Unità ha scritto:L'Italia destina alla ricerca sanitaria appena lo 0,1%del Pil lordo: tre volte meno della Germania o della Gran Bretagna. In assoluto, 200 (sì 200 volte meno) degli Usa. L’Italia investe in ricerca scientifica e tecnologica circa 19 miliardi di dollari l'anno: l'1,7% del totale mondiale. Chi può pensare che il nostro piccolo paese possa riuscire in tre anni lì dove il resto del mondo, con una quantità di risorse economiche 60 volte superiori e un numero di ricercatori 120 volte superiori, non riesce da decenni? Ma lo sa Berlusconi che nei soli Stati Uniti gli investimenti nella sola ricerca biomedica sono almeno dieci volte superiori a tutti gli investimenti in ricerca dell'Italia? Che i soli fondi pubblici per la ricerca biomedica (40 miliardi di dollari) sono oltre venti volte superiori alla spe-sa complessiva, pubblica e privata, italiana?
Torno a ripetere che chiunque voglia provare a fare qualcosa contro questa grave malattia è da apprezzare, ma quello che è inaccettabile è sbandierarlo pubblicamente per raccattare qualche voto in più. Nemmeno se l'Italia avesse stanziato più fondi di tutti gli altri paesi messi insieme.

