al telefono prima di addormentarmi, ecco che la notte c'è una zanzara.
Chissà se il sangue delle persone più "profumate" e calde ha anche un gusto migliore rispetto agli altri... Immagino di sì, se no le zanzare non sceglierebbero secondo l'odore e il calore corporeo.
Per capire quali sono i fattori che favoriscono la presenza delle zanzare dovrei effettuare un'analisi fattoriale: solo così potrei capire perché, ad esempio, nelle ultime notti ho avuto la compagnia di una zanzara 3 notti su 5; le due notti in cui le zanzare non ci sono state sono sia andata a letto prima di mio padre (mentre parlavo al telefono lui guardava la TV) sia mia madre non ha fatto dolci il giorno precedente.
Oggi mia madre sta facendo dolci e l'odore ha invaso la casa: se continuerà anche nel pomeriggio e stasera la casa sarà ancora piena dell'odore dolce, allora potrò iniziare i test andando a letto prima di mio padre.
Vi aggiornerò sulla mia ricerca in questo topic: ogni vostro contributo sarà utile e quando scriverò il più completo articolo scientifico sulle zanzare che sia mai stato scritto inserirò tra gli autori il vostro nome.