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[b]Legge 30 marzo 2004, n. 92[/b] - "Istituzione del «Giorno del ricordo» in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale e concessione di un riconoscimento ai congiunti degli infoibati" (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 86 del 13 aprile 2004).
Art. 1.
1. La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale «Giorno del ricordo» al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Quando si avvicina il 10 febbraio, ogni anno i muri della città di Roma vengono ricoperti di scritte d'odio da gente ignorante: Vogliamo altre Foibe, Più Foibe, I love Foibe, Infoibiamo i fascisti, Stalingrado resiste,...
La mattina del 5 febbraio 2010 queste scritte sono comparse a Porta Maggiore, a Roma.
Che desolazione. Sono tutti squilbrati mentali...nel 2000 è grave ragionare in termini di fascismo!Molto grave! Anche perchè il più delle volte, moriva chi non era affatto fascista!
Si muore spesso per caso in queste tragedie: pensiamo solo a quella povera gente e ai loro familiari che hanno visto la memoria dei loro martiri infangata
marika ha scritto:nel 2000 è grave ragionare in termini di fascismo
Purtroppo i movimenti di estrema destra ispirati al fascismo e al nazismo, come queli di estrema sinistra ispirati al regime bolscevico esistono e dobbiamo prenderne atto!Ma non è ammissibile che si sentano legittimati a fare questo:
Fenice ha scritto:i muri della città di Roma vengono ricoperti di scritte d'odio da gente ignorante: Vogliamo altre Foibe, Più Foibe, I love Foibe, Infoibiamo i fascisti, Stalingrado resiste,...
Forse per quest'anno se lo sono risparmiato...