Lucio a Milano, oggi le visite
Inter, se tutto ok firma. "Sono felice"
E' sbarcato a Malpensa, proveniente da Monaco di Baviera, il nuovo arrivo in casa Inter, Lucio. Questa mattina il difensore brasiliano, che dirà addio al Bayern, effettuerà le visite e nel pomeriggio firmerà un triennale con il club nerazzurro e poi raggiungerà i nuovi compagni nel ritiro di Los Angeles. "Sono felice di giocare in un grande club, volevo solo venire qui ed essere allenato da Mourinho. Finalmente giocherò con Ibra".
Lucio è apparso sorridente e sereno, felice di poter iniziare questa avventura in nerazzurro alla corte di Josè Mourinho e con Ibrahimovic come compagno di squadra.
Ad annunciare l'operazione è stato il Bayern Monaco, con cui Lucio aveva un contratto fino a giugno 2010: nessun accenno alla cifra per il trasferimento ma si parla di 5 milioni. Ora si attende l'ufficialità da parte dell'Inter, che per il momento smorza gli entusiasmi ("Non c'è nulla di ufficiale", ha detto il presidente Massimo Moratti).
17 luglio 2009
sportmediaset.it
Fiorentina, si setaccia il mercato
In arrivo difensore e centrocampista
Fiorentina attiva sul mercato. I viola, così come promesso da Andrea Della Valle, reinvestiranno nel mercato i soldi incassati dalla cessione di Felipe Melo. Corvino sta setacciando soprattutto due reparti: difesa e centrocampo. Serve, infatti, un centrale di livello da affiancare a Gamberini e manca ancora il sostituto di Melo. Per la retroguardia si fanno i nomi di Santacroce, Felipe e Luisao. Dzemaili, Ledesma e Guarente per la mediana.
Sono in sei dunque, per due posti. La Fiorentina per la difesa ha già ingaggiato Cesare Natali ma non sembra fare troppo affidamento su Dainelli e Kroldrup. C'è bisogno quindi di un centrale di qualità che vada a formare con Gamberini una coppia che possa garantire sicurezza davanti alla porta di Sebastien Frey. I viola sono interessati a Santacroce del Napoli e Felipe dell'Udinese, ma il costo elevato di entrambi (superiore ai 10 milioni di euro) ha raffreddato le trattative. Un terzo nome è quello di Luisao, brasiliano del Benfica, ma bisogna valutare se il club portoghese sia realmente disposto a cederlo.
Per il dopo Melo le ultime indiscrezioni vogliono in pole position tre nomi. Il primo è Ledesma della Lazio che Corvino apprezza e conosce benissimo: è stato infatti il ds viola a portare l'argentino a Lecce quando quest'ultimo era poco più che un ragazzino. Lotito chiede però almeno 15 milioni di euro che la Fiorentina non è disposta a pagare. Il secondo nome in lizza è quello di Tiberio Guarente, centrocampista dell'Atalanta classe 1985. Anche i bergamaschi hanno però sparato alto: non sono disposti a cederlo per una cifra inferiore ai 15 milioni.
Tra i due potrebbe adesso spuntarla Dzemaili, svizzero in forza al Torino. Il giocatore non vuole scendere in serie B e Cairo potrebbe privarsene per una cifra vicina agli 8 milioni di euro. Per il momento il mediano del Real Saragozza, Alberto Zapater, sembra dunque finito in secondo piano tra le preferenze di Corvino.
17 luglio 2009
sportmediaset.it
Juve, arriva il centrale: Caceres
Fonseca:"Accordo vicino col Barcellona"
Finora, soprattutto con Felipe Melo e Diego, la società bianconera ha accontentato le aspettative di 12 milioni di tifosi. Adesso va soddisfatto anche l'ultimo "capriccio" di Ferrara. Il centrale difensivo richiesto a gran voce dall'allenatore della Juventus sta per arrivare a Torino. E' vicino, infatti, l'accordo con il Barcellona per Caceres, 22enne nazionale uruguaiano. Ad ammettere l'imminente affare anche Fonseca: "Si farà entro 10 giorni".
L'unico ostacolo alla trattativa è... Poulsen. Il giocatore ha prima rifiutato il trasferimento al Fenerbahçe che avrebbe pagato 7 milioni per portarlo in Turchia e ora che potrebbe andare al Barcellona per Caceres pretende, per non vedere intaccato il suo contratto, il cartellino gratis.
Il manager di Caceres, Daniel Fonseca, si è detto comunque molto ottimista: "Dieci giorni e si farà - ha detto l'uruguaiano a Tuttosport -. Perché ci vogliono dieci giorni? Questo non posso rivelarlo, il motivo comunque non è legato alla volontà mia o di Caceres". Che vuole la Juve per ripercorrere le orme dell'idolo Montero...
17 luglio 2009
sportmediaset.it
Ibra ed Eto'o passano alla cassa
Inter-Barça e le pretese da soddisfare
L'accordo di massima fra le società c'è. L'assenso dei due giocatori pure. Ibra al Barcellona, Eto'o all'Inter. L'affare che As non esita a definire "un atto di prepotenza dal punto di vista etico" dovrebbe concretizzarsi settimana prossima. Certo è che Moratti e Laporta, per chiudere, dovranno fare uno sforzo ulteriore sul fronte ingaggi. Eto'o vuole 10 milioni di buonuscita dal Barça e 10 a stagione dall'Inter. Ibra ne pretende addirittura 12.
