Stangata dell'AGCOM alle compagnie telefoniche

[Rob]

L'AGCOM ha multato oggi diverse compagnie telefoniche per comportamenti scorretti o non trasparenti nei confronti dei consumatori. In ordine di entità:

• Vodafone: 1,440 milioni di euro per condotta scorretta nelle offerte di retention e per utilizzo improprio dei dati dei propri clienti. Vedi anche qui: viewtopic.php?f=12&t=1219
• Telecom Italia: 536.000 euro per utilizzo improprio dei dati dei propri clienti, attivazione di servizi non richiesti ed inefficienza nella gestione tecnica delle proprie linee.
• Opitel: 348.000 euro per aver attivato servizi non richiesti. E' la società attraverso cui Vodafone controlla Tele2.
• Bt Italia: 120.000 euro per aver violato le normative in materia di servizi sovrapprezzo. Si tratta della società che controlla Albacom.
• Eutelia: 120.000 euro per aver violato le normative in materia di servizi sovrapprezzo.

Approfondimenti: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... iew=Libero

[S_RCS]

una proposta...perche invece di multare le compagnie non non le obbligano a dare un pò di soldi a noi comuni mortali?

[Fenice]

Vale sempre il discorso fatto in occasione delle altre multe: i clienti ci rimettono e il guadagno delle Società è sempre alto, le multe sono irrisorie. Servirebbe una legge che obbligasse le compagnie telefoniche a risarcire i clienti: allora sì che ci penserebbero 2 volte (ma pure 4) prima di "fregarci".

[Fenice]

Il Codacons si dichiara contento per le sanzioni elevate dall'Agcom nei confronti di 5 operatori telefonici, ma aggiunge che ora l'Autorità per le comunicazioni deve studiare strumenti di indennizzo diretto in favore degli utenti danneggiati.
Carlo Rienzi spiega che "Il comportamento delle compagnie telefoniche sanzionato dall'Agcom ha di fatto prodotto un enorme danno economico agli utenti. Basti pensare agli ostacoli nella portabilità, che hanno impedito ai consumatori di migrare verso gestori più convenienti, o all'attivazione di servizi a pagamento non richiesti. Abusi che ora gli operatori dovranno risarcire. A tal fine, invitiamo l'Autorità a studiare meccanismi di indennizzo diretto in favore degli utenti danneggiati, anche sottoforma di ricariche telefoniche o accrediti in bolletta". (Codacons)