Calciomercato 2009-2010

Calcio, atletica, ciclismo, formula 1, motociclismo, sport invernali, eventi sportivi. Discussioni sugli sport praticati o seguiti.
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Sneijder, il Real chiede 25mln
Nessuno sconto all'Inter


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Venticinque milioni di euro. E' questa la cifra fissata dal Real Madrid per il trasferimento di Sneijder all'Inter. A riportare la notizia è il quotidiano Marca. Sneijder, dato per sicuro partente, pare abbia acquistato punti agli occhi di Manuel Pellegrini che lo considera un elemento utile nella nuova formazione blanca e che non è disposto a darlo via a meno della somma richiesta. Su Sneijder c'è sempre il forte interesse dell'Aston Villa.

Secondo il quodiano spagnolo il club nerazzurro dovrebbe decidere la settimana prossima: Sneijder, che sembrava incedibile, è ora stato messo sul mercato ma solo e non a meno di 25milioni di euro. Per cifre inferiori, invece, l'ex talento dell'Ajax non si muove dal Bernabeu: questo è il diktat del club. Il centrocampista piace infatti molto al tecnico Pellegrini, che già dal primo giorno non lo ha inserito nella lista degli esuberi.

Il giocatore, da parte sua vedrebbe di buon occhio, secondo Marca, un trasferimento a Milano. L'Inter è molto interessata ma per ora non è disposta a pagare il prezzo chiesto dal Real.

Inoltre, su Sneijder, c'è già la concorrenza dell'Aston Villa, che avrebbe chiesto Wesley in prestito con diritto di riscatto.

8 agosto 2009

sportmediaset.it



"Van der Vaart? Ci piace"
Moratti conferma: serve un trequartista


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"Manca un trequartista", aveva detto Mourinho qualche giorno fa lanciando un chiaro messaggio al suo presidente. Moratti lo raccoglie ed è pronto a fare un ultimo sforzo per completare la rosa. "Forse non si sbaglia, ma non prenderemo uno qualsiasi, in questo momento non abbiamo in mente uno particolare e non prenderemo qualcuno solo per prenderlo - ha detto - Van der Vaart? E' tra quelli che vengono considerati, vediamo se va bene a Mourinho".

Il mercato dell'Inter non è finito. Serve ancora una pedina per completare lo scacchiere di Mourinho, un trequartista. Lo ammette anche il presidente Moratti dopo la sconfitta in Supercoppa, nonostante la prestazione della squadra lo abbia soddisfatto. In pole position c'è sempre Wesley Sneijder ma la strada per arrivare all'ex Ajax è sempre più tortuosa: il Real Madrid infatti ha alzato il prezzo e per far partire il centrocampista, che piace molto anche all'Aston Villa, vuole ora non meno di 25 milioni di euro. Un altro nome è quello dell'altro olandese del Real Madrid, Rafael Van de Vaart. "E' tra i papabili ma non c'è niente di concreto".

Non soltanto mercato in entrata, ovviamente. Bisogna sfoltire la rosa "ma anche per i giocatori stessi, per la loro carriera, per il loro orgoglio forse è il caso che si trovino un'altra squadra", ha concluso.

9 agosto 2009

sportmediaset.it



Juve: Poulsen resta se Zanetti parte
Il danese può tornare utile a Ferrara


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E' stato messo ufficialmente sul mercato e lui ha rifiutato ogni trasferimento, dicendo 'no' a un club dietro l'altro. Alla fine però Poulsen potrebbe tornare utile alla Juventus di fronte agli infortuni e ai possibili sviluppi del mercato che riguardano il centrocampo. Sissoko infatti starà fuori almeno un mese e Cristiano Zanetti piace molto alla Fiorentina. Il giocatore, il cui contratto scade nel 2010, viene valutato 2,5 milioni. Si può fare.

Cobolli Gigli lo aveva detto a chiare lettere: "Alla fine cederemo Poulsen e Almiron". Ora però in casa Juventus gli scenari sono cambiati e il danese potrebbe far comodo al tecnico Ferrara, che deve fare i conti con qualche problema di numeri a centrocampo. Sissoko è infatti alla prese con un infortunio al piede sinistro che lo terrà fuori per altre quattro settimane e che dunque lo costringerà a saltare i primi impegni ufficiali dei bianconeri.

