Concorso "Chiama Dona e Vinci" - Lotta contro il diabete

[Fenice]

Mentre mia madre invia MMS a tutta la rubrica per Natale, Capodanno, l'Epifania,... io preferisco utilizzare il credito telefonico per fare beneficenza: non cambierò di sicuro la vita alle persone che vivono in condizioni pessime o che sono malate, ma un piccolo aiuto da parte di tutti può fare molto. Inviare SMS solidali e fare telefonate il cui costo vada in beneficenza mi fa stare meglio che sapere che a chi ha ricevuto i miei MMS è piaciuta l'immagine o la musica allegata: ognuno ha le sue "stranezze".
Donare circa 33 euro (in totale) da 4 SIM Tim per contribuire alla lotta contro il diabete mi ha fatto esaurire il credito su un paio di SIM, ma non mi ha cambiato la vita; però so che, nel mio piccolo, ho aiutato a cambiare la vita di tantissime persone che soffrono di diabete. Ogni tanto il denaro fa la felicità, almeno la mia: succede quando lo spendo per altri (che siano amici, parenti o sconosciuti, come nel caso della beneficenza).
Come se non bastasse essere felici per "ripagare" la spesa, ecco che oggi mi è arrivata una raccomandata dall'Ufficio Marketing e fundraising della Fondazione Centro S.Raffaele del Monte Tabor. Ho subito pensato a fogli illustrativi con richiesta di beneficenza via conto corrente postale e in effetti nella busta c'è un foglio in cui vengono illustrati i dati attuali sui malati di diabete e spiegate le due forme di diabete che si sentivano anche nella fonia del numero 8958989598.
Ma non finisce qui: dentro la busta c'era una lettera e il mio premio; non si tratta dei biglietti per il viaggio all'Isola di Mauritius, né (ovviamente) di uno dei 50 PC portatili Altec, ma di uno dei 100 buoni spesa del valore di 50 euro spendibili nei supermercati del Gruppo Carrefour.

A me prima d'ora non è arrivata comunicazione della vincita: ho acceso tutte e 4 le SIM Tim e non mi sono arrivati SMS o avvisi di mail dal S.Raffaele. Ma nella lettera datata 23 dicembre 2009 c'è scritto:

Gentile Signora XXX,
abbiamo già avuto modo di comunicarle la gradita notizia della sua vincita di un buono spesa di 50 euro spendibile in tutti i punti vendita Carrefour (Ipermercati Carrefour, supermercati GS e dixdi).
Desideriamo ringraziarla per l'interesse dimostrato alla nostra iniziativa e per il suo prezioso gesto. Con la sua telefonata ha potuto contribuire a sostenere il nostro progetto di ricerca per la cura del diabete.
Voglia dunque gradire questo riconoscimento alla sua generosità che rappresenta per noi un aiuto concreto e un incoraggiamento a migliorare la nostra attività di ricerca scientifica, perché il San Raffaele di Milano continui ad essere un Istituto di rilievo internazionale.
Grazie di cuore.
Con i migliori auguri da parte mia e di tutti i ricercatori,
Maurizio Savi
Direttore operativo area ricerca
Fondazione Centro S.Raffaele del Monte Tabor

Quando ho finito di leggere la lettera mi veniva da piangere: dovevo essere io a donare e non a guadagnare dalle telefonate. Lo so, non sono tanto normale...
Almeno non ho fatto solo una telefonata e "ci hanno rimesso" solo 17 euro: spero che questa iniziativa abbia fruttato molto.

[Rob]

Complimenti, sei piuttosto fortunata con i concorsi ultimamente!

Beh nel tuo caso non ci avranno guadagnato matematicamente ma è un risconoscimento più che giusto per il tuo impegno a favore della beneficenza.

[Giorgia]

Complimenti Fenice! La tua generosità verso gli altri è stata riconosciuta e, in qualche modo, ricompensata! Non prenderla male......prendi il buono come una targhetta di riconoscimento alla tua solidarierà e al tuo altruismo!

[Fenice]

Oggi sono stata da Carrefour per fare un po' di spesa e spendere il buono: non c'è voluto molto dato che i prezzi sono più alti rispetto a quelli degli altri supermercati/ipermercati in cui vado di solito (il mio fidanzato è rimasto sconvolto per il prezzo dei bagnoschiuma, non ce n'era uno a meno di 4 euro ).
Ho comprato anche una busta di carta plasticizzata con la scritta del negozio (0.99 euro) che posso riutilizzare per fare la spesa... altrove.
La cassiera ci ha chiesto dove avevamo preso il buono e quando ha saputo che si tratta della vincita di un Concorso di beneficenza è rimasta molto stupita.