Cibo e bibite in Spagna
Inviato: 26/08/2017, 18:01
Che cosa si mangia e beve in Spagna? Se me l'aveste chiesto 10 giorni fa avrei risposto paella, tapas, sangria, cerveza ( ) e mojito, ma adesso che ho fatto un tour della Spagna posso aggiungere altri cibi e bevande. Prima di tutto, sapevo che la pasta non è il primo piatto spagnolo, ma non mi sono mai chiesta che cosa mangiano gli spagnoli all'inizio del pasto: la risposta è insalata e pane. E' vero, chi fa le diete inizia il pasto con la verdura per riempire lo stomaco, ma... io non sono mai stata a dieta! Per fortuna ci vuole ben altro che l'insalata con il pane per riempirmi lo stomaco! Ho mangiato spesso la paella sia di pesce, che di carne e l'ultima sera ho mangiato anche quella fatta con gli spaghetti spezzati al posto del riso. La più buona paella l'ho mangiata a Valencia: sarà che l'hanno preparata solo per noi in un piccolo locale (abbiamo atteso poco più di 20 minuti, il tempo di cottura), ma era buonissima. I tapas li abbiamo mangiati solo una volta in formula "All you can eat": ho riempito il vassoio 4 volte. Invece la vera scoperta è stato il bocadillo de jamon, che non è altro che un panino con il prosciutto iberico, ma... che buono! E' cosa nota che il prosciutto crudo iberico è buono e costoso, ma mangiato nei piatti insieme ai formaggi non ha lo stesso gusto fantastico che ha nel panino fresco. Abbiamo deciso di concludere il viaggio in Spagna mangiando il bocadillo de jamon e passeggiando per la Rambla a Barcellona.
Da bere: cerveza (birra) a fiumi. Minimo ne bevevo una a pranzo e una a metà pomeriggio, ma delle volte anche una a cena o dopo cena. Negli ultimi due casi mi è capitato di sostituirla con vino (di solito tinto, cioè rosso) o sangria o mojito. Buono anche il vino tinto de verano, un cocktail a base di vino rosso e una sorta di limonata.
Giorno 1: cena tipica (insalata, paella e crema catalana) nel ristorante Marina Bay al Porto Olimpico e vino tinto de verano al Palmito
Giorno 2: colazione nell'hotel di Barcellona (Fira Congress), Maxibon spagnolo lungo la strada per Madrid da Saragozza, cena in hotel a Madrid a base di pane e insalata (che non ho fotografato), melanzana amara ripiena, pesce con patate e tiramisù con panna spray. Cerveza e mojito in Plaza Santa Ana per concludere la giornata.
Giorno 3: colazione nell'hotel di Madrid (Zenit Abeba), pranzo nel mercato di San Miguel a base di paella di carne e bocadillo di jamon con cerveza, poi una cosa tipica di Madrid: panino con i calamari fritti! Mi hanno spiegato che, pur non stando sul mare, a Madrid abbondano i calamari freschi. Ho preso il panino con lo stomaco pieno e l'ho finito in pochi minuti: pane ottimo, calamari che si scioglievano i bocca e mix perfetto. Lo farò anche a casa al posto della "rosetta con fettina panata" che si fa a Roma. Per concludere, il primo caffè da quando sono partita dall'Italia: solo perché in un locale italiano con miscela italiana e personale italiano. Non male. A cena buffet nel centro di Madrid: ho scattato la foto solo al primo round: c'erano paella, pasta e pizza ( ), carne, frutta e dolce. Accompagnamento di cerveza. Dopo mojito in un locale vicino a Plaza Santa Ana (Planet) e cerveza alle 2:00 della notte in un centro commerciale (Platea) vicino all'Hard Rock Cafè.
Giorno 4: colazione come il giorno precedente, pranzo in pullman tra Segovia e Avila a base di bocadillo con jamon e cerveza locale, altra cerveza locale presa ad Avila da bere in pullman verso Madrid, cena in hotel a base di una sorta di lasagna con verdure, carne pietrificata e patate e torta al cioccolato. Da bere vino tinto. Dopo cena serata flamenco con sangria, quindi cerveza per festeggiare l'ultima notte a Madrid.
Giorno 5: a colazione era finito quasi tutto, così ho bevuto succo d'arancia e acqua e mangiato macedonia, pane integrale e churro con miele (non mi andava la cioccolata calda a cui si abbina di solito). A pranzo a Toledo pane, insalata e crocchette di patate, poi un terzo di tortilla con formaggio accompagnata da peperoni, un terzo di bistecca con crema di funghi e patate e un terzo di quaglie e patate (scelte da me essendo un piatto tipico di Toledo). Poi un terzo di tre dolci. Birra in bottiglia per accompagnare il tutto. Crema al caffè durante il viaggio per Valencia dove abbiamo cenato con insalata e pane, paella e un dolce alla fragola. Da bere vino tinto: solita bottiglia per 3. Dopo cena al Palau de les Arts abbiamo bevuto (per me cerveza) e mangiato... caramelle. Strano abbinamento.
Giorno 6: a Valencia non solo ho mangiato la migliore paella, ma ho anche fatto la migliore colazione. Peccato che andavo di fretta, altrimenti non mi sarei limitata a succo di frutta e piattone di frutta: nel Sercotel Hotel Sorolla Palace c'era un'ampia scelta di tutti i tipi di colazione. Tra Valencia e Barcellona Cafè Zero° in Autogrill. Cena nell'hotel di Barcellona in cui ero stata il primo giorno in Spagna: solita insalata con il pane, poi pesce e verdure e yogurt e frutta mista. Niente drink dopo cena anche se era sabato sera: ho passato la notte in commissariato, ma vi racconterò nel topic fotografico sul viaggio...
