Letteratura: divertiamoci a citare!

Letteratura, Poesia, Arti pittoriche, Teatro
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Inizio questo nuovo argomento perchè ne abbiamo già uno simile per le frasi dei film che ci sono piaciuti (e anche di quelli che non ci sono piaciuti...). Qui potremo scrivere qualsiasi frase ci colpisca di un romanzo, di una poesia, o di qualsiasi altra opera! :up:
Comincio citando il libro che sto leggendo, "Il fantasma dell'Opera" di Gaston Leroux (di cui ho parlato in "Sto leggendo il libro..."):

"Quella musica mi ha portato nella Gioia e nel Dolore, nel Martirio nella Disperazione, nell'Allegria, nella Morte e nel Trionfo!"
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Fenice
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Citazione da [b]Il simbolo perduto[/b], che cita The Secret Teachings of All Ages:

Vivere nel mondo senza avere consapevolezza del suo significato è come vagabondare in una immensa biblioteca senza neppure toccare un libro.

Sempre dal libro si Dan Brown:

E' sepolto laggiù, da qualche parte.

Questa è la frase che "riassume" il libro...
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Fenice ha scritto:Vivere nel mondo senza avere consapevolezza del suo significato è come vagabondare in una immensa biblioteca senza neppure toccare un libro.
Bellissima.....

Io continuo con il libro di Leroux ("Il fantasma dell'opera") che ancora non ho finito di leggere...

"...esiste una musica così terribile da consumare tutti coloro che le si avvicinano..."

"...la sua voce era tuonante, la sua anima vendicativa si avventava su ogni nota e ne aumentava terribilmente la potenza. L'amore, la gelosia, l'odio, esplodevano attorno a noi in grida strazianti."

"Assistetti, annientata, palpitante, pietosa e vinta allo sbocciare di quegli accordi giganteschi in cui era divinizzato il Dolore; poi, i suoni che risalivano dall'abisso si raggrupparono all'improvviso in un volo prodigioso e sinistro, la loro folla volteggiante sembrò scalare il cielo come l'aquila ascende verso il sole, e il mondo sembrò infiammato da una sinfonia tanto trionfale che intuii che l'opera doveva essere finalmente compiuta, e che la Bruttezza, sollevata sulle ali dell'Amore, aveva osato guardare in faccia la Bellezza!"
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Sempre ne Il simbolo perduto viene citata la frase più famosa di Albert Pike, incisa anche nel piedistallo di una sua famosa statua:
Ciò che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi.
Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta ed è immortale.


Altra citazione: la prefazione della Bibbia massonica.

Il tempo è un fiume e i libri sono vascelli. Molti volumi iniziano a navigare seguendo la corrente solo per poi naufragare e arenarsi nella sabbia, al di là di ogni possibile ricordo. Solo pochi, pochissimi resistono alle prove del tempo e continuano a vivere per benedire con la loro presenza le epoche seguenti.
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Dal romanzo "La Modista" di Andrea Vitali:

"Settembre stava finendo in un tripudio di tramonti. Erano gli ultimi giorni tiepidi di un'estate che allungava le mani sull'avvio del mese di ottobre. Poi svanì, nel giro di una notte. Nuvole invasero il cielo. Piovve. Pioggia a tratti fine, a tratti scrosciante. Quale che fosse, ben pochi l'apprezzavano."