Nedved: "Ho smesso di correre"
Ma Raiola non si arrende all'addio
"Credo che possa bastare così".
Pavel Nedved annuncia la sua intenzione di abbandonare il calcio. "Ho smesso di correre, devo stare vicino alla mia famiglia. E' un giorno difficilissimo, ma anche molto bello, perché ho sentito tanto affetto da parte di tutti, compagni e tifosi. Posso smettere tranquillo perché so che abbiamo fatto grandi cose". Ma il suo procuratore, Raiola, non demorde: "Fino al 1° settembre cercherò di fargli cambiare idea".
Pavel Nedved ha lasciato il campo al minuto 39 della ripresa ed immediatamente è scattata la meritata standing ovation. "Noi tutti ti dobbiamo qualcosa più di un grazie" recitava uno striscione esposto in curva. Per il centrocampista ceco anche l'abbraccio di tutta la squadra, compreso
Buffon, che ha lasciato la porta per correre a metà campo e salutare
Nedved.
"Mi sono commosso anche io, perchè a lasciare è un grandissimo campione" ha detto
Ciro Ferrara. Un addio alla
Juve, di sicuro. Ma anche un addio al calcio, stando alle parole del giocatore. "Ringrazio tutti, compagni e tifosi, perché mi sono sempre stati vicini". Peccato che il procuratore
Raiola abbia tutt'altra visione, in contrapposizione con le certezze del ceco.
"Se io fossi stato un dirigente della Juventus, non mi sarei preoccupato di trovare dei sostituti, ma di convincere Pavel a rimanere. Da una parte c'è l'amarezza di lasciare la Juve, dall'altra si chiude un capitolo e se ne apre un altro". Quale? "Io fino al primo settembre farò di tutto per farlo giocare da un'altra parte, ma questo non dipenderà da me, ma da lui. Nedved ha espresso il desiderio di non pensare al dopo-Juve fino a lunedì. E quindi ci penseremo nelle prossime ore, non adesso".
Nedved potrebbe continuare a giocare in Italia, viste le voci sull'interessamento della
Lazio. "Potrebbe succedere perché lui non ha dato l'addio al calcio. Credo sia difficile, per il rispetto, per l'orgoglio e per il cuore che ha Nedved, che vada a giocare da un'altra parte. La Lazio è una squadra che ha già uno spazio nel suo cuore e quindi sarebbe un discorso diverso. Tutto può succedere".
31 maggio 2009
sportmediaset.it
[Fenice] Aggiunto il link alla fonte