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Entrambe le tabelle che ho confrontato contengono i valori delle lege di acciaio inox: avevo enne schede aperte su varie tabelle (oltre a vari foglio di lavoro) e ho fatto confusione.
Credo che nei decalcificanti classici mettano "un po' di tutti gli acidi che non reagiscono tra loro": così se vengono a contatto con materiali diversi nessuno subisce grossi danni e almeno un acido che decalcifichi un determinato materiale c'è...
Se capito in un negozio che venda un decalcificante per la macchina del caffè espresso scatto la fotografia all'etichetta.
Strano che non ci sia scritta la composizione: neanche sulle fialette? Curioso il fatto che si tratti di un decalcificante ecologico atossico e che ci siano tutte quelle precauzioni d'uso...
Prima di usarlo ti conviene accertarti del contenuto della fialetta: al momento non posso aiutarti per un'analisi chimica dei liquidi; la prossima volta acquista un prodotto in polvere.
No, sul retro delle fialette c'è scritto solo di non ingerire, di tenere lontano dalla portata dei bambini e made in Italy.
Se trovo un recapito online chiedo informazioni...
Mi hanno molto gentilmente risposto inviandomi la scheda tecnica del prodotto in formato PDF, su cui c'è scritto di tutto meno che la segretissima composizione.
E' comunque ribadito in più parti che non si tratta di un prodotto tossico: potrebbe essere acido acetico o citrico. La cosa che mi lascia un po' perplesso è che c'è scritto che non intacca alcun materiale.