Cibo tipicamente pasquale

La nostra alimentazione: consigli per mangiare e vivere meglio
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Fenice
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Mi esprimo in altri termini: mia madre vuole congelare un pezzo della pastiera che apriremo a pranzo. :felice2: Con il fatto che alla fidanzata di mio fratello non piace e lui non mangia molti dolci, siamo solo in 3 a mangiarla; dato che abbiamo anche una pizza di Pasqua dolce, un pezzo di quella semidolce e ben 4 colombe, oltre ad altri dolci che ci hanno regalato... Meglio surgelare la pastiera. :sisi2:
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marika
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Fenice ha scritto:Meglio surgelare la pastiera. :sisi2:
non ce la faccio! :azz2:
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Fenice
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Riporto parte di un articolo che esalta le tradizioni regionali pasquali:

Ogni menù pasquale che si rispetti ha come portata principale almeno una specialità alimentare della cucina tipica del territorio che nasconde spesso piccoli grandi segreti che la rendono inimitabile agli occhi di tutti i grandi marchi industriali.
E allora, se è vero che come dice un vecchio proverbio "non c'è Pasqua senza uova", simbolo della vita che si rinnova e della primavera, allora proprio le uova non potranno certo mancare nei piatti pasquali di tutta Italia consumate sode o come ingrediente base di mille ricette rustiche o dolci (nella pastiera ce ne sono molte, come avete visto). Sode per la colazione, dipinte a mano per abbellire le case e le tavole apparecchiate o consumate in ricette tradizionali o nei dolci casalinghi, artigianali e industriali saranno, stima la Coldiretti, circa 400 milioni le uova "ruspanti" consumate durante la settimana di Pasqua, un numero superiore di quasi dieci volte a quelle di cioccolata.
L'altro "must" delle feste è, continua la Coldiretti, la carne di agnello che viene servita su quasi una tavola su tre nelle classiche ricette al forno, arrosto con le patate, al sugo o brodettato, con le festività pasquali che rappresentano anche l'occasione per recuperare i piatti storici della transumanza (in Abruzzo agnello cacio e ova, il molisano agnello sotto il coppo, nel Lazio l'abbacchio alla scottadito - che buono! :slurp: ) con l'effetto di consentire la sopravvivenza di un mestiere antico ricco di tradizione che consente la salvaguardia di razze in via di estinzione e vantaggio della biodiversità del territorio, anche di zone duramente colpite dal terremoto come l'Abruzzo.
I protagonisti della Santa Pasqua saranno dunque tutti i piatti tipici regionali che da nord a sud attraverseranno l'intero Paese: partendo da gnocchi filanti e dal capretto langarolo in Piemonte, alla minestra di brodo di gallina e uovo sodo e alle pappardelle al ragù di coniglio in Toscana; ma anche la corallina, salame tipico, accompagnata dalla pizza al formaggio mangiata a colazione in tutto il Lazio e l'immancabile coratella di abbacchio con i carciofi romaneschi per pranzo. (Vedere nella prima pagina del topic)
Nelle Marche invece si gusterà la Crescia di Pasqua insieme alle uova sode, in Molise non potrà mancare l'insalata buona Pasqua con fagiolini, uova sode e pomodori. E in Abruzzo la protagonista sarà la capra alla neretese. In Puglia il principe della tavola pasquale sarà il Cutturiddu, agnello cotto nel brodo con le erbe tipiche delle Murge; in Veneto onnipresenti su tutte le tavole della festa pasquale saranno le tipiche vovi e sparasi, uova sode, decorate con erbe di campo e in Trentino le polpettine pasquali con macinato di agnello non potranno certo essere dimenticate.
Come dolce, impossibile rinunciare in Campania alla squisita Pastiera napoletana , vera regina dei dolci pasquali che rappresenta un vero e proprio rito con tempi e modalità ben definiti, dalla preparazione, rigorosamente effettuata il giorno del giovedì santo (mia madre ha iniziato mercoledì, dovendone fare 20), alla cottura; ma anche la ciaramicola umbra, ciambella di color rosa dovuto al liquore, e confettini colorati. Irrinunciabile per i lucani invece sarà la Scarcedda, tipico dolce ripieno di uova sode che rappresentano la fortuna ma anche la torta pasquale con mandorle e zucchero a velo in Sicilia e le titole, piccole treccine dolci che avvolgono un uovo in Trentino.

Purtroppo niente abbacchio quest'anno: mia madre non lo mangia, mio padre non lo digerisce e io... l'adoro! :pianto3: Va be', mi accontento degli spiedini e dei fusi di pollo al forno con le patate (carne che di certo mio fratello e la fidanzata mangiano; mia madre preferisce andare sul sicuro).

Per le 13.00 la lasagna sarà pronta: si stima che in media staremo a tavola per 3 ore... Ci si legge verso le 15.00... facciamo le 16.00. :lol:
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Timida26
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Per fortuna che l'agnello non piace neanche al mio ragazzo così oggi noi lo abbiamo saltato :felice2:
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marika
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Oggi ho mangiato in maniera indecente!Mia zia ha fatto un super pranzo! :cool:
-Antipasto di frittate(asparagi,funghi,ricotta e mentuccia),coratella,uova sode,salame,pizza pasqualina (di cui vi posterò la foto),formaggio
-lasagna al sugo semplice e una con carciofi
-abbacchio,maialino e pollo al forno
-funghi,patate al forno,verdura
-macedonia

Quanto ai dolci...non mi ci fate pensare! :azz2: