Importanti novità riguardanti i tumori ai polmoni: infatti un gruppo chiamato Tumor Sequencing Project (Tsp) ha pubblicato, sul numero del 23 ottobre della rivista Nature, l'intera mappa genetica dell'
adenocarcinoma polmonare, la più comune forma di cancro che colpisce i polmoni. Come quasi tutti i tumori, la malattia nasce da
mutamenti nel codice genetico che si accumulano nel corso della vita: i ricercatori hanno identificato 26 geni che compaiono in forma mutata in un numero consistente di campioni di tessuto donato da 188 pazienti con un adenocarcinoma del polmone, molti dei quali mai associati prima a questa patologia (finora erano 12 i geni "sospettati").
La scoperta è stata che mutazioni già nel mirino di altre terapie potrebbero avere un ruolo da giocare anche contro l'adenocarcinoma polmonare.
I tessuti prelevati a chi utilizza tabacco mostrano molte più mutazioni di chi non ha mai usato sigarette (circa dieci volte tanto) ed è noto che,
in alcuni tipi di cancro, un numero elevato di mutazioni provoca una diffusione più rapida e la resistenza ai trattamenti.
Se non bastavano gli studi statistici e le rivelazioni-scandalo di cui abbiamo già discusso, ecco l'ennesima prova scientifica, stavolta basata sulla genetica...