La mia ricetta era a base di olio e non di strutto. Ho usato i seguenti ingredienti per due persone abbondanti (ci abbiamo mangiato in 3 infatti).La piadina romagnola è un prodotto alimentare composto da una sfoglia di farina di frumento, strutto od olio di oliva, sale e acqua, che viene tradizionalmente cotta su un piatto di terracotta, detto teglia (teggia in romagnolo), ma oggi più comunemente viene cotta su piastre di metallo oppure su lastre di pietra refrattaria chiamate "testo" (test in dialetto). È, per dirla con Giovanni Pascoli, «il pane, anzi il cibo nazionale dei Romagnoli»: in realtà, lo era innanzitutto per i più poveri.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Piadina_romagnola
400 g farina;
1 cucchiaino di bicarbonato;
1 cucchiaino di sale;
4 cucchiai di olio;
250 ml di acqua molto calda
Procedimento:
ho impastato in una ciotola la farina, il bicarbonato e l'olio. Quando il composto ha iniziato a prendere una certa consistenza ho versato l'acqua di volta in volta. Ho così lavorato la pasta, lasciandolo riposare per 45 min. coprendo con la pellicola.
Dopo di che ho creato piccole pallette come queste mentre mettevo a scaldare una padella antiaderente:
Così ho fatto cuocere su entrambi i lati le piccole piadine:
Io personalmente le ho mangiate con petto di tacchino e Philadelphia. La bambina che avevo in casa con Nutella. Sono piaciute molto, soprattutto per il sapore leggero. Devo riprovare con lo strutto una volta ma non mi convince molto
E voi che raccontate in proposito? Avete delle ricette particolari da sottoporci?