The Counselor – Il procuratore

[Rob]

Titolo originale: The Counselor
Nazione: U.S.A.
Anno: 2013
Genere: Drammatico
Durata:
Regia: Ridley Scott
Cast: Brad Pitt, Michael Fassbender, Cameron Diaz, Penelope Cruz, Javier Bardem, Rosie Perez, John Leguizamo, Goran Visnjic, Dean Norris, Natalie Dormer
Data di uscita: 16 gennaio 2014
Trama: Un avvocato pensa di entrare nel giro della droga mettendosi in affari con un conoscente che frequenta individui poco raccomandabili. L'ingresso nel mondo del crimine é ad alto impatto, infatti, il carico di droga in questione vale 20 milioni di dollari; ma se sei nuovo del "mestiere" non é detto che si riesca a gestire al meglio tutta la situazione...

Trailer:

[Fenice]

Regia e cast interessanti. Spero che sia gratis con le Card Grande Cinema 3.

[marika]

Ho pensato per un momento la stessa cosa

[marika]

Infatti da oggi è stato convenzionato

[marika]

Visto oggi al limite della puntualità (grande Fenice con la guida sprint !).
Il film è molto contorto. Un avvocato (ma allora perché lo sottotitolano procuratore? Perché gestisce affari per conto di altri? La traduzione fedele dovrebbe ricordare un "consigliere" o un "consulente", comunque vabbè...) con accanto una insensata Penelope Cruz, che oltre a pensare a fantasie sessuali da realizzare con la stessa, si inserisce nello spaccio di una mega partita di cocaina proveniente dalla Colombia, transitante per il Messico e con meta USA. Personaggi al limite del cinico si inseriscono nella sua vita, in un giro di vita e morte, più morte che vita, senza fine. Un tornado travolgente che ingabbia chiunque ne entri. Vane furono le "conversazioni precauzionali" fornite dal tramite Brad Pitt. L'avvocato per avidità fa un passo dentro. Se vi interessa sapere cosa ne guadagni e come vada a finire, vedetevelo pure, ma non aspettatevi morali e finali col botto. Nonostante il cast stellato, poche sono le scene di qualità.

Spoiler

e non citiamo la Diaz che decide di "farsi" la macchina, e non nel senso che se la compra...

I personaggi che più mi sono piaciuti sono stati i leopardi che in queste mega ville venivano messi al guinzaglio e trattati come dei micioni da salotto, a parte quelle rare volte che potevano liberamente cacciare, con eleganza e sensualità, nelle distese desertiche americane.