Nelle ultime ore poi ci sono importanti novità riguardo al mercato in uscita. La Fiorentina infatti è in pressing su Cristiano Zanetti e la Juventus sta seriamente pensando a far partire il centrocampista, arrivato gratis a Torino e che ora potrebbe portare 2,5 milioni di euro nelle casse della società.

9 agosto 2009

sportmediaset.it



Il Chelsea dietro la crisi di Pato?
Tabloid Gb: già preso per il 2010


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Un assegno strepitoso per il Milan, un ingaggio raddoppiato per Pato: il "News of the World", tabloid inglese noto per le sue "bombe" gossipare, annuncia che il Chelsea avrebbe preparato 45 milioni di sterline, pari a 52 milioni di euro, per regalare ad Ancelotti l'ex-allievo, che rimarrebbe ancora in prestito per un anno al Milan per raggiungere poi i Blues dopo i mondiali. Per il "Papero", un ingaggio da 5,5 milioni di euro annui.

La sparata, secondo il domenicale inglese, avrebbe come origine una "fonte interna al Chelsea", che spiega che "Ancelotti vuole Pato al punto da pagare una somma record e da permettere al ragazzo di rimanere al Milan per un'altra stagione. Questo la dice lunga sulla considerazione che Ancelotti ha per il giocatore. Il ragazzo -aggiunge la "talpa Blues"- verrebbe anche subito ma il Milan ha appena venduto Kaka' e non vuole perdere un'altra stella. Il Milan incassa i soldi e si tiene il giocatore per un anno, ha tutto il tempo per trovare un sostituto. Il Chelsea spera che questo affare sia la soluzione migliore per se' e per il Milan".

Registrate queste rivelazioni, non resta che attendere le puntuali e scontate smentite a un affare che, francamente, sa ancora di fantamercato. Di certo, in questo momento, c'è che Pato appare molto lontano dal suo standard di gioco e oltre a una condizione fisica carente ha mostrato durante la complicata estate rossonera un approccio mai convinto con le partite e il campo. Colpa di Ancelotti, della neo-mogliettina Stephany o solo qualche impaccio di un ragazzo non ancora 20enne?


9 agosto 2009

http://www.sportmediaset.it/mercato/art ... 5676.shtml
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Zanetti-Fiorentina: affare fatto
Il centrocampista lascia la Juventus


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Cristiano Zanetti è della Fiorentina. L'annuncio è stato dato dal club viola. L'accordo tra le due società e il giocatore è stato trovato sulla base di 2 milioni per il cartellino. A Zanetti verrà fatto firmare un contratto biennale con l'opzione fino al 2012. Acquisto importante in ottica Champions visto che è cresciuto nelle giovanili viola e quindi occuperà una casella obbligatoria di coloro che provengono dal vivaio come vuole la Uefa.

A livello tattico Zanetti va a completare il reparto mediano e con ogni probabilità verrà scherato al fianco di Montolivo nel centrocampo di Prandelli.Giocherà, per così dire, alla Felipe Melo.

Il contratto firmato da Zanetti verrà deposito immediatamente in modo tale da riuscire a iscrivere il giocatore nella lista Champions. La Fiorentina affronterà lo Sporting Lisbona nei preliminari. Martedì, una volta superate le visite mediche, si aggregherà ai nuovi compagni.

10 agosto 2009

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"E' stato Zanetti ad andarsene"
Juve: Secco ribatte alle critiche


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Cristiano Zanetti alla Fiorentina. Un'operazione di mercato che non è stata condivisa da molti tifosi juventini che ritenevano il mediano molto utile alla causa bianconera. Il ds Alessio Secco ha spiegato a Tuttosport che "la cessione è stata necessaria" dato che "sarebbe stata l'ultima occasione di incassare qualcosa visto che nel 2010 Zanetti si sarebbe svincolato". Ma soprattutto "è stato lui a chiedere di essere ceduto".