Giorno 7: colazione nell'hotel del primo giorno, poi pranzo nel locale di tapas lungo la Rambla. Non serve che aggiungo altro oltre a ciò che ho scritto a inizio topic: le immagini parlano da sole. Ultima cena spagnola nella Plaza Real di Barcellona: paella di due tipi e cerveza. Abbiamo cenato alle 23:00 quindi niente drink prima di andare a dormire.
Giorno 8: colazione come il giorno precedente, bocadillo de jamon mangiato passeggiando per la Rambla e cerveza bevuta alle 18:00 in aeroporto prima di tornare in Italia.
Da bere: cerveza (birra) a fiumi. Minimo ne bevevo una a pranzo e una a metà pomeriggio, ma delle volte anche una a cena o dopo cena. Negli ultimi due casi mi è capitato di sostituirla con vino (di solito tinto, cioè rosso) o sangria o mojito. Buono anche il vino tinto de verano, un cocktail a base di vino rosso e una sorta di limonata.
Giorno 1: cena tipica (insalata, paella e crema catalana) nel ristorante Marina Bay al Porto Olimpico e vino tinto de verano al Palmito
Giorno 2: colazione nell'hotel di Barcellona (Fira Congress), Maxibon spagnolo lungo la strada per Madrid da Saragozza, cena in hotel a Madrid a base di pane e insalata (che non ho fotografato), melanzana amara ripiena, pesce con patate e tiramisù con panna spray. Cerveza e mojito in Plaza Santa Ana per concludere la giornata.
Giorno 3: colazione nell'hotel di Madrid (Zenit Abeba), pranzo nel mercato di San Miguel a base di paella di carne e bocadillo di jamon con cerveza, poi una cosa tipica di Madrid: panino con i calamari fritti! Mi hanno spiegato che, pur non stando sul mare, a Madrid abbondano i calamari freschi. Ho preso il panino con lo stomaco pieno e l'ho finito in pochi minuti: pane ottimo, calamari che si scioglievano i bocca e mix perfetto. Lo farò anche a casa al posto della "rosetta con fettina panata" che si fa a Roma. Per concludere, il primo caffè da quando sono partita dall'Italia: solo perché in un locale italiano con miscela italiana e personale italiano. Non male. A cena buffet nel centro di Madrid: ho scattato la foto solo al primo round: c'erano paella, pasta e pizza ( ), carne, frutta e dolce. Accompagnamento di cerveza. Dopo mojito in un locale vicino a Plaza Santa Ana (Planet) e cerveza alle 2:00 della notte in un centro commerciale (Platea) vicino all'Hard Rock Cafè.
Giorno 4: colazione come il giorno precedente, pranzo in pullman tra Segovia e Avila a base di bocadillo con jamon e cerveza locale, altra cerveza locale presa ad Avila da bere in pullman verso Madrid, cena in hotel a base di una sorta di lasagna con verdure, carne pietrificata e patate e torta al cioccolato. Da bere vino tinto. Dopo cena serata flamenco con sangria, quindi cerveza per festeggiare l'ultima notte a Madrid.
Giorno 5: a colazione era finito quasi tutto, così ho bevuto succo d'arancia e acqua e mangiato macedonia, pane integrale e churro con miele (non mi andava la cioccolata calda a cui si abbina di solito). A pranzo a Toledo pane, insalata e crocchette di patate, poi un terzo di tortilla con formaggio accompagnata da peperoni, un terzo di bistecca con crema di funghi e patate e un terzo di quaglie e patate (scelte da me essendo un piatto tipico di Toledo). Poi un terzo di tre dolci. Birra in bottiglia per accompagnare il tutto. Crema al caffè durante il viaggio per Valencia dove abbiamo cenato con insalata e pane, paella e un dolce alla fragola. Da bere vino tinto: solita bottiglia per 3. Dopo cena al Palau de les Arts abbiamo bevuto (per me cerveza) e mangiato... caramelle. Strano abbinamento.
Giorno 6: a Valencia non solo ho mangiato la migliore paella, ma ho anche fatto la migliore colazione. Peccato che andavo di fretta, altrimenti non mi sarei limitata a succo di frutta e piattone di frutta: nel Sercotel Hotel Sorolla Palace c'era un'ampia scelta di tutti i tipi di colazione. Tra Valencia e Barcellona Cafè Zero° in Autogrill. Cena nell'hotel di Barcellona in cui ero stata il primo giorno in Spagna: solita insalata con il pane, poi pesce e verdure e yogurt e frutta mista. Niente drink dopo cena anche se era sabato sera: ho passato la notte in commissariato, ma vi racconterò nel topic fotografico sul viaggio...
Giorno 7: colazione nell'hotel del primo giorno, poi pranzo nel locale di tapas lungo la Rambla. Non serve che aggiungo altro oltre a ciò che ho scritto a inizio topic: le immagini parlano da sole. Ultima cena spagnola nella Plaza Real di Barcellona: paella di due tipi e cerveza. Abbiamo cenato alle 23:00 quindi niente drink prima di andare a dormire.
Giorno 8: colazione come il giorno precedente, bocadillo de jamon mangiato passeggiando per la Rambla e cerveza bevuta alle 18:00 in aeroporto prima di tornare in Italia.