A gettare il sasso è il quotidiano madrileno, vicino al Real. As attacca il club catalano e anche la stampa, pronta a far "suonare le fanfare per l'acquisto del Barcellona". Al di là delle critiche sulle cifre oggettivamente elevate dell'affare, ci sono i rilievi sul fatto che l'Inter dovrebbe accettare di concedere ad Eto'o l'ingaggio milionario che richiede e che il Barça, tutto sommato, non ha del tutto abbandonato l'idea di arrivare a David Villa, pista questa decisamente più accessibile ed economica.
Considerazioni e dubbi che non scalfiscono però la veridicità delle circostanze. Le parole di venerdì di Moratti, del resto, confermano quanto la trattativa sia reale e ben indirizzata verso una conclusione positiva, nonostante i costi complessivamente molto alti. Ibra vuole cambiare aria e l'Inter è stufa dei mal di pancia dello svedese. Eto'o a Barcellona sa bene che andrebbe incontro ad una stagione da comprimario e il club nerazzurro è forse l'unico in grado di soddisfarlo, sia dal punto di vista tecnico che da quello economico.
Ecco perché il camerunese dovrebbe arrivare a Milano per le visite mediche già nei prossimi giorni, mentre Ibra è atteso a Barcellona martedì.
18 luglio 2009
sportmediaset.it
Calciomercato 2009-2010
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Poulsen va. Via libera per Caceres
La Juve sistema anche l'ultimo tassello
Prima ha avuto i giocatori che sognava (Cannavaro, Melo, Diego), adesso vedrà sfoltita la rosa e otterrà anche l'ultimo rinforzo: Ciro Ferrara può dirsi un uomo felice. La Juventus, infatti, è vicinissima a Martin Caceres, 22enne difensore del Barcellona. L'uruguaiano arrriverà in bianconero anche perché è ormai quasi definita la cessione di Christian Poulsen che sta per accetttare l'Inghilterra: il Fulham lo vuole in prestito.
Oltre al club di Al Fayed, anche il Portsmouth si è rifatto avanti per Poulsen che dopo aver rifiutato il Fenerbahçe sembra aver cambiato idea anche perché ha capito di non rientrare nei piani di Ferrara che a centrocampo può contare già su cinque elementi: Felipe Melo, Sissoko, Tiago, Zanetti e Marchisio. Il danese ha aperto alla cessione (che, comunque, avverà in prestito) e per questo non giocherà in Spagna con i compagni la Peace Cup.
Sempre in prestito, per completare il mosaico bianconero, a Torino è in arrivo Cacares dal Barcellona. L'uruguaiano ha già trovato l'accordo con la dirigenza bianconera che si trova in sintonia anche con il club blaugrana. Il difensore arriverà in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro. Ferrara, da ex difensore doc, avrà 12 mesi per valutarlo. In molti lo paragonano a Montero: Ciro ci ha giocato una vita insieme...
23 luglio 2009
sportmediaset.it
Moratti paga la buonuscita di Eto'o
Lo scambio con Ibra ormai è chiuso
Massimo Moratti ha scavalcato il problema. La buonuscita che il Barcellona non intende concedere a Samuel Eto'o gliela verserà direttamente lui spalmandola durante i cinque anni di contratto. Ecco perché l'annuncio ufficiale del camerunese in nerazzurro potrebbe già arrivare oggi. Ormai la trattativa è arrivata alla conclusione. Ibrahimovic al Barcellona, Eto'o all'Inter insieme con Hleb in prestito gratuito e 50 milioni cash.
A questo punto lo svedese potrebbe lasciare il ritiro americano interista da un momento all'altro per raggiungere quello blaugrana. Anche se il problema al polso (distorsione e non rottura come sembrava in un primo momento) frena l'entusiasmo di Ibra. E' andata peggio però a Vieira che durante la ripresa di Chelsea-Inter ha beccato un pestone al pollice della mano sinistra. Nei prossimi giorni potrebbe addirittura doversi sottoporre a un intervento chirurgico.
ETO'-INTER, LA GIORNATA DI MERCOLEDI' 22
21:45 "BARCELLONA NON PAGHERA' 75 MLN PER IBRA"
Il Barcellona non pagherà nulla più di quanto programmato per la buonuscita di Samuel Eto'o e tanto meno 75 milioni di euro all'Inter per Zlatan Ibrahimovic. Lo ha detto un portavoce del club catalano all'agenzia spagnola Efe, secondo quanto riporta il quotidiano iberico Sport sul suo sito. Il portavoce del club campione d'Europa ha anche detto che l'offerta dell'Inter al bomber del Camerun (10 milioni netti a stagione) a suo avviso è definitiva. Sull'ipotesi che il Barcellona voglia prendere Ibrahimovic anche senza cedere Eto'o, pagando 75 milioni più il prestito di Alexander Hleb - avanzata da mezzi di informazione italiani - il portavoce ha detto che ''è smentita su tutta la linea''.
20:30 MESALLES: "SONO MOLTO OTTIMISTA"
Al termine del lungo incontro tra Mesalles e Ghelfi, l'agente dell'attaccante camerunese si è detto "molto ottimista". Le differenze economiche tra domanda e offerta si sono quasi azzerate e "domani ci sarà un nuovo incontro, probabilmente decisivo". Eto'o, quindi, salvo sorprese dell'ultimo minuto, vestirà il nerazzurro: "Posso dire che Samuel vuole venire a giocare nell'Inter" ha dichiarato Mesalles all'uscita dallo studio legale di Rinaldo Ghelfi.
