Oblivion

[Rob]

Titolo originale: Oblivion
Nazione: U.S.A.
Anno: 2013
Genere: Azione
Durata: 120'
Regia: Joseph Kosinski
Cast: Tom Cruise, Morgan Freeman, Olga Kurylenko, Andrea Riseborough, Nikolaj Coster-Waldau, Melissa Leo, Zoe Bell
Data di uscita: 11 aprile 2013
Trama: In uno scenario post-apocalittico dove l'umanità è costretta a vivere sopra le nuvole, Jack Harper (Tom Cruise), é uno degli ultimi umani la cui missione è rimanere sulla Terra e riparare i droni che proteggono l'umanità da una barbarica razza aliena. Il ritrovamento di un'astronave distrutta e della sua unica superstite lo trascinerà in un'avventura che metterà in discussione tutto ciò che Jack crede di conoscere.

Trailer:

[videopop]http://mediafilmup.leonardo.it/trailers ... livion.flv[/videopop]

[Fenice]

Paese, genere, attori e regista (lo stesso di Tron: Legacy) mi piacciono e quando ho visto il trailer al Cinema ho subito deciso che avrei visto il film appena sarebbe uscito. La Sorte ha voluto che una mia collega conosce una giornalista cinematografica che l'ha invitata all'anteprima italiana di Oblivion domani sera: due biglietti, quindi vado anch'io. Vi farò sapere.

[Fenice]

Come anticipato, ieri ho visto l'anteprima di Oblivion in lingua originale. Mi aspettavo 156 minuti di film, come da opuscolo consegnato prima della visione, invece il film è durato 120 minuti quasi esatti. Il tempo è volato e la visione è stata molto gradita: effetti speciali mozzafiato (sarebbe stata spettacolare la visione in 3D! ), oggetti futuristici almeno quanto l'ambientazione (favolosa la casa tra le nuvole, soprattutto la piscina ),...
Per definire il film con due parole potrei dire "americanata apocalittica": alieni, nucleare, fine del Mondo,... Il tutto condito da tanta azione e da effetti speciali che da soli rendono il film degno di essere visto sul grande schermo.
L'epilogo è prevedibile:

Spoiler

dei tanti cloni del protagonista ne sopravvive solo uno (il 52, non il 49) di cui durante il film si perdono le tracce. A pochi minuti dalla fine ci si chiede: "Che fine ha fatto?".

C'è spazio anche per il romanticismo, anzi il messaggio finale secondo me è proprio: "L'Amore vince qualsiasi cosa".
Peccato per il piccolo ruolo di Morgan Freeman: mi aspettavo una maggiore presenza. Alla fine i protagonisti principali sono solo quattro.

Ad alcuni 50enni che erano in sala con me sono piaciuti gli effetti speciali, ma hanno avuto problemi a seguire la storia. Lo scrivo nel caso voi foste tipi che si distraggono facilmente: a me la storia è sembrata semplice e lineare, ma qualcuno potrebbe perdere il filo.

Non riporto frasi dal film in quanto l'ho visto in lingua originale. Le battute non sono molte e, soprattutto, non ci sono lunghi dialoghi: il film si segue bene in lingua originale, anche senza i sottotitoli (io li avevo).