Incredibile Bolt: 19''67 sui 200
Gibilisco ottiene il pass per i Giochi
Al Grand Prix di Atene il primatista mondiale dei 100 vola anche sulla distanza doppia
Miglior tempo dell'anno e sesto di sempre. Al siciliano basta un 5,55 per Pechino
Altri lampi d'atletica. Bolt si conferma un marziano e Gibilisco prenota l'aereo per le Olimpiadi. Succede tutto al Grand Prix Iaaf di Atene. Partiamo dal giamaicano. Il problema della velocità maschile è ormai conclamato: a 24 giorni da Pechino, chi fermerà Usain Bolt? Ieri nei 200 di Atene il giamaicano, fresco primatista del mondo dei 100 (9"72), sembrava pronto a contenersi. E' partito cauto, come se volesse far capire a tutti (comprese le sue gambe) che per una volta gli sarebbe bastato vincere. Gli avversari erano innocui e sul rettilineo Bolt sapeva che avrebbe anche incontrato un po' di vento contrario (mezzo metro al secondo).
Insomma non c'erano le condizioni per il tempone. Ma siccome in questo momento nemmeno Bolt può fermare Bolt, il tempone è arrivato lo stesso: 19"67, 8 centesimi sotto il suo precedente personale, primato mondiale stagionale, 6° "crono" della storia (dopo 2 tempi di Johnson, Gay, Spearmon e Carter), ma per importanza strategica inferiore soltanto al primato di Johnson (19"32). La sensazione è l'apparato neuro-muscolare di questo fenomeno valga più della volontà di risparmiarsi (può succedere a pochi giorni dai Giochi). Forse il corpo gli dice: "Vai, corri, non ci sono controindicazioni". Con un despota simile, con questo "predator" che va ancora avanti con 1200 dollari al mese di borsa di studio, che si allena in un campus senza pista d'atletica, i 100 e i 200 di Pechino rischiano di perdere fascino agonistico.
Chi potrà mai fargli il solletico? Per lasciarsi alle spalle Asafa Powell ai trials giamaicani ha dovuto solo aprire il gas negli ultimi venti metri. Tyson Gay l'ha superato cronometricamente nei 100 (9"68) ma solo grazie a 4,1 m/s di vento a favore (Bolt avrebbe corso in 9"55). Al punto in cui siamo, con Gay e Powell reduci da infortuni (e fuori dai 200), a Pechino Bolt dovrà più pensare ai record che a vincere l'oro.
Poi c'è Gibilisco. Il suo personalissimo oro si chiama Pechino. Come andrà non importa. Dopo le brutte figure, le procure, i medici stregoni, le condanne e le assoluzioni, ieri l'ex campione del mondo dell'asta (a Parigi 2003) ha ottenuto il pass olimpico saltando il minimo "B" (5,55). Misura sufficiente perché lo scorso anno, sempre ad Atene, aveva ottenuto il minimo "A" (5,70). Soddisfazione ma senza illudersi troppo: ieri Gibilisco ha malamente fallito proprio i 5,70. Ci vuole tempo per tornare alti alti.
[Fonte: LaRepubblica - 14 luglio 2008]
Atletica
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Romagnolo ancora record, 9:31.19 ad Atene
Ancora un record italiano per Elena Romagnolo. La piemontese portacolori dell'Esercito ha stabilito ad Atene (Grecia) il record italiano assoluto dei 3000 siepi, correndo la distanza in 9:31.19. Il crono migliora il limite precedente, ottenuto dalla stessa Romagnolo il 2 giugno di quest'anno a Neerpelt (Belgio) con 9:37.26. Nella gara di Atene la Romagnolo si è piazzata al settimo posto, sulla scia della keniana Eunice Jepkorir, vincitrice in 9:26.56. E' di poco inferiore ai dieci secondi il miglioramento cronometrico dell'azzurra nel corso dell'ultimo anno: il 23 giugno 2007, infatti, nel corso della finale First League di Coppa Europa di Milano, la Romagnolo aveva corso in 9:41.11.
Tra gli altri italiani impegnati, 10.40 nei 100 metri per Fabio Cerutti, 2,24 nell'alto per Andrea Bettinelli (strepitoso Holm, 2,37), 2,20 per Nicola Ciotti.
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Molto brava!chicca ha scritto:E' di poco inferiore ai dieci secondi il miglioramento cronometrico dell'azzurra nel corso dell'ultimo anno: il 23 giugno 2007, infatti, nel corso della finale First League di Coppa Europa di Milano, la Romagnolo aveva corso in 9:41.11.


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Questo venerdì ,sabato e domenica a Cagliari si terranno i Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera!
Volevo fare un in bocca al lupo a tutti i miei amici che saranno in gara!!!Forza ragazzi!
Naturalmente poi aggiornerò il forum su quello che succederà!
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In bocca al lupo ai tuoi amici!
Oscar Pistorius stasera ha mancato a Lucerna l’ultima possibilita` per andare ai Giochi di Pechino, almeno nei 400 metri. Impegnato nel meeting elvetico ha fallito il minimo olimpico `B` realizzando il tempo di 46’’25 con cui ha chiuso al terzo posto. Ancora un passo in avanti rispetto al Golden Gala (dove aveva fermato il crono sul 46’’62) per l’atleta sudafricano che cercava un posto ai prossimi Giochi, pur amputato a entrambi gli arti inferiori, ma non sufficiente per ottenere il 45’’95 necessario.
Ora a Pistorius rimane, come unica possibilita` di poter partecipare da protagonista alle Olimpiadi di Pechino, la staffetta della 4x400, con una squadra, quella sudafricana, che comunque verra` resa ufficiale soltanto domenica. Il tempo realizzato da Pistorius e` comunque assolutamente ‘concorrenziale’: almeno uno o due atleti normodotati che ambiscono a un posto nella staffetta non hanno inffati fatto segnare quest’anno un tempo come quello di questa sera di Pistorius.
[Fonte: AGM-DS - 16 luglio 2008]

Oscar Pistorius stasera ha mancato a Lucerna l’ultima possibilita` per andare ai Giochi di Pechino, almeno nei 400 metri. Impegnato nel meeting elvetico ha fallito il minimo olimpico `B` realizzando il tempo di 46’’25 con cui ha chiuso al terzo posto. Ancora un passo in avanti rispetto al Golden Gala (dove aveva fermato il crono sul 46’’62) per l’atleta sudafricano che cercava un posto ai prossimi Giochi, pur amputato a entrambi gli arti inferiori, ma non sufficiente per ottenere il 45’’95 necessario.
Ora a Pistorius rimane, come unica possibilita` di poter partecipare da protagonista alle Olimpiadi di Pechino, la staffetta della 4x400, con una squadra, quella sudafricana, che comunque verra` resa ufficiale soltanto domenica. Il tempo realizzato da Pistorius e` comunque assolutamente ‘concorrenziale’: almeno uno o due atleti normodotati che ambiscono a un posto nella staffetta non hanno inffati fatto segnare quest’anno un tempo come quello di questa sera di Pistorius.
[Fonte: AGM-DS - 16 luglio 2008]