Barzellette

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Gozer
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Un cammellino, sconsolato va dal babbo e gli dice:
"o babbo, e noi siam veramente brutti co sti pelacci che ci escono dalle froge del naso!"
Ed il babbo: " o perchè tu dici questo? Non lo sai che quando ci sono le tempeste di sabbia i pelacci ci servono per respirare e mentre gli altri animali muoiono noi sopravviviamo?"
il cammellino: "grazie babbo e nun lo sapevo"

Dopo poco il cammellino, sempre + sconsolato si reca di nuovo dal babbo.
"O babbo!"
"Che c'è?" di rimando il babbo.
"O babbo, e però noi siam vramente brutti co ste zampacce larghe e ste unghione che non si posson vedere!"
Ed il babbo, con santa pazienza:"queste zampacce pemettono di non affondare nella sabbia e noi no facciamo fatica a camminare nel deserto!"
"Grazie babbo!"
Dopo un'altro pò:" O babbo certo che con queste gobbacce siamo proprio brutti però!!"
Ed il babbo ormai al limite:"Figliolo queste gobbacce sono le nostre scorte per non morire di fame e di sete nel deserto. Gli altri morirebbero, noi no!"

Dopo un pò il cammellino dice al babbo:" O babbo, io ho capito tutto, i pelacci, le zampone, le gobbe tutto ci serve per sopravvivere nel deserto, ma allora che si sta a fare noi nello zoo di Pistoia????"
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Fenice
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Ora capisco il perché dell'accento toscano! :risata:
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Barzelletta un po’ vecchia, ma è appena giunta via mail con immagini e suoni simpatici e ho pensato di riportare nel Forum almeno il testo. :felice2:
Un hippie sale sull’autobus, vede una suora e le dice: “Vorrei far l’amore con te.”
La suora con cortesia gli risponde: “Sono una suora, per tanto non posso fare l’amore con nessuno.”
L’autista dell’autobus, che ha ascoltato la conversazione, chiama vicino a se l’hippie e gli dice: “Io so come puoi farci l’amore.”
“E come?” chiese l’hippie.
“Tutti i martedì la suora va al cimitero a pregare a mezzanotte.
Una buona idea sarebbe che tu l’aspetti là e ti metti una tunica bianca e un poco di polvere bianca in faccia, così quella pensa che tu sei Dio.”
Il martedì seguente l’hippie si vestì da Dio e si nascose nel cimitero ad aspettare la suora.
Arriva la suora e si mette a pregare, allorchè l’hippie le dice: “Io ascolto le tue preghiere se tu fai l’amore con me!”
La suora rimane sorpresa dalla richiesta ma non contesta: “Va bene, però di dietro, Signore, perchè vorrei mantenermi vergine davanti.”
Quando poco dopo finiscono di far l’amore, l’hippie scoppia in una grossa risata e dice: “Ahahahah! Ti ho fregato, sono l’hippie!”
Allora la suora si toglie il vestito e dice: “Ahahahah! Io sono l’autista dell’autobus!”
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LA NUOVA STORIA DI CENERENTOLA

Cenerentola ora ha la bellezza di 75 anni e si trova agli sgoccioli di una vita passata felicemente assieme a suo marito, il Principe Azzurro che aimè ormai è morto da pochi anni.
Cenerentola passa le sue giornate nel terrazzo di casa sua, seduta in una sedia a dondolo osservando il mondo con il suo gattone Bob sulle ginocchia, felice.
Una bella sera, da dentro una nuvola scende all'improvviso la fata Madrina, e Cenerentola stupita le domanda con
disinvoltura:
-Cara Fata Madrina!!!!! Dopo tanti anni ti rivedo!!! Cosa fai quì?
E la Fata risponde:
-Dall'ultima volta che ti ho visto hai vissuto una vita esemplare....C'è qualcosa che posso fare per te? Qualche desiderio che ti potrei esaudire?
Cenerentola confusa, allarga le braccia e arrossendo all'emozione, mormora:
-Mi piacerebbe essere immensamente ricca. In un istante la sua vecchia casa dirupata era diventata come per magia un castello nuovissimo.
Cenerentola è impressionata. Il suo fedele gatto Bob si spaventa e si allontanta dalla sedia.
cenerentola grida:
-Grazie Fata Madrina!!!!!
La fata allora le risponde:
-Non è niente, lo meriti! Cosa ti piacerebbe come secondo desiderio?
Cenerentola china il capo, osserva le impronte che ha lasciato il tempo sul suo corpo, e dice:
-Mi piacerebbe tornare di nuovo giovane e bella come un tempo!!!!
Quasi contemporaneamente, lei si ritrova la bellezza di un giovanile.
Cenerentola comincia allora a sentire cose che ormai nn ricordava più
come: passione, ardore, ecc.
Allora la Fata le dice:
-Ti resta un ultimo desiderio. Che cosa vuoi?
Cenerentola confusa spalanca gli occhi sul suo povero micione spaventato e
dice:
-Vorrei che tu trasformassi il mio fedele gatto Bob in un bellissimo principe!!!!
Magicamente, Bob si trasforma in un magnifico uomo, così bello che le rondini nn possono evitare di fermare il proprio volo per ammirarlo.
La fata Madrina le dice:
-Auguri, Cenerentola. Goditi la tua nuova vita.
E riparte come una scintilla sulla sua scopa.
Durante qualche magico istante, Cenerentola e Bob si guardano con tenerezza negli occhi. Poi Bob le si avvicina, la prende tra le sue possenti braccia e le mormora teneramente nell'orecchio:
-Scommetto che ti sei pentita di avermi castrato, str**za!
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All'aeroporto di Milano Malpensa, in una lunga fila di check-in di un volo Milano-New York, durante l'attesa un passeggero nota una persona, con uniforme da pilota e con il tipico bastone bianco usato dai nonvedenti, che entra nella cabina di pilotaggio. Piuttosto stupito il passeggero si guarda intorno quando vede un altro pilota, apparentemente cieco, salire a bordo.
Preoccupato, si dirige verso un'hostess della compagnia aerea e domanda: "Scusi signorina, ma chi sono quei due ciechi vestiti da piloti?".
L'hostess lo tranquillizza assicurandogli che, seppure ciechi, si tratta dei due più grandi piloti italiani che esistono e che con le moderne tecnologie a disposizione, anche un cieco può pilotare un aereo. La notizia si sparge rapidamente tra gli altri passeggeri, i quali, preoccupatissimi, si imbarcano.
L'aereo si allinea e comincia la lunga corsa per il decollo, ma dopo svariati chilometri l'aereo non si alza e continua ad accelerare.
La pista sta quasi terminando ed i passeggeri, in preda al panico, cominciano a gridare sempre più forte, quando, ad un metro dalla fine della pista, il velivolo finalmente si alza da terra.
I passeggeri tirano un sospiro di sollievo mentre nella cabina di pilotaggio il pilota commenta con il copilota: "Il giorno che non strillano so' ca**i".