Bè Yelena meritava un post tutto suo!! E' stata stratosferica! E da quello che ha fatto vedere ieri al golden gala,può salire molto più su!!
Comunque ora vi dò notizie sugli altri atleti in gara.
Pamela Jelimo (passata ai 600 metri in 1:26.57),la potente kenyana rivelazione della stagione e completamente sconosciuta fino a pochi mesi orsono, ha chiuso gli 800 metri col primato del Golden Gala di 1.55.69, frantumando l'1:57.21 della Mutola e mantenendo intatte le possibilità di arrivare al jackpot della Golden League. Per la kenyana è la terza prestazione stagionale, superiore solo ai due mondiali junior registrati nelle scorse settimane. Elisa Cusma ha tenuto botta dopo il primo giro ma per trovare spazio è dovuta emigrare in terza corsia. Per lei ancora un buon riscontro in 1:59.48, seconda prestazione stagionale.
Resa dei conti all'Olimpico tra due dei più attesi protagonisti delle sfide olimpiche del prossimo mese, Jeremy Wariner e LaShawn Merritt. Wariner aveva incassato la recente sconfitta ai Trials e quella inattesa di Berlino. Il campione olimpico ha sudato le classiche sette camicie per contenere il potente ritorno di Merritt, giunto ad un solo centesimo in un finale appassionante dopo aver affiancato il rivale in temnpo per dividersi il photofinish. La partita per il titolo olimpico tra i due statunitensi è più aperta che mai. Resta l'ottimo riscontro cronometrico di 44.36 e 44.37, ottenuto a pochi giorni dai Trials con annessi i turni eliminatori. Ottima la gara di Claudio Licciardello, un po' imbastito nel rettilineo ma uscito con buonissime prospettiva dalla terza curva. L'azzurro ha chiuso ottavo in 45.61, ormai uno standard di livello internazionale ben consolidato.
400 donne: rinunciataria per il giro di pista dei Giochi a causa degli incroci impossibili con i 200 metri, Allyson Felix ha sfoggiato la consueta eleganza imponendosi in 50.25. Libania Grenot ha concluso settima in 51.81 e con un rettilineo più spento rispetto alla recenti uscite. Minimo "B" per Vincenza Calì sui 200 metri, dopo quello conseguito recentemente sui cento. La siciliana neoprimatista italiana con la staffetta 4x100 ha concluso in 23.20, primato personale e settimo posto. Incrocio a metà strada tra una grande centista (Kerron Stewart) ed una splendida quattrocentista (Sanya Richards). L'ha spuntata la giamaicana, ancora in stato di grazia dopo le imprese realizzate ai Trials giamaicani, in 22.34. La Richards, che giamaicana lo era prima di optare per le stelle e le strisce della bandiera americana, ha corso in 22.49. L'asiatica Al-Gasara, del Bahrein, messasi in luce alla Notturna di Milano con 11.12 sui 100, ha siglato il primato nazionale in 22.65, preceduta al terzo posto dalla risorta francese Muriel Hurtis.
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