20:15 FINITO L'INCONTRO TRA MESALLES E GHELFI
L'agente di Samuel Eto'O, Josep Maria Mesalles, è uscito dopo quasi tre ore di riunione nello studio milanese dell'avvocato Rinaldo Ghelfi, vicepresidente dell'Inter.
17:20 MESALLES A COLLOQUIO CON GHELFI
L'agente di Samuel Eto'o, Josè Maria Mesalles, è arrivato nella sede dell'Inter. Con lui, Rinaldo Ghelfi, vicepresidente del club nerazzurro. Alle parole del presidente del Barcellona Joan Laporta ("Per Ibrahimovic sono pronto a chiudere anche per 75 milioni se Eto'o non dovesse trovare l'accordo con l'Inter"), Mesalles ha risposto con un "no comment". L'incontro con Ghelfi sarà comuqnue decisivo in un senso o nell'altro, anche perché Ghelfi ha potere di firma.
12:00 MESALLES: "SONO A MADRID, STO LAVORANDO"
Josè Maria Mesalles, l'agente di Samuel Eto'o, si trova in Spagna, dove è tornato ieri al termine di un round di trattative con l'Inter. "Sono a Madrid, sto lavorando" ha detto all'Ansa, senza voler aggiungere altro. Secondo notizie di stampa, Mesalles starebbe trattando con il Barcellona per ottenere una consistente buonuscita (5 milioni di euro) per l'attaccante camerunese in procinto di passare all'Inter.
23 luglio 2009
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La Juve sistema anche l'ultimo tassello
Prima ha avuto i giocatori che sognava (Cannavaro, Melo, Diego), adesso vedrà sfoltita la rosa e otterrà anche l'ultimo rinforzo: Ciro Ferrara può dirsi un uomo felice. La Juventus, infatti, è vicinissima a Martin Caceres, 22enne difensore del Barcellona. L'uruguaiano arrriverà in bianconero anche perché è ormai quasi definita la cessione di Christian Poulsen che sta per accetttare l'Inghilterra: il Fulham lo vuole in prestito.
Oltre al club di Al Fayed, anche il Portsmouth si è rifatto avanti per Poulsen che dopo aver rifiutato il Fenerbahçe sembra aver cambiato idea anche perché ha capito di non rientrare nei piani di Ferrara che a centrocampo può contare già su cinque elementi: Felipe Melo, Sissoko, Tiago, Zanetti e Marchisio. Il danese ha aperto alla cessione (che, comunque, avverà in prestito) e per questo non giocherà in Spagna con i compagni la Peace Cup.
Sempre in prestito, per completare il mosaico bianconero, a Torino è in arrivo Cacares dal Barcellona. L'uruguaiano ha già trovato l'accordo con la dirigenza bianconera che si trova in sintonia anche con il club blaugrana. Il difensore arriverà in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro. Ferrara, da ex difensore doc, avrà 12 mesi per valutarlo. In molti lo paragonano a Montero: Ciro ci ha giocato una vita insieme...
23 luglio 2009
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Moratti paga la buonuscita di Eto'o
Lo scambio con Ibra ormai è chiuso
Massimo Moratti ha scavalcato il problema. La buonuscita che il Barcellona non intende concedere a Samuel Eto'o gliela verserà direttamente lui spalmandola durante i cinque anni di contratto. Ecco perché l'annuncio ufficiale del camerunese in nerazzurro potrebbe già arrivare oggi. Ormai la trattativa è arrivata alla conclusione. Ibrahimovic al Barcellona, Eto'o all'Inter insieme con Hleb in prestito gratuito e 50 milioni cash.
A questo punto lo svedese potrebbe lasciare il ritiro americano interista da un momento all'altro per raggiungere quello blaugrana. Anche se il problema al polso (distorsione e non rottura come sembrava in un primo momento) frena l'entusiasmo di Ibra. E' andata peggio però a Vieira che durante la ripresa di Chelsea-Inter ha beccato un pestone al pollice della mano sinistra. Nei prossimi giorni potrebbe addirittura doversi sottoporre a un intervento chirurgico.
ETO'-INTER, LA GIORNATA DI MERCOLEDI' 22
21:45 "BARCELLONA NON PAGHERA' 75 MLN PER IBRA"
Il Barcellona non pagherà nulla più di quanto programmato per la buonuscita di Samuel Eto'o e tanto meno 75 milioni di euro all'Inter per Zlatan Ibrahimovic. Lo ha detto un portavoce del club catalano all'agenzia spagnola Efe, secondo quanto riporta il quotidiano iberico Sport sul suo sito. Il portavoce del club campione d'Europa ha anche detto che l'offerta dell'Inter al bomber del Camerun (10 milioni netti a stagione) a suo avviso è definitiva. Sull'ipotesi che il Barcellona voglia prendere Ibrahimovic anche senza cedere Eto'o, pagando 75 milioni più il prestito di Alexander Hleb - avanzata da mezzi di informazione italiani - il portavoce ha detto che ''è smentita su tutta la linea''.
20:30 MESALLES: "SONO MOLTO OTTIMISTA"
Al termine del lungo incontro tra Mesalles e Ghelfi, l'agente dell'attaccante camerunese si è detto "molto ottimista". Le differenze economiche tra domanda e offerta si sono quasi azzerate e "domani ci sarà un nuovo incontro, probabilmente decisivo". Eto'o, quindi, salvo sorprese dell'ultimo minuto, vestirà il nerazzurro: "Posso dire che Samuel vuole venire a giocare nell'Inter" ha dichiarato Mesalles all'uscita dallo studio legale di Rinaldo Ghelfi.
