La sera dell'arrivo, dopo una giornata di viaggio in auto, abbiamo deciso di restare vicino all'hotel che avevo prenotato in zona San Paolo, così abbiamo cenato presso il ristorante pizzeria Personaggio in cui ero già stata e avevo mangiato bene. Il cameriere ci ha consigliato la pizza fritta con il prosciutto crudo e mozzarella: ho avvisato i miei colleghi che il consiglio era valido, ma saremmo stati già mezzi sazi dopo l'antipasto. Così è stato, ma ne è valsa la pena. Io mi sono fatta valere mangiando più di tutti, ma non sono riuscita a finire perché non volevo riempirmi troppo in vista dell'arrivo della scaloppina ai funghi porcini e, soprattutto, delle patatine fritte come piacciono a me.



Il giorno dopo a pranzo siamo stati in un bar: con 7 euro ho mangiato un piatto di pasta, bevuto un bicchiere di buon vino rosso e ci hanno offerto un dolcetto (saccottino con panna vicino) e il caffè. Non ricordo il nome del locale, ma credo stia in Via Tommaso Valperga Caluso. I colleghi che lavorano in quella via pranzano lì quasi tutti i giorni. Se andate in zona e siete interessati a mangiare lì, fatemi sapere prima così chiedo maggiori informazioni ai colleghi.
La sera pizza presso la [i]Luna Rossa[/i].

Il giorno seguente siamo stati in giro per la Valle di Susa e ci siamo fermati a mangiare a Il Torchio ad Avigliana: alcuni colleghi di Torino c'erano già stati e avevano mangiato la pizza, ma io l'avevo mangiata la sera prima e ho preferito la pasta accompagnata da un buon bicchiere di vino rosso (oltre la metà del calice). Poi caffè per una spesa totale di 7.50 euro. Un mio collega di Roma ha preso la pizza e l'aspetto era ottimo: alla napoletana, come piace a me. Però mi ha detto che l'ha trovata piuttosto pesante, a differenza di quella della sera precedente che aveva digerito subito.
La sera siamo stati con altri colleghi di Torino, ma abbiamo cenato a Cambiano presso il ristorante Il Pappagallo, ben noto ai colleghi di zona. Qualcuno ha preso un menu degustazione a prezzo fisso (36 euro), altri (come me) hanno ordinato solo alcune cose. Io per antipasto ho mangiato una varietà di formaggi piemontesi con salse varie (mostarda, miele e marmellata di cipolle), poi gli agnolotti al brasato e il bunet: cena molto piemontese.


Il giorno seguente siamo stati a pranzo all'Antico Ristorante Porto di Savona in Piazza Vittorio Veneto che fa cucina piemontese dal 1863. A pranzo dal lunedì al sabato fanno degli interessanti monopiatti nel prezzo dei quali sono inclusi 1/2 litro di acqua o 1/4 di vino della casa, il dolce del giorno e il caffè. Io ho scelto la salsiccia in umido con polenta taragna (11.50 euro) e l'ananas, un collega gli spiedini di carne mista con patate (11.50 euro) e il crème caramel e un altro gli agnolotti al sugo d'arrosto (9.50 euro) e l'ananas.
Anche per l'ultima sera a Torino i miei colleghi hanno chiesto di mangiare piemonetese, così li ho portati alla Trattoria Piemontese. Per me antipasto piemontese, gnocchetti ai formaggi e Tarte Tatin (torta di mele capovolta con mele caramellate), per i colleghi finocchi crudi con Parmigiano, agnolotti al ragù, tagliate (cottura media e al sangue), bunet e tiramisù. Da bere una bottiglia di Bonarda e acqua effervescente. Per finire caffè e ammazzacaffè. Spesa di 34 euro cadauno (ben spesi).