Scrivendo del film
[b]Viaggio al centro della Terra 3D[/b] mi sono resa conto di non sapere che differenza c'è tra una sala cinematografica 3D e una normale. Per colmare questa gravissima lacuna ho fatto una rapida ricerca in rete.
Sappiamo tutti (almeno questo

) che quando andiamo a vedere un film in Digitale 3D viene proiettata un'immagine doppia (grazie a due proiettori) e indossando gli occhiali blu e rossi (o verdi e rossi) possiamo godere della visione del film in 3D. Io li ho indossati diverse volte, ma non per vedere film al cinema: ho osservato altre stereocoppie. Motivo? Diversi miei conoscenti mi hanno detto che dopo un paio d'ore di film visto con gli occhiali bicolore avevano mal di testa e vista affaticata...
Qualcuno di voi ha avuto gli stessi effetti collaterali?
Comunque il problema non si pone con la
Tecnologia Digitale 3D (attiva) tipica delle sale 3D: viene usato
un unico proiettore digitale che alterna immagini per l'occhio destro e per l'occhio sinistro ad una velocità tale che il cervello umano non ne percepisce la successione. Sembrerebbe che l'alternanza avvenga circa 150 volte al secondo!
Nelle sale 3D, poi, prima che il film inizi vengono consegnati agli spettatori
gli occhiali 3D attivi polarizzati consentendo la totale immersione nel film: immagini nitide e brillanti e qualità di proiezione elevatissima e costante nel tempo.