"C'era un'esigenza numerica di far uscire un centrocampista -ha dichiarato il dirigente del club torinese- e' capitata l'opportunita' di cedere Zanetti e l'abbiamo colta.". Secco afferma che "l'esigenza numerica" riguarda sia la rosa in eccesso che il bilancio: "Tutte e due le cose. I centrocampisti sono tanti e anche dal punto di vista economico bisognava far quadrare il bilancio con una cessione e, quindi, con uno stipendio in meno. Anche perche' - rivela ancora Secco - Zanetti ci aveva chiesto un rinnovo di contratto che non potevamo concedergli".

Molti tifosi, però, rimproverano alla società di avere sacrificato Zanetti sull'altare di Poulsen, che copre lo stesso ruolo dell'ex-interista e percepisce un salario molto alto: "Potrebbe essere una sorpresa, lo abbiamo tolto dal mercato", risponde Secco. Al campo, come sempre, stabilire se si è trattato di una scelta giusta.

11 agosto 2009

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Milan alla conquista di Roma
Kalac parte, ecco il n.1 del Monaco


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Mentre è ancora aperta la caccia a un laterale difensivo, il mercato del Milan conosce una scossa di assestamento in un altro reparto non esente da qualche problema, quello dei portieri. La società rossonera sta infatti lavorando con Kalac per la rescissione del contratto ed è pronta a sostituire il portiere australiano (che potrebbe finire al Parma) con Flavio Roma, ex n.1 di Chievo, Piacenza e Nazionale attualmente in forza al Monaco.

La trattativa per portare Roma a Milano è stata sostanzialmente confermata dal procuratore del portiere, Oscar Damiani, che ha di "avere parlato in qualche occasione con i dirigenti del Milan di una possibilità di questo tipo". Secondo Damiani, però, la conclusione dell'operazione non sarebbe imminente: "E' un discorso che può proseguire -ha spiegato- certamente il giocatore apprezzerebbe molto la destinazione anche sapendo di doversi poi guadagnare il posto".

Anche perchè Roma non ha più la certezza del posto neanche a Monaco: come in quasi tutto il precampionato, nella prima giornata del campionato francese il club del Principato ha schierato Ruffier titolare tra i pali.


11 agosto 2009

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Tecnico ha scritto:Secco afferma che "l'esigenza numerica" riguarda sia la rosa in eccesso che il bilancio: "Tutte e due le cose. I centrocampisti sono tanti e anche dal punto di vista economico bisognava far quadrare il bilancio con una cessione e, quindi, con uno stipendio in meno.
Proprio a questo mi riferivo qui: viewtopic.php?p=18907#p18907
Rob ha scritto:Il Real sta accumulando debiti da diverse centinaia di milioni di euro, cifre da capogiro. Il problema (per gli altri) è che in Spagna vige un regime fiscale molto più permissivo che nelle altre nazioni europee, Italia compresa, dove le squadre con un simile passivo non potrebbero nemmeno iscriversi al campionato. (...) Mentre le altre squadre vendono giocatori per cercare di pareggiare il bilancio lui pensa solo a comprare, tanto poi ci sono i ritorni degli sponsor. C'è da augurarsi che prima o poi le regole diventino uguali per tutti.
Finché stiamo in Italia, la legge è uguale per tutte le squadre. Ma nel momento in cui si affrontano in Europa, la disparità di trattamento regna sovrana!
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La Juve su Aguero e Maxi Rodriguez
Per 'Marca' contatti con l'Atletico


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La Juventus ha puntato due autentici pezzi da novanta dell'Atletico Madrid: Maxi Rodriguez e Sergio Aguero. Secondo quanto scrive il quotidiano spagnolo 'Marca' nella sua edizione cartacea i bianconeri avrebbero sondato il terreno per i due argentini attraverso la Img, la società che ne cura gli interessi. Tra i due, tuttavia, sembra più fattibile l'arrivo di Maxi Rodriguez.

Il Kun, a segno con l'Argentina nell'amichevole contro la Russia, è un affare più complicato a causa della forte concorrenza di altri club.

