Motori di ricerca - Blackr tra ambientalismo e polemiche

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Quali motori di ricerca utilizzate principalmente?

Google
2
50%
Yahoo!
1
25%
Windows Live
0
Nessun voto
Altavista
1
25%
Libero
0
Nessun voto
Lycos
0
Nessun voto
Alice (prima Virgilio)
0
Nessun voto
Blackr (prima Neroogle o Nerooogle)
0
Nessun voto
Goog7e
0
Nessun voto
Goog1e
0
Nessun voto
Nerooo
0
Nessun voto
Altro
0
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Nell'estate 2007 ho fatto di Neroogle, ora chiamato Blackr, il mio motore di ricerca nonché una delle mia Home page: ci ho messo abbastanza ad abituarmi allo sfondo nero, ma dopo un po' l'ho trovato rilassante. E' la stessa cosa accaduta quando ho modificato le impostazioni di Windows classico (passando dal bianco al grigio di cartelle, documenti, ecc.) e lo sfondo delle finestre di dialogo MSN (anche questo ora è grigio).
Credo che aspetto più stressante per la vista sia il cambio di colore dello sfondo passando da Blackr agli altri siti, la maggior parte dei quali hanno sfondo bianco.
Da tempo sono ripassata a Google a causa dei risultati delle ricerche che mi sembrano più soddisfacenti. :boh:

Qualche giorno fa sono andata a curiosare nelle FAQ di Blackr:
Google quando effettuiamo le ricerche usa degli algoritmi complessi che tengono conto di diversi fattori. Per semplificare: quando effettuiamo la ricerca a Milano o a Roma, ad un ora o ad un’altra, o con un identificativo del collegamento (indirizzo IP) di diversi computer, generiamo parametri diversi. Tutto questo ha come scopo quello di agevolarci nella ricerca, facendo in modo che i risultati siano il più possibile vicino a ciò che ci è utile (o vicino geograficamente).
Quando utilizziamo il servizio CSE (custom search engine) sulla pagina di Blackr “può capitare” che il motore interpreti dei parametri in modo diverso dal motore di Google originario e dia la precedenza ad altri risultati.
E ripetiamo:
Non sono risultati diversi. Non sono risultati sponsorizzati. Non sono risultati “peggiori”. Sono risultati in cui “capita” (a causa, ripetiamo, di alcuni algoritmi del motore) che vengano mostrati in alto o in basso valori leggermente diversi. Che non è segno di diversa o peggiore o migliore qualità (è tutto Google!) ma di una differente priorità per cui le voci sono impaginate, che rende irrilevante la differenza.
Resta il fatto che mi soddisfano di più le ricerche effettuate con Google. :boh:

Leggendo tutte le FAQ ho scoperto che Blackr è stato "accusato" di varie cose: lucrare invece di preoccuparsi dell'Ambiente, affaticare di più la vista invece di riposarla, ecc.
Se siete interessati o curiosi, leggete qui: http://www.blackr.it/faq.php

:freccia2: Voi quale motore (o quali motori) di ricerca utilizzate principalmente? E che cosa ne pensate di Blackr e simili (Goog7e, Goog1e,...)?
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Rob
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Google a parte, qualche volta ho cercato con Yahoo ed Altavista.


Se volete cambiare lo sfondo e utilizzate Firefox c'è l'utilissima estensione Stylish, che permette di personalizzare praticamente qualsiasi sito.

:freccia2: download

Per i più famosi esistono comunque numerosi stili già pronti da caricare, non solo neri ovviamente:

:freccia2: Stili per Google
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La questione ambientalismo/motori di ricerca torna in primo piano: un articolo del [b]Times Online[/b] riporta la notizia che a causa delle ricerche effettuate utilizzando Google vengono emesse circa 1,4 tonnellate di anidride carbonica al giorno. Più precisamente vengono prodotti circa di 7 grammi di anidride carbonica ogni volta che si effettua una ricerca, che moltiplicati per il numero di ricerche giornaliere dà la cifra indicata.
La risposta "ufficiale" è giunta dal [b]Blog di Google[/b], in cui si ricordano tutte le opere proambiente portate avanti dall'Azienda e si smentiscono alcuni dati sulle emissioni.
Sempre nell'articolo si leggono altri dati sulla produzione di energia legata ai computer e all'utilizzo di internet, tra cui che tenere accesso un PC fa produrre tra i 40 e gli 80 grammi/ora di anidrite carbonica.
Immaginate le polemiche nate da questo articolo, che ha fatto il giro del Mondo in pochissimo tempo: c'è chi si schiera da una parte, chi dall'altra...
Quello che è certo è che le cose non vanno proprio bene, anzi, decisamente male: basta leggere qui. :triste: