Calciomercato 2009-2010
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Rob
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Il Real sta accumulando debiti da diverse centinaia di milioni di euro, cifre da capogiro. Il problema (per gli altri) è che in Spagna vige un regime fiscale molto più permissivo che nelle altre nazioni europee, Italia compresa, dove le squadre con un simile passivo non potrebbero nemmeno iscriversi al campionato. Ci sono inoltre percentuali più basse di prelievi fiscali sugli acquisti dei giocatori per 5 anni. E allora, un po' per la ricchezza personale, un po' per i prestiti delle banche (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... 16e32a62f6) ecco che Perez si costruisce la sua squadra galattica, in barba alle raccomandazioni di Platini, presidente dell'UEFA, che si augurava un fair play finanziario nelle campagne aquisti. Mentre le altre squadre vendono giocatori per cercare di pareggiare il bilancio lui pensa solo a comprare, tanto poi ci sono i ritorni degli sponsor. C'è da augurarsi che prima o poi le regole diventino uguali per tutti.
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Aulas ammette: "Voglio Trezeguet"
Lione sul francese. Grosso in partenza
"Vorrei Trezeguet, sono pronto a cedere Grosso". Il Lione è pronto a reagire dopo la cessione di Benzema e il presidente Aulas svela i suoi piani: ''Grosso ha parlato con l'allenatore dell'opportunità di partire'' ha dichiarato al quotidiano locale Le Progres che ha aggiunto: "Mi piacerebbe veder arrivare Trezeguet''. Il francese della Juventus potrebbe arrivare per 10 milioni di euro, la metà di quelli richiesti dal Porto per Lisandro Lopez.
Dopo la partenza del capitano, il centrocampista brasiliano Juninho approdato in Qatar all'Al-Gharafa, e quella dell'attaccante Karim Benzema al Real Madrid, il Lione ha annunciato anche la cessione ai turchi del Galatasaray del centrocampista ivoriano Keita per 8,5 milioni.
Il presidente Aulas è tornato sulla cessione di Benzema: "è un dramma sentimentale e affettivo. Al Real guadagnerà, di fatto, tre volte di più", che significa 8,5 milioni di euro netti all'anno contro i 4,5 lordi che percepiva a Lione.
Per sostituirlo in attacco Aulas sarà venerdì in Portogallo per cercare di acquistare l'argentino del Porto Lisandro Lopez (prezzo 20 milioni).
Per lo stesso reparto Aulas pensa al centravanti della Juventus David Trezeguet, ma anche al bomber del Tolosa Andre-Pierre Gignac (24 reti quest'anno) e al giovane Loic Remy del Nizza.
2 luglio 2009
sportmediaset.it
Lione sul francese. Grosso in partenza
"Vorrei Trezeguet, sono pronto a cedere Grosso". Il Lione è pronto a reagire dopo la cessione di Benzema e il presidente Aulas svela i suoi piani: ''Grosso ha parlato con l'allenatore dell'opportunità di partire'' ha dichiarato al quotidiano locale Le Progres che ha aggiunto: "Mi piacerebbe veder arrivare Trezeguet''. Il francese della Juventus potrebbe arrivare per 10 milioni di euro, la metà di quelli richiesti dal Porto per Lisandro Lopez.
Dopo la partenza del capitano, il centrocampista brasiliano Juninho approdato in Qatar all'Al-Gharafa, e quella dell'attaccante Karim Benzema al Real Madrid, il Lione ha annunciato anche la cessione ai turchi del Galatasaray del centrocampista ivoriano Keita per 8,5 milioni.
Il presidente Aulas è tornato sulla cessione di Benzema: "è un dramma sentimentale e affettivo. Al Real guadagnerà, di fatto, tre volte di più", che significa 8,5 milioni di euro netti all'anno contro i 4,5 lordi che percepiva a Lione.
Per sostituirlo in attacco Aulas sarà venerdì in Portogallo per cercare di acquistare l'argentino del Porto Lisandro Lopez (prezzo 20 milioni).
Per lo stesso reparto Aulas pensa al centravanti della Juventus David Trezeguet, ma anche al bomber del Tolosa Andre-Pierre Gignac (24 reti quest'anno) e al giovane Loic Remy del Nizza.
