La Principessa e il Ranocchio

[marika]

Buon bilancio direi...è sempre gratificante uscire dal cinema soddisfatti e contenti di aver speso bene i proprio spiccioli!

[Giorgia]

Già!!!Decisamente ne è valsa la pena!

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Oggi il mio fidanzato ha notato che è meglio spendere soldi per andare a vedere questo film piuttosto che spenderli per Natale a Beverly Hills.....riflettete bene dunque su quale film andare a vedere...

[Fenice]

Mentre Giorgia guarda 3 volte un film in pochi giorni, io guardo 2 film in un giorno. L'ho fatto varie volte in passato, sia al Cinema che in DVD che in TV.
Oggi, dopo Arthur e la vendetta di Maltazard, è il turno de La Principessa e il Ranocchio: nell'ultimo week-end in Italia ha incassato 1.621.809 euro contro i 259.206 euro di Arthur e la vendetta di Maltazard, che è pure uscito dopo.
Questi dati e i commenti di Giorgia mi hanno incuriosito molto e ho deciso di trascorrere una piacevole serata in compagnia della Disney: sono certa che non rimarrò delusa.

[S_RCS]

vorrei andare anche io a vedevere questo film, vediamo se ci riesco.

[Fenice]

In base alle cose lasciate in sospeso sul Forum posso scrivere che o non vedrai il film o ti dimenticherai di farci sapere che lo hai visto.

Io, invece, l'ho effettivamente visto e... che bello vedere i cartoni animati Disney realizzati "alla vecchia maniera"! Mi ricordano le VHS che vedevo quando ero bambina (e che conservo gelosamente in un armadietto sotto la TV )...

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Si è immersi nell'atmosfera fiabesca fin dall'inizio: la sigla, il primo topolino che fischietta sulla scritta Walt Disney, l'inizio del film con una melodiosa voce di donna che canta "L'oscurità si illumina..." mentre viene inquadrata la stella della sera (Evangeline), poi le bambine che ascoltano la storia de Il principe ranocchio raccontata dalla sarta (mamma della protagonista),...
Come in altri cartoni animati Disney anche recenti (tipo UP e Piovono polpette) la storia è introdotta da alcuni minuti in cui i protagonisti sono bambini: così i più piccoli posso in qualche modo immedesimarsi nel racconto. Poi inizia la storia "vera" in cui anche i più grandi possono immedesimarsi:

le cose non vanno sempre come da bambini si sognava che sarebbero andate... Anzi, è raro che i sogni dell'infanzia diventino realtà, ma potrebbe accadere che, prima o poi, la realtà superi la fantasia. Infatti non è avere quello che si vuole che rende felici, ma avere ciò di cui si ha bisogno; detto in altri termini, non desideriamo sempre ciò di cui abbiamo bisogno e che davvero ci rende felici.
A 5 minuti dalla fine mi sono unita al coccodrillo: a lui serviva la coda, a me sono serviti i fazzolettini di carta.

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Molto commovente l'epilogo della "storia" tra Ray ed Evangeline: le lacrime per la tristezza lasciano il posto a quelle per la gioia; Ray alla fine ha ottenuto ciò di cui aveva bisogno.

Di sicuro non è un film che è necessario vedere al Cinema, ma la storia è carina, l'animazione Disney "alla vecchia maniera" ha il suo fascino intramontabile, le musiche sono sempre graziose e l'ora e mezza passa tra sorrisi e lacrime (almeno nel mio caso: sto diventando ipersensibile sia quando guardo i film che quando leggo. Vecchiaia o eccessiva immedesimazione nella storia? ).
Al vostro posto non aspetterei l'uscita in DVD per andare a vedere La Principessa e il Ranocchio: è un o dei film migliori attualmente nelle Sale italiane.