Stamattina alla stazione Termini di Roma ho comprato Il simbolo perduto: prezzo di 24 euro, come previsto, per 604 pagine (e non 640, come avevo letto).
A causa di numerose e lunghe telefonate, sto ancora a pagina 38. Per ora posso dirvi che è impostato come i precedenti romanzi, cioè i capitoli trattano le vicende di vari personaggi che saranno protagonisti degli eventi principali del romanzo.
La lettura è scorrevole e la storia riguarda simboli, enigmi e luoghi storici.
Non so se mi piacerà più di Angeli e Demoni: Washington di sicuro è bella, ma non ci sono mai stata e non potrò immaginare i luoghi. Però non c'è una mappa dettagliata della città, quindi immagino che ci saranno meno corse da un luogo all'altro. Però sulla copertina un minimo di mappa c'è.
Mi rimetto a leggere approfittando dell'arrivo del tratto pieno di gallerie.