2 luglio 2009
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Cruz e Panucci, "vecchi" e piazzati
Vanno alla Fiorentina e al Genoa
Senza squadra, ufficialmente, ci sono rimasti solo pochi giorni. Liberi dal 1° luglio, Julio Cruz e Christian Panucci hanno già trovato posti importanti dove arricchiure ulteriormente la loro prestigiosa carriera. Il "Jardinero" sta per mettere nero su bianco con la Fiorentina, contratto biennale da 1,6 milioni. Per l'ez-romanista, romantico ritorno al Genoa, la squadra che lo lanciò in Serie A nel 1992: pronto per lui un accordo annuale.
Cruz deciderà lunedì e, salvo sorprese da weekend, non ci dovrebbero essere dubbi sul suo "sì". Il rifiuto del Panathinaikos e le incertezze dimostrate dal Napoli lasciano via libera ai viola. La prova definitiva del semaforo verde per Panucci al Genoa, invece, è l'ufficializzazione della cessione di Matteo Ferrari al Besiktas: nelle casse del Grifone 5 milioni tondi tondi: e la "chioccia" per continuare a fare crescere bene Bocchetti e il neo-acquisto Tomovic è già bella che è pronta.
3 luglio 200923:01
sportmediaset.it
Vanno alla Fiorentina e al Genoa
Senza squadra, ufficialmente, ci sono rimasti solo pochi giorni. Liberi dal 1° luglio, Julio Cruz e Christian Panucci hanno già trovato posti importanti dove arricchiure ulteriormente la loro prestigiosa carriera. Il "Jardinero" sta per mettere nero su bianco con la Fiorentina, contratto biennale da 1,6 milioni. Per l'ez-romanista, romantico ritorno al Genoa, la squadra che lo lanciò in Serie A nel 1992: pronto per lui un accordo annuale.
Cruz deciderà lunedì e, salvo sorprese da weekend, non ci dovrebbero essere dubbi sul suo "sì". Il rifiuto del Panathinaikos e le incertezze dimostrate dal Napoli lasciano via libera ai viola. La prova definitiva del semaforo verde per Panucci al Genoa, invece, è l'ufficializzazione della cessione di Matteo Ferrari al Besiktas: nelle casse del Grifone 5 milioni tondi tondi: e la "chioccia" per continuare a fare crescere bene Bocchetti e il neo-acquisto Tomovic è già bella che è pronta.
3 luglio 200923:01
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Sprint Juve: D'Agostino o Melo?
Ma tra i due spunta la novità Hernanes
Cobolli Gigli lo ha ribadito più volte: la priorità della Juve è e resta il centrocampista. E allora sono giorni decisivi per capire se D'Agostino resti la prima scelta, se Felipe Melo sia vicino come sembra e se Hernanes sia solo un terzo incomdo. Per il primo pare che la differenza si sia ridotta a una manciata di milioni; per il secondo resta da convincere la Fiorentina con 25 milioni di euro; per il terzo si attendono ancora conferme.
Per D'Agostino la giornata decisiva sarà quella di lunedì. Juve e Udinese si sono nuovamente avvicinate, portando a una manciata di milioni di euro la differenza tra domanda e offerta. L'accordo tra i bianconeri di Torino e il giocatore, invece, sarebbe definito in ogni dettaglio (contratto di quattro anni). L'intesa tra i due club si potrebbe trovare con il versamento di 14 milioni di euro (contri i venti chiesti da Pozzo) più la metà di Pasquato.
In caso di ennesima rottura, in corso Galileo Ferraris hanno deciso di puntare sul talento emergente di Felipe Melo. Anche in questo caso lo scoglio è rappresentato dalla società di apaprtenenza del giocatore. La Fiorentina (che ha parlato solo di un interesse concreto dell'Arsenal) non ha nessuna intenzione di fare favori. Tradotto: 25 milioni di euro fissati con la clausola rescissoriao non se ne parla nemmeno. Sembrano scartate le ipotesi contropartite, anche se la Juve potrebbe mettere sul piatto Marchionni e Grygera, due elementi graditi a Prandelli.