13 agosto 2009

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Milan: ufficiale l'acquisto di Roma
Rescisso il contratto con Kalac


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E' ufficiale: Flavio Roma è un giocatore del Milan. L'ex portiere del Monaco, che ha brillantemente superato i test medici cui si è sottoposto alla clinica "Le Betulle" di Appiano Gentile (ha svolto alcuni esami specifici anche con MilanLab), ha firmato un annuale con opzione per il secondo. L'annuncio, da parte della società rossonera, dell'acquisto di Roma arriva contemporaneamente a quello della rescissione consensuale del rapporto con Kalac.

Dal portiere agli altri obiettivi, perché il Milan sta sondando il terreno con il Torino per Dzemaili. Cairo e Foschi avrebbero chiesto, oltre a soldi, anche Zigoni come contropartita. L'attaccante - non si sa ancora con quale formula - andrebbe a rimpinguare il reparto offensivo di Colantuono.

12 agosto 2009

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Colpo Fiorentina: ecco Salvio
Al Lanus andranno dieci milioni


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Colpo grosso in casa viola. La Fiorentina, infatti, come riportato dal "Corriere dello Sport", si è praticamente assicurata la talentuosa punta del Lanus Eduardo Salvio. L'argentino, che era seguito da mezza Europa, firmerà un contratto quinquennale, mentre al Lanus andrà una cifra vicina ai dieci milioni. Anche se restano gli ultimi dettagli da perfezionare per chiudere l'operazione Salvio può dirsi di fatto un giocatore della Fiorentina.

Salvio in viola troverà un altro sudamericano: il 18enne Ezequiel Munoz. Il difensore, che piace molto a Maradona, arriverà a Firenze tra mercoledì e giovedì con la formula del prestito oneroso (1 milione di euro) più altri cinque milioni che verranno versati dalla società dei Della Valle per la metà del cartellino

12 agosto 2009

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Il Milan torna olandese
Spunta a sorpresa l'esterno del Real


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Alla fine spuntò Drenthe. Il Milan si riveste di arancione e, preso Huntelaar (che ha intanto scelto la maglia numero 11), mette ora nel mirino l'esterno olandese del Real Madrid. I merengues, costretti a sfoltire la rosa dopo l'incredibile campagna acquisti, restano dunque il centro del mercato. A casa di Florentino Perez continuano a bussare fiduciosi i maggiori club europei nella speranza di fare affari. E Drenthe potrebbe essere un affarone.

Lo sa bene Galliani che, senza farsi troppe illusioni, si è rifatto vivo con il suo "amico Flo" e gli ha buttato lì un'idea che in via Turati considerano ottima: prestito oneroso da 3-4 milioni e riscatto tra un anno a otto milioni di euro. Un tentativo, niente di più. Per ora, almeno. L'affare Drenthe, infatti, non ha l'aria di essere semplicissimo. Non come, per essere chiari, lo è stato in fondo l'affare Huntelaar. L'attaccante non faceva parte dei piani di Pellegrini. Drenthe, invece, come dimostra il precampionato madridista, è un giocatore su cui il tecnico cileno conta. Meglio: non lo considera un titolare - sulla sua fascia il titolare è Marcelo -, ma lo vuole in rosa. A buon diritto.

Pellegrini, però, fin qui "un uomo fortunato" come in qualche modo lo aveva definito Mourinho, dovrà fare i conti con qualche "dolorosa" cessione. Perché il Real deve vendere. E perché, soprattutto, non necessariamente riuscirà a liberarsi dei giocatori che considera in eccesso. Potrebbe, in altre parole, dover rinunciare a qualche pedina non di primo piano ma almeno di immediato rincalzo. Come Drenthe, appunto.

Di qui il tentativo di Galliani, che non ha fretta e può aspettare ancora qualche giorno prima di sapere che ne sarà degli esterni richiesti da Leonardo. Il tutto, come chiarito spesso dall'ad rossonero, non prima di aver sistemato Oddo da qualche parte. E, ovviamente, sempre tenendo un occhio aperto su quanto si muove altrove, da De Silvestri a Bale.


13 agosto 2009

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