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Lamberto Sposini è ricoverato in coma all'ospedale Santo Spirito di Roma. Il popolare giornalista di Rai e Mediaset è stato colto da un malore verso le 14, poco prima dell'inizio di La vita in diretta, il programma di Rai 1 che conduce assieme a Mara Venier. Pare che Sposini sia stato colto da emorragia cerebrale (ictus emorragico), ovvero la rottura di un vaso sanguigno del cervello. Le condizioni del giornalista si sono rapidamente aggravate e come se non bastasse pare che l'ambulanza non sia intervenuta tempestivamente per trasportarlo in ospedale. Il programma è iniziato con circa un'ora di ritardo. Contrariamente a quanto ha lasciato intendere Venier, le condizioni di Sposini sono purtroppo disperate.

Che cosa tremenda! Quanto ha impiegato l'ambulanza ad arrivare?
Pensate che proprio ieri è successa la stessa cosa al mio Direttore: lui, però, si è sentito male verso l'ora di cena di mercoledì, il giovedì mattina non l'abbiamo visto arrivare (lui di solito è in ufficio alle 6.30-6.45) e solo alle 13.15 siamo riusciti a contattare una sorella. Alle 14.00 è arrivata l'ambulanza con il fratello del Direttore e l'hanno trovato a terra con la TV accesa e la cena pronta. Viveva da solo e i soccorsi sono giunti molto tardi: ieri sera è stato operato, ma in un primo momento avevavo detto che non era operabile. La prognosi è ancora riservata e oggi gli faranno la TAC. Speriamo che tutto vada bene, così come per Lamberto Sposini: magari le notizie diffuse al momento non sono veritiere come quelle giunte a me ieri in un primo momento...

I sanitari del 118 parlano di 19 minuti, alcuni testimoni addirittura di 40 minuti. Fatto sta che Sposini dopo il ricovero d'urgenza in codice rosso è stato trasferito al Policlinico Gemelli dove si trova attualmente ricoverato e dove sta lottando tra la vita e la morte. A proposito del video che ho linkato sopra, non si sa se la Venier fosse stata informata circa le reali condizioni del collega. La conduttrice in seguito è apparsa decisamente più scossa e dopo la pubblicità il programma non è stato più ripreso.
Speriamo in bene per lui e per il tuo Direttore: non so se la gravità dei due casi sia la stessa ma rimanere tante ore in quello stato è terribile, mi auguro che questo non abbia compromesso le probabilità di recupero.

Al momento si trovano nello stesso ospedale di Roma (per capirci, quello in cui il Papa ha un piano riservato): speriamo che le cose vadano al meglio per entrambi.

I neurochirurghi del Gemelli stanno operando Sposini, nel tentativo di ridurre la pressione causata dall'emorragia cerebrale estesa che l'ha colpito qualche ora fa.