Così potrebbe finire che tra i due litiganti, D'Agostino e Felipe Melo, a godere sia il terzo, Hernanes. Stando alle ultime indiscrezioni, tutte ancora da confermare, il brasiliano eletto l'anno scorso miglior giocatore del campionato nazionale che ha vinto con il San Paolo e seguito da Inter e Milan, sarebbe il vero obiettivo dei bianconeri, che finora si sarebbero mossi in perfetto anonimato. Ora la trattativa potrebbe essere chiusa vista la presenza in Italia di un emissario della Traffic, società di mediazione brasiliana che possiede il cartellino del giocatore.
5 luglio 200911:03
sportmediaset.it
Offensiva Livepool per Cambiasso
Xabi e Mascherano verso l'addio
Dopo aver respinto, almeno momentaneamente, gli assalti per Ibrahimovic e Maicon, l'Inter si trova a dover affrontare un'altra "emergenza". L'allarme, questa volta, proviene dall'Inghilterra dove il Liverpool si è messo al lavoro per strappare Esteban Cambiasso ai nerazzurri. Con Xabi Alonso sempre più vicino al Real e Mascherano nel mirino del Barcellona, Rafa Benitez punta dritto al centrocampista argentino che, però, Mourinho ritiene incedibile.
A gennaio ci aveva provato il Manchester City, ma il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, aveva respinto al mittente la stratosferica offerta degli sceicchi, offerta vicina ai 40 milioni di euro.
Adesso, però, il pericolo è maggiore rispetto al recente passato perché il Liverpool potrà esercitare su Cambiasso un fascino che, comprensibilmente, manca ancora alla seconda squadra di Manchester. L'Inter è intenzionata, comunque, a restire ad ogni tipo di offerta, ma questa è l'estate dei clamorosi trasferimenti e non ci sarebbe di che rimanere sorpresi se anche Cambiasso decidesse di voltare le spalle al campionato italiano.
5 luglio 2009
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Ma tra i due spunta la novità Hernanes
Cobolli Gigli lo ha ribadito più volte: la priorità della Juve è e resta il centrocampista. E allora sono giorni decisivi per capire se D'Agostino resti la prima scelta, se Felipe Melo sia vicino come sembra e se Hernanes sia solo un terzo incomdo. Per il primo pare che la differenza si sia ridotta a una manciata di milioni; per il secondo resta da convincere la Fiorentina con 25 milioni di euro; per il terzo si attendono ancora conferme.
Per D'Agostino la giornata decisiva sarà quella di lunedì. Juve e Udinese si sono nuovamente avvicinate, portando a una manciata di milioni di euro la differenza tra domanda e offerta. L'accordo tra i bianconeri di Torino e il giocatore, invece, sarebbe definito in ogni dettaglio (contratto di quattro anni). L'intesa tra i due club si potrebbe trovare con il versamento di 14 milioni di euro (contri i venti chiesti da Pozzo) più la metà di Pasquato.
In caso di ennesima rottura, in corso Galileo Ferraris hanno deciso di puntare sul talento emergente di Felipe Melo. Anche in questo caso lo scoglio è rappresentato dalla società di apaprtenenza del giocatore. La Fiorentina (che ha parlato solo di un interesse concreto dell'Arsenal) non ha nessuna intenzione di fare favori. Tradotto: 25 milioni di euro fissati con la clausola rescissoriao non se ne parla nemmeno. Sembrano scartate le ipotesi contropartite, anche se la Juve potrebbe mettere sul piatto Marchionni e Grygera, due elementi graditi a Prandelli.
Così potrebbe finire che tra i due litiganti, D'Agostino e Felipe Melo, a godere sia il terzo, Hernanes. Stando alle ultime indiscrezioni, tutte ancora da confermare, il brasiliano eletto l'anno scorso miglior giocatore del campionato nazionale che ha vinto con il San Paolo e seguito da Inter e Milan, sarebbe il vero obiettivo dei bianconeri, che finora si sarebbero mossi in perfetto anonimato. Ora la trattativa potrebbe essere chiusa vista la presenza in Italia di un emissario della Traffic, società di mediazione brasiliana che possiede il cartellino del giocatore.