20:15 FINITO L'INCONTRO TRA MESALLES E GHELFI
L'agente di Samuel Eto'O, Josep Maria Mesalles, è uscito dopo quasi tre ore di riunione nello studio milanese dell'avvocato Rinaldo Ghelfi, vicepresidente dell'Inter.
17:20 MESALLES A COLLOQUIO CON GHELFI
L'agente di Samuel Eto'o, Josè Maria Mesalles, è arrivato nella sede dell'Inter. Con lui, Rinaldo Ghelfi, vicepresidente del club nerazzurro. Alle parole del presidente del Barcellona Joan Laporta ("Per Ibrahimovic sono pronto a chiudere anche per 75 milioni se Eto'o non dovesse trovare l'accordo con l'Inter"), Mesalles ha risposto con un "no comment". L'incontro con Ghelfi sarà comuqnue decisivo in un senso o nell'altro, anche perché Ghelfi ha potere di firma.
12:00 MESALLES: "SONO A MADRID, STO LAVORANDO"
Josè Maria Mesalles, l'agente di Samuel Eto'o, si trova in Spagna, dove è tornato ieri al termine di un round di trattative con l'Inter. "Sono a Madrid, sto lavorando" ha detto all'Ansa, senza voler aggiungere altro. Secondo notizie di stampa, Mesalles starebbe trattando con il Barcellona per ottenere una consistente buonuscita (5 milioni di euro) per l'attaccante camerunese in procinto di passare all'Inter.
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"Ibrahimovic è del Barcellona"
Lunedì sosterrà le visite mediche
"E' tutto a posto, Ibrahimovic è un giocatore del Barcellona". Oliver, dg del Barcellona, spazza il campo da ogni dubbio e mette la parola (ufficiosa) fine sulla trattativa. Lo svedese sarà presentato martedì dal club catalano, mentre lunedì farà le visite mediche di rito. "L'affare tra le due società è fatto" - ha spiegato Oliver. Restano da sistemare alcuni dettagli 'privati' tra Raiola e il club.
VENERDI' 24 LUGLIO
Ore 22:45 LUNEDI' LE VISITE MEDICHE
L'attaccante svedese Zlatan Ibrahimovic è atteso per domenica a Barcellona, dove lunedì si sottoporra' alle visite mediche ''condizione indispensabile per il suo tesseramento nel club'', lo ha annunciato in serata un comunicato ufficiale dell'Fc Barcellona.
Ore 19:21 Eto'o sarà a Milano lunedì per sottoporsi alle visite mediche prima di firmare il contratto quinquennale con la società nerazzurra. La notizia arriva direttamente dall'agente del giocatore, Josep Maria Mesalles. Il procuratore del camerunese ha ribadito che il suo assistito non chiede nulla al Barcellona ( l'onerosa buona uscita di cui si è tanto discusso) se non i premi per i tre titoli conquistati dal club nell'ultima stagione.
Ore 16:16 Il direttore generale del Barcellona Oliver: "Ibrahimovic è un giocatore del Barcellona. Manca solo la firma del giocatore. Così come quelle di Hleb ed Eto'o, però possiamo dire che tutto è stato sistemato tra le due società. La presentazione dello svedese sarà effettuata lunedì o martedì".
Ore 15:45 Raiola: "E' difficile che Ibrahimovic firmi già lunedì per il Barcellona. Non mi faccio mettere fretta, io posso chiudere anche il 31 agosto. Mourinho ha detto che Ibrahimovic è un traditore? Josè è una persona troppo intelligente per non sapere che Ibra è dell'Fc Inter e non dell'Fc Mourinho. Se proprio vuole arrabbiarsi, non deve farlo con il giocatore, ma con qualcun altro. Zlatan comunque, a oggi, è un giocatore dell'Inter al 100%".
Ore 12:49 La trattativa per il passaggio di Ibrahimovic al Barcellona è nata un anno fa. Lo ha detto il procuratore dello svedese Mino Raiola al termine della riunione a Milano con i dirigenti dell'Inter. "E' nata forse un anno fa ma a differenza di quella per Maxwell non è nata da un problema".
Ore 11:50 "Io resto al Barcellona". A dichiararlo il bielorusso Hleb, destinato all'Inter nell'ambito dell'operazione Ibra-Eto'o, al magazine tedesco Bild.de. "Io ho un contratto con il Barcellona e mi sto preparando in vista della prossima stagione. Il mio obiettivo è rimanere qui ed essere utile alla squadra".
Ore 10:20 "Ci vediamo in finale di Champions League". Sono queste le parole con cui Zlatan Ibahimovic ha chiuso la sua avventura all'Inter, come riporta il quotidiano svedese 'Aftonbladet' nella sua edizione online.
Ore 10:15 E' arrivato anche Lele Oriali. Oltre a Ghelfi e Mino Raiola, all'incontro è presente anche il direttore generale del Barcellona, Joan Olivier.
Ore 9:30 Il procuratore di Zlatan Ibrahimovic, Mino Raiola, è arrivato nello studio dell'avvocato Rinaldo Ghelfi, vicepresidente dell'Inter, per sistemare gli ultimi dettagli prima di poter volare a Barcellona e firmare il nuovo contratto con il club catalano.
