Ci sono state tante modifiche necessarie per non rendere il film lungo e probabilmente anche "pesante", ma alcune modifiche potevano risparmiarsele, sia quelle che hanno tolto di mezzo sentimenti come l'Amore (in tutte le sue forme), che quelle che hanno messo in secondo piano il CERN di Ginevra, ma soprattutto quelle che hanno stravolto il finale...
Per coloro che hanno visto il film e letto il libro, ecco le modifiche che non ho apprezzato particolarmente: non sono tutte le differenze tra il romanzo Angeli e Demoni e il film, vi risparmio.
Spoiler
Il film inizia al CERN di Ginevra, ma non con l'omicidio di Leonardo Vetra come il romanzo: dell'uomo non vi è traccia nel film. Quindi niente figlia disperata che fa di tutto per "vendicare" il padre e soffre terribilmente pensando a ciò che lui ha fatto per lei e con lei...
Assente anche un altro personaggio fondamentale nello svolgimento delle vicende nel libro: Maximilian Koheler, colui che coinvolge Robert Langdon e che con la sua webcam consente di scoprire chi è la mente del piano attribuito agli Illuminati
Il progetto dell'antimateria non è segreto, o meglio al CERN ne sono a conoscenza tutti: nel libro, invece, non ne è a conoscenza nemmeno Koheler, ma solo Leonardo Vetra e sua figlia Vittoria
Dato che Koheler non è presente nel film, a coinvolgere Langdon è direttamente il Vaticano, o meglio Olivetti: nel film, però, è a capo della Gendarmeria e non della Guardia Svizzera. A capo di quest'ultima c'è Rocher, che prende anche il posto di Koheler nello svelare la verità sul Camerlengo e fa la stessa fine che Koheler fa nel libro. E allora chi fa la fine di Rocher nel libro? Un vescovo...
Il contenitore con l'antimateria non ha il timer, ma un indicatore della batteria: questo perché Vittoria Vetra, giunta dal CERN in Vaticano da sola e non con Langdon (che giunge nella Città del Vaticano senza passare per il CERN), ha con sé una batteria di ricambio per il contenitore, ma può sostituirla solo se restano almeno 5 minuti all'esaurimento di quella presente
Dato che Leonardo Vetra non esiste, l'ambigramma "ILLUMINATI" viene mostrato solo su un foglio e non c'è un marchio. Quindi i marchi sono 5, ma oltre ai 4 elementi non c'è il Diamante degli Illuminati: al suo posto le chiavi incrociate simbolo del Papato
Negli archivi vaticani Vittoria e Langdon (e poi solo Langdon) sono accompagnati, mentre nel romanzo sono soli perché le guardie svizzere non hanno il permesso di entrare negli archivi
Altro stravolgimento assurdo: l'assassino non è un nero motivato dal desiderio di vendetta contro la Chiesa, ma un bianco pagato ogni volta che uccide uno dei Cardinali
Gli spostamenti per Roma non avvengono in taxi o con macchine rubate, ma nella Lancia di Olivetti (che appoggia ogni scelta di Langdon, avendolo chiamato lui in Vaticano) o nella macchina dei Carabinieri (che sono protagonisti almeno quanto le Guardie svizzere e la Gendarmeria)
Altri due personaggi fondamentali non sono menzionati: Gunther Glick e Chinita Macri, reporter e operatrice della BBC. Nel libro è con loro che l'assassino comunica, essendo gli unici giornalisti americani nella Città del Vaticano. Hanno un ruolo importantissimo anche quando riprendono il discorso del Camerlengo nella cappella Sistina e quando corrono dietro al Camerlengo in delirio... Nel film ci sono tante TV e non c'è il delirio...
Non essendoci i due giornalisti, l'assassinio del Papa viene rivendicato attraverso un biglietto tra i vestiti del secondo Cardinale ucciso, quello in Piazza San Pietro
Lo scienziato assassinato al posto di Vetra teneva un diario ed era un prete come Vetra stesso: di questo è a conoscenza Vittoria, che lo fa arrivare dal CERN in un'ora, ma le viene sottratto da Rocher che scopre così dell'incontro tra lo scienziato e il Papa e di quello con il Camerlengo
Essendo l'assassino pagato per uccidere i Cardinali, non ha la minima intenzione di uccidere altre persone e lo fa solo perché deve portare a compimento il suo incarico. Quindi niente scontro entusiasmante con Langdon in Santa Maria della Vittoria, niente rapimento di Vittoria Vetra per abusare di lei e ucciderla per poi godersi l'esplosione in Vaticano, niente scontro con Langdon nella fontana di Piazza Navona, né a Castel Sant'Angelo. L'assassino non muore nemmeno per mano di Vittoria e Langodon, ma comunque muore rendendo il piano del Camerlengo ancora più terrificante
Langdon non è in compagnia di Vittoria quando trova il terzo Cardinale che arde, ma con lui ci sono le Guardie svizzere, così come a Piazza del Popolo e a Piazza San Pietro: il Professore non è mai lasciato solo e così le scene sono meno inquietanti rispetto al libro
A Piazza Navona, come ho scritto, Langodon ci giunge senza Vittoria, ma accompagnato da due carabinieri. Non c'è la lotta con l'assassino nella fontana e Langdon non rischia la vita (mentre nel libro era piuttosto malconcio a questo punto, salvo grazie alla sveglia del suo orologio di Topolino), ma... riesce a salvare il Cardinale Baggia grazie all'aiuto di alcune persone accorse.
