Calciomercato 2009-2010
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Diego, il fantasista brasiliano del Werder Brema, ha firmato un contratto di 5 anni con la Juve. Il giocatore, valutato 24,5 milioni di euro, percepirà un ingaggio di 4 milioni di euro a stagione.
Fonte: gazzetta.it
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Ibra strizza l'occhio al Barcellona
Preaccordo con Raiola, Inter su Eto'o
Nebbia fitta attorno al futuro di Zlatan Ibrahimovic. Un raggio di luce, però, sembra arrivare da Barcellona, dove sono pronti a strappare lo svedese all'Inter. Al momento i nerazzurri non sono ancora stati contattati da Laporta, ma il procuratore del giocatore, Raiola, avrebbe già un'intesa di massima coi catalani, basato su un'autoriduzione dell'ingaggio a 9 milioni di euro. In cambio a Milano vogliono 70 milioni di euro. E puntano a Eto'o.
La conferma di questa trattativa in stadio avanzato arriverebbe dal "no" detto dallo stesso Raiola al Chelsea. In principale ostacolo per il trasferimento di Ibra al Barça era lo stipendio. I blaugrana pagano meno di 8 milioni di euro la loro stella di prima grandezza, Messi, e non hanno nessuna intenzione di confermare gli attuali 12 che il nerazzurro strappa all'Inter.
Pur di trasferirsi nel club che a fine mese potrebbe essere campione d'Europa, però, Zlatan sarebbe disposto a questo sacrificio, compensato magari da qualche entrata extra.
Sta di fatto che in corso Vittorio Emanuele II sono disposti ad accogliere i dirigenti catalani solo se questi partiranno da un'offerta base di 70 milioni di euro. Solo così Moratti si siederà al tavolo delle trattative.
Per l'eventuale sostituto, poi, non ci sarebbe bisogno di cambiare interlocutori, visto che il sogno risponde al nome di Eto'o.
14 maggio 2009
sportmediaset.it
Trezeguet verso il Lione
Manager in contatto col club francese
Stavolta ci siamo. Il matrimonio tra David Trezeguet e la Juventus è arrivato al capolinea: sembra sempre più certo, infatti, che a fine stagione il francese traslocherà da Torino, indipendentemente dal destino di Claudio Ranieri con il quale, si sa, non corre buon sangue. E la nuova destinazione di Trezegol potrebbe essere Lione. Il manager dell'attaccante, Antonio Caliendo ha fatto un blitz nella città francese per parlare del bianconero.
Non è certo un mistero che i campioni di Francia da anni corteggino Trezeguet e questa potrebbe essere l'occasione giusta per potarselo in squadra. Tanto più che i rapporti tra i due club sono molto buoni.
Di sicuro c'è poi la volontà del francese di lasciare la Juventus nella quale non trova più posto. Ormai la frattura fra l'allenatore e l'attaccante è insanabile. E il ritorno di Trezeguet in Francia sembra l'ipotesi più certa. In un primo tempo si era parlato del Marsiglia. In un'intervista a Le Parisien David aveva strizzato l'occhio all'ex compagno e allenatore, Deschamps, appena arrivato sulla panchina del Marsiglia.
Ma le ultime dicono Lione. Il blitz di Caliendo nella città francese dice molto più di tante parole.
14 maggio 2009
sportmediaset.it
[Rob] inseriti i link alle fonti
Preaccordo con Raiola, Inter su Eto'o
Nebbia fitta attorno al futuro di Zlatan Ibrahimovic. Un raggio di luce, però, sembra arrivare da Barcellona, dove sono pronti a strappare lo svedese all'Inter. Al momento i nerazzurri non sono ancora stati contattati da Laporta, ma il procuratore del giocatore, Raiola, avrebbe già un'intesa di massima coi catalani, basato su un'autoriduzione dell'ingaggio a 9 milioni di euro. In cambio a Milano vogliono 70 milioni di euro. E puntano a Eto'o.