GIOVEDI' 23 LUGLIO
"Dopo l'allenamento nella palestra del campus Harvard e il pranzo in hotel, Zlatan Ibrahimovic ha salutato Mourinho e la squadra prima di partire per la Svezia. L'attaccante, in accordo con il club, lascia il ritiro a seguito della trattativa di mercato che lo riguarda": con questo comunicato, apparso sul sito ufficiale del club, l'Inter ha ufficializzato nella tarda serata di ieri la partenza di Zlatan Ibrahimovic verso l'Europa.
Ibra è partito alle 17.30 ora di Boston (23.30 italiane). Intanto il Barcellona ha fatto sapere che "per il trasferimento di Zlatan Ibrahimovic al Barcellona ci sono da risolvere gli ultimi dettagli dell'accordo tra il club catalano e l'Inter, così come la risoluzione del rapporto tra Samuel Eto'o dal Barcellona".
Sempre sul sito ufficiale del club spagnolo si legge che il direttore generale Joan Olivier è arrivato a Milano per trattare con i dirigenti nerazzurri, dopo che questi hanno comunicato ai blaugrana di aver raggiunto un principio di accordo con il rappresentante di Samuel Eto'o.
24 luglio 2009
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Lunedì sosterrà le visite mediche
"E' tutto a posto, Ibrahimovic è un giocatore del Barcellona". Oliver, dg del Barcellona, spazza il campo da ogni dubbio e mette la parola (ufficiosa) fine sulla trattativa. Lo svedese sarà presentato martedì dal club catalano, mentre lunedì farà le visite mediche di rito. "L'affare tra le due società è fatto" - ha spiegato Oliver. Restano da sistemare alcuni dettagli 'privati' tra Raiola e il club.
VENERDI' 24 LUGLIO
Ore 22:45 LUNEDI' LE VISITE MEDICHE
L'attaccante svedese Zlatan Ibrahimovic è atteso per domenica a Barcellona, dove lunedì si sottoporra' alle visite mediche ''condizione indispensabile per il suo tesseramento nel club'', lo ha annunciato in serata un comunicato ufficiale dell'Fc Barcellona.
Ore 19:21 Eto'o sarà a Milano lunedì per sottoporsi alle visite mediche prima di firmare il contratto quinquennale con la società nerazzurra. La notizia arriva direttamente dall'agente del giocatore, Josep Maria Mesalles. Il procuratore del camerunese ha ribadito che il suo assistito non chiede nulla al Barcellona ( l'onerosa buona uscita di cui si è tanto discusso) se non i premi per i tre titoli conquistati dal club nell'ultima stagione.
Ore 16:16 Il direttore generale del Barcellona Oliver: "Ibrahimovic è un giocatore del Barcellona. Manca solo la firma del giocatore. Così come quelle di Hleb ed Eto'o, però possiamo dire che tutto è stato sistemato tra le due società. La presentazione dello svedese sarà effettuata lunedì o martedì".
Ore 15:45 Raiola: "E' difficile che Ibrahimovic firmi già lunedì per il Barcellona. Non mi faccio mettere fretta, io posso chiudere anche il 31 agosto. Mourinho ha detto che Ibrahimovic è un traditore? Josè è una persona troppo intelligente per non sapere che Ibra è dell'Fc Inter e non dell'Fc Mourinho. Se proprio vuole arrabbiarsi, non deve farlo con il giocatore, ma con qualcun altro. Zlatan comunque, a oggi, è un giocatore dell'Inter al 100%".
Ore 12:49 La trattativa per il passaggio di Ibrahimovic al Barcellona è nata un anno fa. Lo ha detto il procuratore dello svedese Mino Raiola al termine della riunione a Milano con i dirigenti dell'Inter. "E' nata forse un anno fa ma a differenza di quella per Maxwell non è nata da un problema".
Ore 11:50 "Io resto al Barcellona". A dichiararlo il bielorusso Hleb, destinato all'Inter nell'ambito dell'operazione Ibra-Eto'o, al magazine tedesco Bild.de. "Io ho un contratto con il Barcellona e mi sto preparando in vista della prossima stagione. Il mio obiettivo è rimanere qui ed essere utile alla squadra".
Ore 10:20 "Ci vediamo in finale di Champions League". Sono queste le parole con cui Zlatan Ibahimovic ha chiuso la sua avventura all'Inter, come riporta il quotidiano svedese 'Aftonbladet' nella sua edizione online.
Ore 10:15 E' arrivato anche Lele Oriali. Oltre a Ghelfi e Mino Raiola, all'incontro è presente anche il direttore generale del Barcellona, Joan Olivier.
Ore 9:30 Il procuratore di Zlatan Ibrahimovic, Mino Raiola, è arrivato nello studio dell'avvocato Rinaldo Ghelfi, vicepresidente dell'Inter, per sistemare gli ultimi dettagli prima di poter volare a Barcellona e firmare il nuovo contratto con il club catalano.
GIOVEDI' 23 LUGLIO
"Dopo l'allenamento nella palestra del campus Harvard e il pranzo in hotel, Zlatan Ibrahimovic ha salutato Mourinho e la squadra prima di partire per la Svezia. L'attaccante, in accordo con il club, lascia il ritiro a seguito della trattativa di mercato che lo riguarda": con questo comunicato, apparso sul sito ufficiale del club, l'Inter ha ufficializzato nella tarda serata di ieri la partenza di Zlatan Ibrahimovic verso l'Europa.
