Gli Azzurri di Lippi

[Fenice]

Le probabili formazioni di Bulgaria-Italia, gara valida per la qualificazione ai Mondiali 2010. L'incontro è in programma questa sera, ore 20.15, allo stadio "Vassil Levski" di Sofia.

Bulgaria (4-3-3): 1 Ivankov; 2 Milanov, 5 Tuncev, 6 Iliev, 3 Wagner; 7 Gheorghiev, 8 Stilian Petrov, 4 Dimitrov; 7 Lazarov, 9 Berbatov, 10 Martin Petrov. A disp. 12 Petkov, 13 Kotev, 14 Venkov, 15 Ivanov, 16 Manolev, 17 Ghencev, 18 Rangelov. All.: Markov.

Italia (4-3-3): 1 Amelia, 2 Zambrotta, 5 Cannavaro, 6 Chiellini, 3 Dossena, 4 Gattuso, 10 De Rossi, 8 Montolivo, 7 Pepe, 9 Gilardino/18 Toni, 11 Di Natale. A disp. 12 De Sanctis, 13 Bonera, 14 Gamberini, 15 Aquilani, 16 Perrotta, 17 Rossi, 18 Toni/9 Gilardino. All. Lippi

[Fenice]

Nel locale in cui sono stata a cena ieri c'erano vari televisori che trasmettevano la partita, ma erano un po' distanti da me e, soprattutto, ero impegnata a fare altro ( , e ).

Quindi non ho visto la partita, ma ho solo letto alcuni articoli, come questo AGI:
"I ragazzi hanno giocato con autorita' e personalita', abbiamo cercato di vincere in tutte le maniere ma avevamo di fronte una buona squadra. Giudico positivo sia il risultato che la prestazione".
Cosi' a caldo, ai microfoni della Rai, il ct azzurro Marcello Lippi al termine di Bulgaria-Italia chiusa sullo 0-0.
Lippi giudica positivamente anche l'innesto dei nuovi, da Pepe a Rossi a Montolivo. "Avevo visto che c'era stata una buona sintonia con gli altri, un buon lavoro, avevo fiducia, la squadra ha giocato con personalita' nonostante per qualcuno fosse soltanto la prima o la seconda gara".
Quindi, Lippi analizza il comportamento della difesa e dell'attacco. "Stasera in campo c'erano dei grandi giocatori, uno grande anziano ed un grande giocatore giovane come centrali, ma anche Zambrotta ha fatto benissimo con un cliente difficile come Petrov ed altrettanto Dossena. Attacco? Pochi i tiri in porta, pero' c'e' stato qualche cross, qualche palla messa bene dentro, c'e' stata anche quel bel passaggio nel finale di Rossi a Gilardino, insomma una buona prestazione a livello generale".

Avete guardato la partita? Siete d'accordo con Lippi?

[Rob]

Non ho visto molto della partita, fine del primo e del secondo tempo. Mi sono sembrati un po' strani i commenti entusiastici dei commentatori per uno 0-0 contro la Bulgaria, certo non è una squadra materasso ed eravamo in casa loro, inoltre la classifica parla a nostro favore, ma noi siamo pur sempre i campioni del mondo e non sono di certo questi gli avversari da temere. La squadra è ancora in fase di costruzione e sicuramente ieri c'è stato un leggero miglioramento nel gioco, ma penso che se questo risultato l'avesse portato a casa Donadoni le reazioni sarebbero state di tutt'altro genere.

[Fenice]

Avete sentito/letto quello che hanno combinato i tifosi italiani a Sofia? Sembra che questi violenti abbiano preparato la trasferta di Sofia con l'obiettivo di andare a caccia di scontri...

Gli “Ultras Italia” sono ben noti ai nostri investigatori. Il loro orientamento è di estrema destra e la maggior parte di loro proviene dal Nord Est, da Verona a Padova, da Trieste a Udine, dalla Puglia, dalla Campania e dal Lazio. È facile trovarli su Internet. Su Youtube sono decine i filmati che riprendono l’inno di Mameli cantato a squarciagola da ragazzi con il braccio teso.
Altri video immortalano i tour degli Ultras Italia e l’esposizione delle loro “pezze” tricolori (con sopra il nome della città di provenienza scritta in stile fascista o gotico), come quello dei ragazzi di Agri al seguito degli Azzurri già dalla trasferta di Stoccarda del 2003.
Anche se il merchandising è ancora agli albori, su alcuni siti si può acquistare il kit dell’ultrà azzurro: dai video con gli scontri ai libri, dalle felpe alle cinture, tutte con tricolori, aquile e celtiche in bella mostra.
Per capire di cosa si tratti basta dare un’occhiata a una vetrina online, (gestita da vecchi militanti della curva dell’Hellas Verona e del neofascismo scaligero). Gli Ultras Italia hanno anche forum e community, in cui si scambiano informazioni. (continua)

[Fenice]

Ecco il primo provvedimento preso dalla Federcalcio dopo le violenze degli ultras nello stadio di Sofia:

La Federcalcio non chiederà più biglietti per le trasferte della Nazionale all'estero. Viene quindi esteso alle gare dell'Italia un divieto diventato un'abitudine per le [b]partite di campionato[/b], basti ricordare che l'Osservatorio sulle manifestazione sportive ha ieri segnalato Lazio-Napoli come partita ad alto rischio, permettendo di fatto l'ingresso ai soli abbonati biancocelesti. (continua)