La conferma di questa trattativa in stadio avanzato arriverebbe dal "no" detto dallo stesso Raiola al Chelsea. In principale ostacolo per il trasferimento di Ibra al Barça era lo stipendio. I blaugrana pagano meno di 8 milioni di euro la loro stella di prima grandezza, Messi, e non hanno nessuna intenzione di confermare gli attuali 12 che il nerazzurro strappa all'Inter.
Pur di trasferirsi nel club che a fine mese potrebbe essere campione d'Europa, però, Zlatan sarebbe disposto a questo sacrificio, compensato magari da qualche entrata extra.
Sta di fatto che in corso Vittorio Emanuele II sono disposti ad accogliere i dirigenti catalani solo se questi partiranno da un'offerta base di 70 milioni di euro. Solo così Moratti si siederà al tavolo delle trattative.
Per l'eventuale sostituto, poi, non ci sarebbe bisogno di cambiare interlocutori, visto che il sogno risponde al nome di Eto'o.
14 maggio 2009
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Trezeguet verso il Lione
Manager in contatto col club francese
Stavolta ci siamo. Il matrimonio tra David Trezeguet e la Juventus è arrivato al capolinea: sembra sempre più certo, infatti, che a fine stagione il francese traslocherà da Torino, indipendentemente dal destino di Claudio Ranieri con il quale, si sa, non corre buon sangue. E la nuova destinazione di Trezegol potrebbe essere Lione. Il manager dell'attaccante, Antonio Caliendo ha fatto un blitz nella città francese per parlare del bianconero.
Non è certo un mistero che i campioni di Francia da anni corteggino Trezeguet e questa potrebbe essere l'occasione giusta per potarselo in squadra. Tanto più che i rapporti tra i due club sono molto buoni.
Di sicuro c'è poi la volontà del francese di lasciare la Juventus nella quale non trova più posto. Ormai la frattura fra l'allenatore e l'attaccante è insanabile. E il ritorno di Trezeguet in Francia sembra l'ipotesi più certa. In un primo tempo si era parlato del Marsiglia. In un'intervista a Le Parisien David aveva strizzato l'occhio all'ex compagno e allenatore, Deschamps, appena arrivato sulla panchina del Marsiglia.
Ma le ultime dicono Lione. Il blitz di Caliendo nella città francese dice molto più di tante parole.
14 maggio 2009
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19/05 CANNAVARO UFFICIALMENTE BIANCONERO
E' fatta: dopo tre stagioni in Spagna Fabio Cannavaro è di nuovo un giocatore della Juve. Firmato lunedì il contratto annuale, il campione del mondo e Pallone d'Oro 2006 ha ora un solo obiettivo, riconquistare i tifosi: "Sono felice di essere tornato alla Juventus, mi spiace che in una parte della tifoseria prevalga il rancore sull'apprezzamento per le stagioni gloriose che abbiamo vissuto insieme. Ma riuscirò a convincere anche gli scettici".
sportmediaset.it
[Fenice] Aggiunto il link alla fonte
E' fatta: dopo tre stagioni in Spagna Fabio Cannavaro è di nuovo un giocatore della Juve. Firmato lunedì il contratto annuale, il campione del mondo e Pallone d'Oro 2006 ha ora un solo obiettivo, riconquistare i tifosi: "Sono felice di essere tornato alla Juventus, mi spiace che in una parte della tifoseria prevalga il rancore sull'apprezzamento per le stagioni gloriose che abbiamo vissuto insieme. Ma riuscirò a convincere anche gli scettici".
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Ne ero certa dopo aver sentito le sue parole durante La partita del cuore 2009: era chiaro che sperava/sapeva di tornare a Torino (dove si stava giocando la partita).