Ibra è partito alle 17.30 ora di Boston (23.30 italiane). Intanto il Barcellona ha fatto sapere che "per il trasferimento di Zlatan Ibrahimovic al Barcellona ci sono da risolvere gli ultimi dettagli dell'accordo tra il club catalano e l'Inter, così come la risoluzione del rapporto tra Samuel Eto'o dal Barcellona".
Sempre sul sito ufficiale del club spagnolo si legge che il direttore generale Joan Olivier è arrivato a Milano per trattare con i dirigenti nerazzurri, dopo che questi hanno comunicato ai blaugrana di aver raggiunto un principio di accordo con il rappresentante di Samuel Eto'o.
24 luglio 2009
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Ufficiale: Xabi Alonso è del Real
Trovata l'intesa con il Liverpool
Xabi Alonso è un giocatore del Real Marid. Il Liverpool ha infatti trovato un accordo per la cessione del centrocampista ai merengues per una cifra intorno ai 30 milioni di euro. La notizia è stata confermata sul sito ufficiale dei Reds: "Il Liverpool Football Club conferma di aver raggiunto un accordo per la vendita di Xabi Alonso al Real Madrid". La nota si conclude così: "Le condizioni dell'accordo rimarranno confidenziali e riservate".
Il Liverpool è volato martedì in Norvegia per disputare un'amichevole e, secondo As, mentre la squadra si dirigeva in autobus verso l'aeroporto, il tecnico Rafa Benitez ha fatto scendere il centrocampista basco dall'autobus, perché restasse a Londra per definire il passaggio in maglia bianca. Ora dovrebbe scatenarsi l'assalto dei Reds al giallorosso Alberto Aquilani.
4 agosto 2009
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Trovata l'intesa con il Liverpool
Xabi Alonso è un giocatore del Real Marid. Il Liverpool ha infatti trovato un accordo per la cessione del centrocampista ai merengues per una cifra intorno ai 30 milioni di euro. La notizia è stata confermata sul sito ufficiale dei Reds: "Il Liverpool Football Club conferma di aver raggiunto un accordo per la vendita di Xabi Alonso al Real Madrid". La nota si conclude così: "Le condizioni dell'accordo rimarranno confidenziali e riservate".
Il Liverpool è volato martedì in Norvegia per disputare un'amichevole e, secondo As, mentre la squadra si dirigeva in autobus verso l'aeroporto, il tecnico Rafa Benitez ha fatto scendere il centrocampista basco dall'autobus, perché restasse a Londra per definire il passaggio in maglia bianca. Ora dovrebbe scatenarsi l'assalto dei Reds al giallorosso Alberto Aquilani.
4 agosto 2009
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Milan, è fatta per Huntelaar
Sarà lui il nuovo bomber rossonero
Sarà Klaas-Jan Huntelaar il nuovo attaccante del Milan. La società rossonera, infatti, ha trovato l'accordo con il Real Madrid per l'acquisto del 25enne bomber olandese. Secondo alcune indiscrezioni, Huntelaar sbarcherà nelle prossime ore a Milano. L'accordo, già nell'aria, avrebbe avuto un'accelerata dopo il summit a Milanello tra Adriano Galliani e Silvio Berlusconi, al termine del quale il premier aveva "annunciato" il nuovo acquisto.
5 agosto 2009
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Aquilani-Liverpool: è ufficiale
Club inglese ha confermato l'ingaggio
Alberto Aquilani è un giocatore del Liverpool. E' stato il club inglese ha ufficializzare il trasferimento del centrocampista della Roma. L'affare verrà perfezionato dopo le visite mediche a cui verrà sottoposto il 25enne giallorosso. "Alberto è un ottimo giocatore e sono felice che abbiamo raggiunto un'intesa con la Roma", ha detto Rafa Benitez, manager del Liverpool. Aquilani andrà a sostituire Xabi Alonso, passato al Real.
Non sono state resi noti tempi e cifre dell'affare, ma la Roma farà cassa, intascando 20 milioni. Il giocatore avrà un ricco contratto: 4 milioni all'anno per 5 stagioni. Perché ciò avvenga, la caviglia di Aquilani, recentemente operata, dovrà però superare le visite mediche.
"Aquilani arriverà alla fine della settimana per le visite mediche. Alberto ha mentalità vincente e grande esperienza maturata in Serie A e in Champions League. Da tempo è considerato un talento di primo livello in Italia, è stato capitano delle Nazionali Under 19 e Under 21 prima di trovare spazio nella selezione maggiore", ha aggiunto il tecnico spagnolo.
La presentazione del nuovo acquisto dei Reds dovesse realmente avvenire già sabato, nella prima uscita stagionale del Liverpool ad Anfield Road, contro l'Atletico Madrid.
Rimpianti? Qualcuno sì. Perché Aquilani, romano e romanista, sognava un futuro diverso, nella squadra della sua città, col giallorosso addosso a vita. Ma da qualche tempo ormai il giocatore s'era reso conto della possibilità di cambiare aria nell'ottica di un risanamento dei bilanci del club. La Roma deve cedere qualche big per recuperare denaro contante, Aquilani ha bisogno di un rilancio dopo alcune stagioni difficili, trascorse più in infermeria che in campo. Ecco perché l'affare col Liverpool alla fine potrebbe essere un vero affare per tutti.