I Cardinali non escono dalla Cappella Sistina per decisione del Grande Elettore, che però non è il Cardinale Mortati, quello che nel libro diventerà Papa.
Il Camerlengo non delira, ma giunge all'antimateria perfettamente lucido e senza Gunther Glick e Chinita Macri al seguito. Dato che non c'è il timer e nel dubbio che manchino meno di 5 minuti all'annichilazione, la sostituzione della batteria non avviene, ma il Camerlengo corre verso l'elicottero e (da solo) vi sale per comparire in cielo con il paracadute poco prima dell'annichilazione. Inoltre non atterra nei giardini, non sale sul tetto, ma precipita tra la gente e viene soccorso e curato
Dato che i Cardinali non stavano in Piazza, il Camerlengo non è stato acclamato all'unanimità e quindi non diventa Papa per acclamazione come nel libro
Essendo solo in elicottero, Langdon non scopre niente, il Diagramma di Galileo non viene distrutto e il Camerlengo sembra averla fatta franca, ma... Rocher ha dato a Langdon una chiave (che sostituisce la webcam di Koheler) grazie alla quale ai Cardinali viene mostrata la scena dell'ultimo marchio sul petto del Camerlengo
Il Camerlengo si dà fuoco nella Basilica e non in pubblico (sul balcone) e le sue ceneri non vengono portate dal futuro Papa vicino a quelle del Papa defunto, nonché padre del Camerlengo grazie alla Scienza...
Il nuovo Papa è il Cardinale Baggia salvato nella fontana di Piazza Navona, il Grande Elettore diventa il suo Camerlengo e a Langdon viene donato il Diagramma di Galileo al posto del Diamante degli Illuminati (a patto che alla sua morte torni al Vaticano)
Oltre al rapporto Vittoria/Leonardo (figlia/padre) e Camerlengo/Papa (figlio/padre), un altro rapporto viene del tutto taciuto: quello che si viene ad instaurare tra Vittoria e Langdon dopo circa 24 ore in cui sono stati praticamente sempre insieme lottando uno per l'altra. Considerando come finisce il libro, non mi pare un'omissione da poco...
"Non me lo dire! Non hai mai avuto un'esperienza mistica? Un momento di perfetta estasi religiosa?".
Langdon scosse la testa. "No. E dubito di essere in grado di averla".
Vittoria si sfilò l'accappatoio. "Scommetto che non sei mai stato a letto con un'esperta di Yoga, vero?"
Ultima cosa che mi ha lasciato perplessa è il fatto che nel film è come se Langdon abbia già vissuto l'avventura de Il Codice Da Vinci, ma in realtà Angeli e Demoni viene prima
Assente anche un altro personaggio fondamentale nello svolgimento delle vicende nel libro: Maximilian Koheler, colui che coinvolge Robert Langdon e che con la sua webcam consente di scoprire chi è la mente del piano attribuito agli Illuminati
Il progetto dell'antimateria non è segreto, o meglio al CERN ne sono a conoscenza tutti: nel libro, invece, non ne è a conoscenza nemmeno Koheler, ma solo Leonardo Vetra e sua figlia Vittoria
Dato che Koheler non è presente nel film, a coinvolgere Langdon è direttamente il Vaticano, o meglio Olivetti: nel film, però, è a capo della Gendarmeria e non della Guardia Svizzera. A capo di quest'ultima c'è Rocher, che prende anche il posto di Koheler nello svelare la verità sul Camerlengo e fa la stessa fine che Koheler fa nel libro. E allora chi fa la fine di Rocher nel libro? Un vescovo...
Il contenitore con l'antimateria non ha il timer, ma un indicatore della batteria: questo perché Vittoria Vetra, giunta dal CERN in Vaticano da sola e non con Langdon (che giunge nella Città del Vaticano senza passare per il CERN), ha con sé una batteria di ricambio per il contenitore, ma può sostituirla solo se restano almeno 5 minuti all'esaurimento di quella presente
Dato che Leonardo Vetra non esiste, l'ambigramma "ILLUMINATI" viene mostrato solo su un foglio e non c'è un marchio. Quindi i marchi sono 5, ma oltre ai 4 elementi non c'è il Diamante degli Illuminati: al suo posto le chiavi incrociate simbolo del Papato
Negli archivi vaticani Vittoria e Langdon (e poi solo Langdon) sono accompagnati, mentre nel romanzo sono soli perché le guardie svizzere non hanno il permesso di entrare negli archivi
Altro stravolgimento assurdo: l'assassino non è un nero motivato dal desiderio di vendetta contro la Chiesa, ma un bianco pagato ogni volta che uccide uno dei Cardinali
Gli spostamenti per Roma non avvengono in taxi o con macchine rubate, ma nella Lancia di Olivetti (che appoggia ogni scelta di Langdon, avendolo chiamato lui in Vaticano) o nella macchina dei Carabinieri (che sono protagonisti almeno quanto le Guardie svizzere e la Gendarmeria)
Altri due personaggi fondamentali non sono menzionati: Gunther Glick e Chinita Macri, reporter e operatrice della BBC. Nel libro è con loro che l'assassino comunica, essendo gli unici giornalisti americani nella Città del Vaticano. Hanno un ruolo importantissimo anche quando riprendono il discorso del Camerlengo nella cappella Sistina e quando corrono dietro al Camerlengo in delirio... Nel film ci sono tante TV e non c'è il delirio...
