Sì giusto un attimo per provare ma non era così divertente, se bisognava ruotare tanto valeva farlo per bene.

Colorado Boat è l'attrazione in cui ci si bagna di più, alla fine del giretto avevo tutti i pantaloni e le scarpe inzuppate d'acqua! Per "salvarsi" un po' conviene mettersi dietro (io ero in testa al tronchetto). Il percorso in mezzo al verde comunque è piacevole.
Flying Island è una tappa obbligata per chi vuole scattare fotografie panoramiche. Nonostante si arrivi piuttosto in alto credo che possiate salirci anche se soffrite di vertigini: tra la ringhiera a cui ci si appoggia per affacciarsi e il bordo della ruota c'è infatti un'ampia sporgenza che nasconde lo strapiombo. Si vede solamente il paesaggio davanti. Il disco effettua un giro completo che dura l'intera salita e discesa: ciò vuol dire che si possono apprezzare diversi panorami alla massima altezza a seconda di dove ci si siede.
Mammut come accelerazioni equivale più o meno all'Olandese volante di Rainbow Magic Land, con la differenza che il percorso è molto più lungo e articolato (ben 3 salite). Da fuori non sembra perché si snoda attraverso rocce ed alberi e diversi tratti sono nascosti. Molto divertente! Un divertimento diverso dalle montagne russe più impegnative, qui non ci sono grossi brividi ma ci si gode maggiormente il percorso.
Ed eccoci finalmente al Blue Tornado, una delle attrazioni più adrenaliniche di Gardaland: il nome è tutt'altro che casuale, infatti il percorso mira a richiamare le evoluzioni del celebre cacciabombardiere supersonico. Presumo che lo scopo sia stato raggiunto piuttosto bene: dal momento della partenza a quello dell'arrivo si capisce poco o niente, è tutto un continuo avvitamento condito da repentini cambi di direzione e giri della morte. E' l'attrazione che maggiormente sollecita il collo, infatti sono presenti due poggiatesta laterali.
Raptor è un'altra superstar del parco divertimenti, novità del 2011 (è stato inaugurata lo scorso 1 aprile). Osservando come è fatta l'attrazione si capisce già che è molto diversa da Blue Tornado: quel "treno" così lungo ed ampio non può di certo permettersi manovre troppo strette e repentine, ma ha il vantaggio che ci si gode molto di più il panorama. La discesa iniziale è da brividi, segue una serie di avvitamenti molto spettacolari.
[quote="Fenice";p=54357]ma il video è una novità.[/quote]
Hanno avuto una buona idea a montare le webcam sui sedili. Il DVD è ben realizzato, con tanto di custodia rettangolare e copertina (sia sulla custodia che sul DVD). All'interno sono presenti 3 parti che descrivono la "missione": una introduttiva, il video vero e proprio ed una conclusiva. Però... 15 euro per un DVD + fotografia sono un furto! Certo, per una volta si può fare ed è un bel ricordo (è proprio questo su cui puntano per "spennare" i visitatori).
Visto che l'hai nominata, ecco un'altra cosa che non mi è piaciuta affatto: la fila Express. Pessima trovata per far soldi: chi è da ore a farsi la fila si sente preso in giro dai visitatori express (che si beccano una marea di improperi a bassa voce), ma del resto se uno sborsa la bellezza di 15 euro in più rispetto al prezzo canonico è normale che pretenda di far prima. Andrebbe levata e basta questa fila express.
[quote="Fenice";p=54357]oppure ve lo racconta Rob...

Sono stato costretto con l'imbroglio a salire sul... trenino turistico che fa il giro del parco.