5 agosto 2009
sportmediaset.it
Berlusconi: "Pirlo resta al Milan""
E torneremo subito sul mercato"
"Andrea Pirlo resta al Milan, così come ha chiesto il nostro allenatore". Questa la prima dichiarazione di Silvio Berlusconi, impegnato a Milanello nel vertice con l'amministratore delegato Adriano Galliani e il tecnico Leonardo. "Torneremo subito sul mercato" ha aggiunto il patron del Milan. "La società ha messo a disposizione del dottor Galliani i fondi per acquisire un grande attaccante. I nomi? Li conoscete già".
"Ancelotti voleva portare Pirlo al Chelsea" ha detto Berlusconi, "ma io abbiamo deciso, assecondando il volere di Leonardo, di trattenerlo. E' stato chiesto poi un ricambio nella rosa. Il Milan ha già una pattuglia di attaccanti di livello, ma Leonardo non pensa sia possibile così sostenere un campionato con impegni bisettimanali". L'esigenza individuata, allora, è quella di un "giocatore che abbia dato prova di continuità come goleador". Quindi, ha assicurato, "il Milan agirà subito".
Da Berlusconi parole di stima nei confronti di Leonardo. "Voglio esprimere totale fiducia e grande apprezzamento per l'allenatore" ha detto il patron rossonero in conferenza stampa. Berlusconi si è detto "molto felice per la scelta fatta di avere come allenatore Leonardo". Un apprezzamento, ha sottolineato il proprietario del Milan, "confermato anche dai giocatori".
Infine un messaggio al popolo rossonero: "Lo scorso anno gli infortuni hanno avuto un peso notevole sul rendimento della squadra. Contro la sfortuna si può fare poco o niente. Dico ai tifosi di stare tranquilli, questa società non li ha mai delusi, vincendo molto. Noi non siamo il Real Madrid, le cui spese folli sono un sacrilegio in tempo di crisi. E uso un termine moderato. Vogliamo essere protagonisti in Italia e in Europa, così come è sempre stato in questi vent'anni di gestione del Milan, che mi hanno portato ad essere il presidente più vincente nella storia del calcio. Non siamo secondi a nessuno".
sportmediaset.it
Anche Amelia per il Super-Genoa
Il vice-Buffon a un passo dai rossoblu
Le firme non sono ancora arrivate, ma, come ha voluto assicurare il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, lo scambio di portieri tra Genoa e rosanero si farà. Rubinho alla corte di Walter Zenga per Marco Amelia in rossoblu, a completare il quadro di una squadra che, dopo il sacrificio di Milito e Motta, è risultata assoluta protagonista sul mercato assicurando, con il vice-Buffon, l'ultimo tassello a una formazione importante.
I tanti milioni in contanti planati dall'Inter per i gioielli del Grifone 2009/10 sono stati in gran parte reinvestiti da Preziosi, che oggi si ritrova con una rosa complessivamente più larga e forte di 12 mesi fa. Scrivere formazioni sulla carta è sempre rischioso, ma non è comunque irrealistico affermare che molti dei grandi protagonisti della scalata europea del Genoa sono oggi delle validissime alternative. I conti sono presto fatti: Amelia in porta, Moretti per la difesa, Kharja e Zapater per il centrocampo, Floccari, Crespo e Palacio per l'attacco. Tutti possibili innesti in un ipotetico 11 titolare che, insieme a Milito e Motta, ha perso solamente Rubinho e Matteo Ferrari.
E in panchina, vicino ai vari Sculli, Palladino, Jankovic, Olivera, Milanetto, Marco Rossi, Papasthopoulos, Modesto si siedono prospetti come il giovane difensore Tomovic, prelevato dalla Stella Rossa, come Andrea Esposito, pezzo pregiato del Lecce appena retrocesso, come i gioiellini di centrocampodi marca interista Bolzoni e Fatic. Il tutto cedendo solamente in prestito, dopo averli ottenuti nell'ambito dell'operazione Milito-Motta, due attaccanti come Acquafresca e Meggiorini. Al campo l'ardua sentenza, come sempre: ma per il momento, nella Genova rossoblu i sogni sono più autorizzabili che in tanti altri posti.
4 agosto 2009
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Sarà lui il nuovo bomber rossonero
Sarà Klaas-Jan Huntelaar il nuovo attaccante del Milan. La società rossonera, infatti, ha trovato l'accordo con il Real Madrid per l'acquisto del 25enne bomber olandese. Secondo alcune indiscrezioni, Huntelaar sbarcherà nelle prossime ore a Milano. L'accordo, già nell'aria, avrebbe avuto un'accelerata dopo il summit a Milanello tra Adriano Galliani e Silvio Berlusconi, al termine del quale il premier aveva "annunciato" il nuovo acquisto.
5 agosto 2009
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Aquilani-Liverpool: è ufficiale
Club inglese ha confermato l'ingaggio
Alberto Aquilani è un giocatore del Liverpool. E' stato il club inglese ha ufficializzare il trasferimento del centrocampista della Roma. L'affare verrà perfezionato dopo le visite mediche a cui verrà sottoposto il 25enne giallorosso. "Alberto è un ottimo giocatore e sono felice che abbiamo raggiunto un'intesa con la Roma", ha detto Rafa Benitez, manager del Liverpool. Aquilani andrà a sostituire Xabi Alonso, passato al Real.