Non essendoci i due giornalisti, l'assassinio del Papa viene rivendicato attraverso un biglietto tra i vestiti del secondo Cardinale ucciso, quello in Piazza San Pietro
Lo scienziato assassinato al posto di Vetra teneva un diario ed era un prete come Vetra stesso: di questo è a conoscenza Vittoria, che lo fa arrivare dal CERN in un'ora, ma le viene sottratto da Rocher che scopre così dell'incontro tra lo scienziato e il Papa e di quello con il Camerlengo
Essendo l'assassino pagato per uccidere i Cardinali, non ha la minima intenzione di uccidere altre persone e lo fa solo perché deve portare a compimento il suo incarico. Quindi niente scontro entusiasmante con Langdon in Santa Maria della Vittoria, niente rapimento di Vittoria Vetra per abusare di lei e ucciderla per poi godersi l'esplosione in Vaticano, niente scontro con Langdon nella fontana di Piazza Navona, né a Castel Sant'Angelo. L'assassino non muore nemmeno per mano di Vittoria e Langodon, ma comunque muore rendendo il piano del Camerlengo ancora più terrificante
Langdon non è in compagnia di Vittoria quando trova il terzo Cardinale che arde, ma con lui ci sono le Guardie svizzere, così come a Piazza del Popolo e a Piazza San Pietro: il Professore non è mai lasciato solo e così le scene sono meno inquietanti rispetto al libro
A Piazza Navona, come ho scritto, Langodon ci giunge senza Vittoria, ma accompagnato da due carabinieri. Non c'è la lotta con l'assassino nella fontana e Langdon non rischia la vita (mentre nel libro era piuttosto malconcio a questo punto, salvo grazie alla sveglia del suo orologio di Topolino), ma... riesce a salvare il Cardinale Baggia grazie all'aiuto di alcune persone accorse.
I Cardinali non escono dalla Cappella Sistina per decisione del Grande Elettore, che però non è il Cardinale Mortati, quello che nel libro diventerà Papa.
Il Camerlengo non delira, ma giunge all'antimateria perfettamente lucido e senza Gunther Glick e Chinita Macri al seguito. Dato che non c'è il timer e nel dubbio che manchino meno di 5 minuti all'annichilazione, la sostituzione della batteria non avviene, ma il Camerlengo corre verso l'elicottero e (da solo) vi sale per comparire in cielo con il paracadute poco prima dell'annichilazione. Inoltre non atterra nei giardini, non sale sul tetto, ma precipita tra la gente e viene soccorso e curato
Dato che i Cardinali non stavano in Piazza, il Camerlengo non è stato acclamato all'unanimità e quindi non diventa Papa per acclamazione come nel libro
Essendo solo in elicottero, Langdon non scopre niente, il Diagramma di Galileo non viene distrutto e il Camerlengo sembra averla fatta franca, ma... Rocher ha dato a Langdon una chiave (che sostituisce la webcam di Koheler) grazie alla quale ai Cardinali viene mostrata la scena dell'ultimo marchio sul petto del Camerlengo
Il Camerlengo si dà fuoco nella Basilica e non in pubblico (sul balcone) e le sue ceneri non vengono portate dal futuro Papa vicino a quelle del Papa defunto, nonché padre del Camerlengo grazie alla Scienza...
Il nuovo Papa è il Cardinale Baggia salvato nella fontana di Piazza Navona, il Grande Elettore diventa il suo Camerlengo e a Langdon viene donato il Diagramma di Galileo al posto del Diamante degli Illuminati (a patto che alla sua morte torni al Vaticano)
Oltre al rapporto Vittoria/Leonardo (figlia/padre) e Camerlengo/Papa (figlio/padre), un altro rapporto viene del tutto taciuto: quello che si viene ad instaurare tra Vittoria e Langdon dopo circa 24 ore in cui sono stati praticamente sempre insieme lottando uno per l'altra. Considerando come finisce il libro, non mi pare un'omissione da poco...
"Non me lo dire! Non hai mai avuto un'esperienza mistica? Un momento di perfetta estasi religiosa?".
Langdon scosse la testa. "No. E dubito di essere in grado di averla".
Vittoria si sfilò l'accappatoio. "Scommetto che non sei mai stato a letto con un'esperta di Yoga, vero?"
Ultima cosa che mi ha lasciato perplessa è il fatto che nel film è come se Langdon abbia già vissuto l'avventura de Il Codice Da Vinci, ma in realtà Angeli e Demoni viene prima