Michel Phelps fuma cannabis e chiede scusa

[Fenice]

Ricordate le gloriose imprese di Michel Phelps? Be', oggi in rete e in TV è una fotografia che fa parlare di lui: è stato immortalato mentre fumava cannabis e la fotografia è comparsa sul News of the World. Nella fotografia Michel Phelps ha in mano un bong, una pipa ad acqua. Poco fa ho sentito al TG che l'atleta ha chiesto scusa per il suo "comportamento deplorevole". Ha aggiunto che promette ai suoi fan e al pubblico che non succederà più.
Questa è la fotografia.

[Rob]

Proprio qualche giorno fa Michael Phelps aveva annunciato che si ritirerà dalle competizioni dopo le prossime Olimpiadi di Londra 2012, per dedicarsi ad una vita più rilassata. I primi allenamenti dopo una pausa di 5 mesi sono stati traumatici: il nuotatore, in sovrappeso di 7-8 chili, è uscito dalla vasca tutto dolorante. Vista anche questa ultima notizia mi auguro che non si rilassi troppo presto, così da poter avere una degna conclusione della sua brillante carriera.

[Rob]

Michael Phelps è stato sospeso per tre mesi dalla federazione di nuoto americana. Lezione più che altro simbolica, dato che non è stata violata alcuna legge sul doping, e dato che non interferirà col prossimo impegno in programma del nuotatore, i mondiali di Roma dal 18 luglio al 2 agosto. Pare inoltre che sia saltato un contratto con una marca di cereali, sulle cui scatole campeggiava il volto del campione, ritenuto ora un cattivo esempio per i più giovani.

[Fenice]

Ho sentito la notizia oggi al TG: il giornalista ha esordito dicendo "Michel Phelps delude i suoi fans" e poi ha annunciato la sospensione.
La faccia di Michel Phelps sui pacchi di quei cereali non l'ho mai vista: o le confezioni sono state vendute solo in America oppure non ci ho fatto mai caso...

[Fenice]

E' ufficiale: il contratto, in scadenza a fine febbraio, non sarà rinnovato. La società spiega così la decisione, riferendosi a Michel Phelps: la "condotta non è compatibile con l'immagine della Kellogg's". Gli altri sponsor, invece, hanno assicurato che non abbandoneranno il campione olimpico.