5 luglio 200911:03
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Offensiva Livepool per Cambiasso
Xabi e Mascherano verso l'addio
Dopo aver respinto, almeno momentaneamente, gli assalti per Ibrahimovic e Maicon, l'Inter si trova a dover affrontare un'altra "emergenza". L'allarme, questa volta, proviene dall'Inghilterra dove il Liverpool si è messo al lavoro per strappare Esteban Cambiasso ai nerazzurri. Con Xabi Alonso sempre più vicino al Real e Mascherano nel mirino del Barcellona, Rafa Benitez punta dritto al centrocampista argentino che, però, Mourinho ritiene incedibile.
A gennaio ci aveva provato il Manchester City, ma il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, aveva respinto al mittente la stratosferica offerta degli sceicchi, offerta vicina ai 40 milioni di euro.
Adesso, però, il pericolo è maggiore rispetto al recente passato perché il Liverpool potrà esercitare su Cambiasso un fascino che, comprensibilmente, manca ancora alla seconda squadra di Manchester. L'Inter è intenzionata, comunque, a restire ad ogni tipo di offerta, ma questa è l'estate dei clamorosi trasferimenti e non ci sarebbe di che rimanere sorpresi se anche Cambiasso decidesse di voltare le spalle al campionato italiano.
5 luglio 2009
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Marchionni manda Melo alla Juve
Centrocampista dice "sì" a Fiorentina
La Fiorentina e Marco Marchionni hanno raggiunto l'accordo: il giocatore, dopo l'esperienza nella Juve, ha firmato con il club viola per tre anni a 1,3 milioni di euro a stagione accettando quindi le condizioni della società dei Della Valle. A breve diventerà quindi ufficiale anche il passaggio di Felipe Melo alla Juve, che sborserà, secondo la clausola rescissoria della Fiorentina, 21 milioni di euro, mentre Marchionni è stato valutato 4.
"Firenze è sempre stata la mia prima scelta", ha dichiarato Marchionni che ritroverà Prandelli dopo l'avventura vissuta insieme a Parma.
Come prevedibile, dunque, è stata la Juve a dover intervenire per trovare una soluzione al disaccordo tra l'ormai suo ex giocatore e la Fiorentina. Troppo alto il rischio di veder sfumare l'affare Melo a due passi dal traguardo.
9 luglio 2009
Nedved al tavolo:tratta con l'Inter
Per il ceco pronto un anno di contratto
Dopo aver dato d'addio alla Juventus, Pavel Nedved potrebbe rimettersi gli scarpini e tornare a correre con la maglia dell'Inter. Nella sede del club nerazzurro, infatti, è in corso un vertice di mercato al quale partecipano il presidente Moratti, Mourinho, Branca, Oriali e Raiola. Ufficialmente si sta parlando del rinnovo del contratto di Maxwell, ma in realtà sul tavolo c'è un contratto di un anno proposto al fuoriclasse ceco.
9 luglio 2009
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Centrocampista dice "sì" a Fiorentina
La Fiorentina e Marco Marchionni hanno raggiunto l'accordo: il giocatore, dopo l'esperienza nella Juve, ha firmato con il club viola per tre anni a 1,3 milioni di euro a stagione accettando quindi le condizioni della società dei Della Valle. A breve diventerà quindi ufficiale anche il passaggio di Felipe Melo alla Juve, che sborserà, secondo la clausola rescissoria della Fiorentina, 21 milioni di euro, mentre Marchionni è stato valutato 4.
"Firenze è sempre stata la mia prima scelta", ha dichiarato Marchionni che ritroverà Prandelli dopo l'avventura vissuta insieme a Parma.
Come prevedibile, dunque, è stata la Juve a dover intervenire per trovare una soluzione al disaccordo tra l'ormai suo ex giocatore e la Fiorentina. Troppo alto il rischio di veder sfumare l'affare Melo a due passi dal traguardo.
9 luglio 2009
Nedved al tavolo:tratta con l'Inter
Per il ceco pronto un anno di contratto
Dopo aver dato d'addio alla Juventus, Pavel Nedved potrebbe rimettersi gli scarpini e tornare a correre con la maglia dell'Inter. Nella sede del club nerazzurro, infatti, è in corso un vertice di mercato al quale partecipano il presidente Moratti, Mourinho, Branca, Oriali e Raiola. Ufficialmente si sta parlando del rinnovo del contratto di Maxwell, ma in realtà sul tavolo c'è un contratto di un anno proposto al fuoriclasse ceco.
9 luglio 2009
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