Non sono state resi noti tempi e cifre dell'affare, ma la Roma farà cassa, intascando 20 milioni. Il giocatore avrà un ricco contratto: 4 milioni all'anno per 5 stagioni. Perché ciò avvenga, la caviglia di Aquilani, recentemente operata, dovrà però superare le visite mediche.
"Aquilani arriverà alla fine della settimana per le visite mediche. Alberto ha mentalità vincente e grande esperienza maturata in Serie A e in Champions League. Da tempo è considerato un talento di primo livello in Italia, è stato capitano delle Nazionali Under 19 e Under 21 prima di trovare spazio nella selezione maggiore", ha aggiunto il tecnico spagnolo.
La presentazione del nuovo acquisto dei Reds dovesse realmente avvenire già sabato, nella prima uscita stagionale del Liverpool ad Anfield Road, contro l'Atletico Madrid.
Rimpianti? Qualcuno sì. Perché Aquilani, romano e romanista, sognava un futuro diverso, nella squadra della sua città, col giallorosso addosso a vita. Ma da qualche tempo ormai il giocatore s'era reso conto della possibilità di cambiare aria nell'ottica di un risanamento dei bilanci del club. La Roma deve cedere qualche big per recuperare denaro contante, Aquilani ha bisogno di un rilancio dopo alcune stagioni difficili, trascorse più in infermeria che in campo. Ecco perché l'affare col Liverpool alla fine potrebbe essere un vero affare per tutti.
5 agosto 2009
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Berlusconi: "Pirlo resta al Milan""
E torneremo subito sul mercato"
"Andrea Pirlo resta al Milan, così come ha chiesto il nostro allenatore". Questa la prima dichiarazione di Silvio Berlusconi, impegnato a Milanello nel vertice con l'amministratore delegato Adriano Galliani e il tecnico Leonardo. "Torneremo subito sul mercato" ha aggiunto il patron del Milan. "La società ha messo a disposizione del dottor Galliani i fondi per acquisire un grande attaccante. I nomi? Li conoscete già".
"Ancelotti voleva portare Pirlo al Chelsea" ha detto Berlusconi, "ma io abbiamo deciso, assecondando il volere di Leonardo, di trattenerlo. E' stato chiesto poi un ricambio nella rosa. Il Milan ha già una pattuglia di attaccanti di livello, ma Leonardo non pensa sia possibile così sostenere un campionato con impegni bisettimanali". L'esigenza individuata, allora, è quella di un "giocatore che abbia dato prova di continuità come goleador". Quindi, ha assicurato, "il Milan agirà subito".
Da Berlusconi parole di stima nei confronti di Leonardo. "Voglio esprimere totale fiducia e grande apprezzamento per l'allenatore" ha detto il patron rossonero in conferenza stampa. Berlusconi si è detto "molto felice per la scelta fatta di avere come allenatore Leonardo". Un apprezzamento, ha sottolineato il proprietario del Milan, "confermato anche dai giocatori".
Infine un messaggio al popolo rossonero: "Lo scorso anno gli infortuni hanno avuto un peso notevole sul rendimento della squadra. Contro la sfortuna si può fare poco o niente. Dico ai tifosi di stare tranquilli, questa società non li ha mai delusi, vincendo molto. Noi non siamo il Real Madrid, le cui spese folli sono un sacrilegio in tempo di crisi. E uso un termine moderato. Vogliamo essere protagonisti in Italia e in Europa, così come è sempre stato in questi vent'anni di gestione del Milan, che mi hanno portato ad essere il presidente più vincente nella storia del calcio. Non siamo secondi a nessuno".
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Anche Amelia per il Super-Genoa
Il vice-Buffon a un passo dai rossoblu
Le firme non sono ancora arrivate, ma, come ha voluto assicurare il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, lo scambio di portieri tra Genoa e rosanero si farà. Rubinho alla corte di Walter Zenga per Marco Amelia in rossoblu, a completare il quadro di una squadra che, dopo il sacrificio di Milito e Motta, è risultata assoluta protagonista sul mercato assicurando, con il vice-Buffon, l'ultimo tassello a una formazione importante.
I tanti milioni in contanti planati dall'Inter per i gioielli del Grifone 2009/10 sono stati in gran parte reinvestiti da Preziosi, che oggi si ritrova con una rosa complessivamente più larga e forte di 12 mesi fa. Scrivere formazioni sulla carta è sempre rischioso, ma non è comunque irrealistico affermare che molti dei grandi protagonisti della scalata europea del Genoa sono oggi delle validissime alternative. I conti sono presto fatti: Amelia in porta, Moretti per la difesa, Kharja e Zapater per il centrocampo, Floccari, Crespo e Palacio per l'attacco. Tutti possibili innesti in un ipotetico 11 titolare che, insieme a Milito e Motta, ha perso solamente Rubinho e Matteo Ferrari.
E in panchina, vicino ai vari Sculli, Palladino, Jankovic, Olivera, Milanetto, Marco Rossi, Papasthopoulos, Modesto si siedono prospetti come il giovane difensore Tomovic, prelevato dalla Stella Rossa, come Andrea Esposito, pezzo pregiato del Lecce appena retrocesso, come i gioiellini di centrocampodi marca interista Bolzoni e Fatic. Il tutto cedendo solamente in prestito, dopo averli ottenuti nell'ambito dell'operazione Milito-Motta, due attaccanti come Acquafresca e Meggiorini. Al campo l'ardua sentenza, come sempre: ma per il momento, nella Genova rossoblu i sogni sono più autorizzabili che in tanti altri posti.
4 agosto 2009
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