Novità sull'iPod

[Fenice]

Chi di voi non conosce l'iPod? E' vero, ormai l'iPhone ha monopolizzato l'attenzione della gente e gli altri prodotti Apple sono passati tutti in secondo piano... Ma l'iPod resta il più famoso lettore di musica digitale: dal 2001 ad oggi abbiamo sentito almeno parlare di iPod shuffle, iPod mini, iPod nano e iPod touch.
La notizia che circola in Rete è che il 9 settembre Apple terrà un evento: è stato infatti diffuso un invito per un evento che si terrà a San Francisco allo Yerba Buena Center for the Arts alle ore 10:00 (ora locale, in Italia saranno le 19:00).
L'invito non aggiunge informazioni dettagliate, ma lascia diversi indizi. È illustrato dalla silhouette di un danzatore che tiene un iPod, ed è intitolato "Let's Rock".

Secondo Il Sole 24 Ore tutto fa pensare che Apple, rispettando la tradizione, anche quest'anno farà un annuncio relativo agli iPod in settembre. Ci si attende un iPod nano di quarta generazione e un nuovo modello di iPod touch, che sarà ancora più simile all'iPhone, e probabilmente anche una nuova versione di iTunes. Con ogni probabilità, l'evento avrà esclusivamente un taglio musicale: pensiamo si possa escludere sin d'ora che verranno presentati i nuovi portatili, per i quali si ritiene che sia il caso di attendere almeno fine mese.

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Il sito iLounge ha già pubblicato i disegni del nuovo iPod nano e dell'iPod touch. Non c'è ancora nulla di ufficiale, ovviamente, ma per i curiosi…

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E venne il giorno della verita'. Tra poche ore si levera' il velo sul nuovo iPod Nano, che e' gia' possibile vedere sul sito www.agi.it. La quarta generazione del supergadget fara' il suo debutto alle 10 di questa mattina allo Yerba Buena Center for The Arts di San Francisco (le 19 in Italia) e in contemporanea a Londra, dove la stampa europea e' stata convocata per le 18. "Let's Rock" recita l'invito di Steve Jobs, il patron del gruppo.
Nelle immagini il nuovo lettore si presenta in una custodia di plastica trasparente tra i colori disponibili c'e' un arancione molto acceso: una scelta inedita per il Nano ma gia' usata nella penultima generazione dello Shuffle.
Anche il design segna un ritorno al passato, riproponendo quello degli iPod Mini, in una versione decisamente piu' snella e allungata.
Il piccolo di casa Apple dovrebbe raggiungere una capacita' di 16 gigabyte nella fascia piu' alta. Un ritocco al ribasso dovrebbe invece riguardare il prezzo di vendita.
Una ridda di indiscrezioni e' piovuta anche sull'altro pezzo forte forte della collezione autunno-inverno della griffe di Cupertino: l'atteso debutto dell'ottava versione di iTunes, che sembra sia stata erroneamente messa a disposizione dei navigatori per alcuni minuti sul sito della Apple.
Si mormora poi di una rivisitazione dell'iPod Touch, anch'essa con un'importate revisione sul prezzo e dell'aggiornamento 2.1 per il software iPhone, con qualche funzione inedita.
Appare invece remota la possibilita' di annunci sui Mac e i MacBook, che dovrebbero comunque arrivare prima della stagione natalizia.
Allo Yerba Buena Center e' tutto pronto per il grande evento dove sara' monitorato con attenzione anche lo stato di salute di Jobs, apparso recentemente molto stanco e dimagrito. Una gigantografia con la nota "iPod Silhouette" copre l'intera facciata del centro congressi di San Francisco ed e' la stessa icona stampata sull'invito "musicale", Let's Rock, spedito solo martedi' scorso per mantenere il massimo riserbo.
[Fonte: AGI - 09 settembre 2008]

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Jack Johnson ha appena smesso di suonare, Jobs ringrazia e saluta, scusandosi quasi per la mancanza di notizie importanti sull'iPhone (l'unica è in effetti la versione 2.1 del software, che dovrebbe risolvere parecchi problemi, dala durata della batteria alle applicazioni che vanno in crash).
Quello che si è appena concluso è stato nel complesso un keynote in tono minore, con tutte le novità presentate oggi già anticipate da siti di rumors e perfino da qualche agenzia di stampa. Brevemente: iTunes 8 con funzione Genius, che permette di creare playlist sulla base dei propri gusti musicali, poi un nuovo iPod nano e un Touch appena ridisegnato. Nessuna novità per lo Shuffle, mentre il Classic rimane in produzione, a sette anni dalla nascita, nella sola versione da 120 GB (229 euro).
Il Nano è ora al centro della famiglia iPod, e riprende dall'iPhone (e dal Touch) l'accelerometro: basta metterlo su un fianco e le copertine dei dischi scorrono con Coverflow, mentre i film si vedono meglio sullo schermo in orizzontale. Scuotendolo, si passa alla canzone successiva, in modalità Shuffle. Anche la cuffia è ridisegnata, e ora include due tasti per il controllo del volume e dei brani. Anche qui, come sull'iPhone, ma con in più la possibilità di registrare audio in mono con il microfono incorporato. Il nuovo iPod nano sarà in vendita immediatamente a 139 euro per il modello da 8 GB e 189 per quello da 16.
Prezzi più bassi anche per il Touch: 219, 279 e 379 euro rispettivamente pr le versioni da8, 16 e 32 GB.
Ma la nota più attesa è arrivata proprio all'inizio, quando dal centro Yerba Buena di San Francisco (e da Londra per i giornalisti europei), ha smentito Bloomberg, il sito di informazioni finanziarie che una decina di giorni fa aveva pubblicato per errore il suo necrologio: “La notizia della mia morte è ampiamente esagerata”, ha detto citando Mark Twain. E’ però è stato sul palco per meno di un’ora, presentando i risultati di mercato (oltre 160 milioni di iPod venduti, 5 miliardi di canzoni su iTunes Store) e lasciando il palco prima a Phil Schiller poi a Jack Johnson, che ha cantato per ben dieci minuti.
[Fonte: LaStampa - 09 settembre 2008]

[Fenice]

Pensando a Apple, immediatamente si pensa anche a Steve Jobs, fondatore e autore del rilancio dell'azienda.
All'inizio, però, Jobs non era da solo: con lui c'era Steve Wozniak, che prevede un futuro in cui un solo dispositivo permetterà praticamente qualsiasi funzione gli utenti desiderino.
Se l'iPod ha il merito di aver trasformato Apple da un'azienda che produceva computer a una società incentrata sui dispositivi multimediali, da un anno a questa parte la star è l'iPhone, ha spiegato Wozniak in un'intervista al Telegraph.
L'iPod ha avuto il proprio momento di gloria ma ora, come le radio a transistor e i walkman, ha imboccato definitivamente il viale del tramonto: la strada del futuro porta verso l'integrazione di più funzioni in un unico dispositivo. Questo dispositivo è, naturalmente, l'iPhone, che con il supporto alla connettività 3G passa da oggetto del desiderio a strumento utile mantenendo intatto tutto il proprio fascino, di cui buona parte deriva dall'interfaccia touchscreen. (continua)