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Kakà-Real: è conto alla rovescia
Lunedì l'annuncio della cessione
E' una domenica speciale, un po' amara per i tifosi del Milan: salvo clamorosi e al momento impossibili colpi di scena, è l'ultimo giorno da rossonero di Ricardo Kakà. In serata, ad Arcore, Berlusconi riceverà Galliani per un vertice sulle prossime strategie di mercato e di comunicazione: ufficialmente si decide la cessione al Real dell'asso brasiliano, in realtà già conclusa settimana scorsa. Lunedì l'annuncio congiunto di Milano e Madrid.
E' pressoché certo che nella villa del patron rossonero si parlerà dunque soprattutto del futuro, degli uomini che dovranno comporre un Milan in grado di anestetizzare, da subito, la rabbia e il dispiacere dei tifosi per la partenza del giocatore più amato. Il primo punto della lista, come è noto, è rappresentato dall'attaccante centrale, della famosa "punta di peso" negata ad Ancelotti dodici mesi or sono: tra tanti rumours che si inseguono, quello più credibile è ancora e sempre legato al nome di Emmanuel Adebayor, unico "top player" della categoria che accetterebbe subito il Milan. Certo, servono un ingaggio adeguato (4-4,5 milioni annui almeno) e almeno 30 milioni cash per il cartellino. Teoricamente, la cessione di Kakà assicura questo liquido: ma non si può dimenticare che il sacrificio viene perpetrato per pareggiare il bilancio. L'alternativa low cost (si fa per dire) si chiama Luca Toni, che la dirigenza di Via Turati continua a trattare col Bayern Monaco.
Intanto, a Madrid si festeggia e ci si prepara a festeggiare ancora di più dopo la Confederations Cup. Allorché Ricky, prima di tornare in Brasile per le vacanze, sarà al centro di una presentazione stellare, degna di un divo di Hollywood o -se si preferisce- di Ronaldo, Beckham, Zidane, consegnati al popolo blanco in una cornice non descrivibile col semplice aggettivo "sfarzosa". Appuntamento a fine giugno, anche se a Milano -forse- chiuderanno gli occhi.
7 giugno 2009
sportmediaset.it
Lunedì l'annuncio della cessione
E' una domenica speciale, un po' amara per i tifosi del Milan: salvo clamorosi e al momento impossibili colpi di scena, è l'ultimo giorno da rossonero di Ricardo Kakà. In serata, ad Arcore, Berlusconi riceverà Galliani per un vertice sulle prossime strategie di mercato e di comunicazione: ufficialmente si decide la cessione al Real dell'asso brasiliano, in realtà già conclusa settimana scorsa. Lunedì l'annuncio congiunto di Milano e Madrid.
E' pressoché certo che nella villa del patron rossonero si parlerà dunque soprattutto del futuro, degli uomini che dovranno comporre un Milan in grado di anestetizzare, da subito, la rabbia e il dispiacere dei tifosi per la partenza del giocatore più amato. Il primo punto della lista, come è noto, è rappresentato dall'attaccante centrale, della famosa "punta di peso" negata ad Ancelotti dodici mesi or sono: tra tanti rumours che si inseguono, quello più credibile è ancora e sempre legato al nome di Emmanuel Adebayor, unico "top player" della categoria che accetterebbe subito il Milan. Certo, servono un ingaggio adeguato (4-4,5 milioni annui almeno) e almeno 30 milioni cash per il cartellino. Teoricamente, la cessione di Kakà assicura questo liquido: ma non si può dimenticare che il sacrificio viene perpetrato per pareggiare il bilancio. L'alternativa low cost (si fa per dire) si chiama Luca Toni, che la dirigenza di Via Turati continua a trattare col Bayern Monaco.
Intanto, a Madrid si festeggia e ci si prepara a festeggiare ancora di più dopo la Confederations Cup. Allorché Ricky, prima di tornare in Brasile per le vacanze, sarà al centro di una presentazione stellare, degna di un divo di Hollywood o -se si preferisce- di Ronaldo, Beckham, Zidane, consegnati al popolo blanco in una cornice non descrivibile col semplice aggettivo "sfarzosa". Appuntamento a fine giugno, anche se a Milano -forse- chiuderanno gli occhi.
7 giugno 2009
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