Sto leggendo il libro...

[Ventuno]

[quote="marika";p=51650]

A proposito, il nostro utente Ventuno mi ha chiesto se avevo qualche romanzo da prestare lui. Ha finito i libri da otium. Il romanzo, non è il mio genere, quindi magari Fenice può consigliare qualcosa [/quote]

La citata procuratrice dei miei interessi ha fedelmente descritto uno dei miei tanti problemi attuali... Quanto al suggerirle letture, ho desistito abbondantemente, ma la direzione inversa è sempre percorribile...

Il romanzo storico, fanta-storico o fantastico sono solitamente le mie prime scelte, mentre le spy stories non mi entusiasmano (più)... Ringrazio anticipatamente quanti risponderanno a questa mia cerca...

[Fenice]

Di recente, come si legge in questo topic, ho comprato solo libri di Paul Ekman che non sono di certo romanzi. Gli altri acquisti più o meno recenti puoi leggerli in questo topic: inizia dal primo post.
I libri letti prima dell'apertura di questo sono soprattutto romanzi thriller: se non trovi nulla di interessante in questo topic ti posso scrivere qualche titolo dei libri più vecchi che ho nella mia libreria.

[Fenice]

Tra poco inizio a leggere il libro più venduto nel 2010: [b]Il Cimitero di Praga[/b]. Purtroppo ho solo un paio d'ore a disposizione prima di occuparmi di faccende familiari.
Di che cosa parla il libro? Lungo il XIX secolo, tra Torino, Palermo e Parigi, troviamo una satanista isterica, un abate che muore due volte, alcuni cadaveri in una fogna parigina, un garibaldino che si chiamava Ippolito Nievo, il falso bordereau di Dreyfus per l'ambasciata tedesca, la crescita di quella falsificazione nota come I protocolli dei Savi Anziani di Sion, che ispirerà a Hitler i campi di sterminio, gesuiti che tramano contro i massoni, massoni, carbonari e mazziniani che strangolano i preti con le loro stesse budella, un Garibaldi artritico dalle gambe storte, i piani dei servizi segreti piemontesi, francesi, prussiani e russi, le stragi nella Parigi della Comune dove si mangiano i topi, colpi di pugnale, orrendi e puteolenti ritrovi per criminali che tra i fumi dell'assenzio pianificano esplosioni e rivolte di piazza, barbe finte, falsi notai, testamenti mendaci, confraternite diaboliche e messe nere. Ottimo materiale per un romanzo d'appendice di stile ottocentesco, tra l'altro illustrato come i feuilletons di quel tempo. Ecco di che contentare il peggiore tra i lettori. Tranne un particolare. Eccetto il protagonista, tutti gli altri personaggi di questo romanzo sono realmente esistiti e hanno fatto quello che hanno fatto. E anche il protagonista fa cose che sono state veramente fatte, tranne che ne fa molte, che probabilmente hanno avuto autori diversi. Ma chi lo sa, quando ci si muove tra servizi segreti, agenti doppi, ufficiali felloni ed ecclesiastici peccatori, può accadere di tutto. Anche che l'unico personaggio inventato di questa storia sia il più vero di tutti, e assomigli moltissimo ad altri che sono ancora tra noi.

[Fenice]

Sto a circa un quinto del libro Il Cimitero di Praga (pagina 112) e per il momento il mio giudizio è positivo: la trama mi piace e, anche se non sono un'amante della storia d'Italia o d'Europa degli ultimi duecento anni, ho apprezzato molto i racconti della Torino intorno agli anni 1850 e non solo questi. Le descrizioni dei posti della città ancora noti oggi, i cibi e il bicerin, ma anche lo sbarco di Pisacane a Sapri (viewtopic.php?f=46&t=3783),...
Sono curiosa di leggere il resto del romanzo, anche se l'ambientazione a Palermo e Parigi non mi coinvolgerà come le pagine della vicenda ambientata a Torino...

[Fenice]

E' da un po' che non aggiorno questo topic: Il Cimitero di Praga l'ho finito da tempo; la lettura è stata tutto sommato piacevole, ma non entusiasmante: rispetto a Il nome della rosa è una gran delusione, ma il genere è in parte diverso in quanto nel precedente romanzo il genere giallo prevale sullo storico, nel successo del 2010 la storia la fa da padrona. Dato che la storia mi annoia (che sia passata o attuale), non potevo aspettarmi molto.
Non ho avuto tempo di leggere altri romanzi; anzi, ho pure prestato ad un'Amica un libro che devo ancora leggere (Le bugie dei ragazzi. Frottole, imbrogli, spacconate: perché i nostri figli ricorrono alla menzogna?); poi lo presetrò ad una collega. Ad un collega neopromosso Direttore Giù la maschera. Come riconoscere le emozioni dall'espressione del viso (gli sarà utile, ha subito iniziato a leggerlo ).
Sono in cerca di ispirazione: nonostante le tantissime cose da fare durante l'estate, vorrei trovare un po' di tempo per leggere un bel romanzo: magari ne scarico uno sull'iPad (viewtopic.php?f=9&t=5142) così lo leggo durante i viaggi di lavoro e di piacere...
Si accettano consigli: un romanzo thriller sarebbe perfetto, ma valuto volentieri altri suggerimenti.