Aggressione al Papa

[marika]

Sono proprio sconcertata ed indignata...nei confronti del Papa non ci sono giusitifcazioni di nessun tipo e per quanto riguarda i social network, alla gente non dovrebbe nemmeno venir in mente di creare ed iscriversi a gruppi inneggianti la violenza...
La violenza di ogni tipo va condannata ed ostacolata, ove possibile...quando il buon senso non basta...

[Rob]

Oggi ero in viaggio, ho saputo del fatto solamente stasera. Certo che non è un momento molto fortunato per le guardie del corpo.

[Fenice]

Le transenne e la distanza dalla gente (per quanto non eccessiva) sono state molto utili. Come ha detto Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede, il Papa non si può blindare al 100%, se non creando un muro divisorio tra il pontefice e i suoi fedeli, cosa impensabile. Il Papa vuole avvicinare la folla e la sicurezza vaticana, pur reagendo con prontezza, non può sempre evitare che simili episodi avvengano.
Si tratta della terza aggressione durante una celebrazione pubblica per Papa Benedetto XVI: in due occasioni non ci sono state conseguenze; ieri sera, invece, il Papa è caduto a terra, ma senza riportare danni fisici.
La prima aggressione è successa il 7 giugno 2007, durante l'udienza generale del mercoledì: il Papa stava attraversando la piazza vaticana a bordo della camionetta, quando un uomo ha superato le transenne e si è lanciato verso la papa-mobile. La persona, un giovane di 27 anni, di nazionalità tedesca, era stata immediatamente bloccata dalla sicurezza vaticana.

Lo scorso anno, sempre nella notte di Natale e sempre Susanna Maiolo, ha tentato di lanciarsi contro il Papa, ma in quel caso il capo della sicurezza vaticana, Domenico Giani, la bloccò in tempo prima che si avvicinasse al Pontefice.
La giovane è stata ricoverata in una struttura sanitaria, per essere sottoposta a trattamento sanitario obbligatorio.

(Approfondimenti)

[Giorgia]

Ma allora la Maiolo è perseverante!!!Davvero, le guardie del corpo non stanno passando un periodo felice!

[marika]

Perseverante e psicolabile pure lei... In ogni caso lei non intendeva fargli del male, ma solo parlare al Pontefice dei problemi dei meno fortunati!
Figlia mia...capisco le buone intenzioni...ma dove sono finite le buone maniere?