Ecco il volo di Gattuso, servizio di Studio Aperto
Gli Azzurri di Lippi
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Di Natale gioca sicuro, Toni forse: con un piccolo strappo alla regola Marcello Lippi dà qualche indicazione sulla formazione che domani sera affronterà a Udine la Georgia, per la seconda partita di qualificazione ai Mondiali 2010. «Al pubblico di Udine posso dire che Di Natale giocherà dal primo minuto. Capitano? Mi sembra eccessivo, c'è Cannavaro, non è una sagra di paese...», dice il ct a proposito dell'attaccante dell'Udinese. «E al pubblico di Monaco di Baviera dico di accendere la tv e di sintonizzarsi, così si tolgono la curiosità», risponde a una domanda sul possibile impiego di Toni.
Per quanto riguarda il resto della formazione e il modulo, Lippi tace. L'unica cosa certa è che ci saranno delle novità: «Al tridente penso sempre - dice il tecnico - ma la formazione la dirò domani ai giocatori. I cambi rispetto a Cipro saranno 3-4 all'inizio, a cui vanno aggiunti i tre a partita in corso». Sabato la sofferta vittoria in extremis a Cipro, domani «l'obiettivo è crescere, vincere soffrendo di meno e giocare meglio».
Un'ipotesi sull'undici che scenderà in campo contro la squadra di Hector Cuper, comunque, arriva dalla partitella di allenamento di stamattina al Friuli. In avanti Lippi ha schierato Toni e Di Natale in un tridente completato da Camoranesi. A centrocampo De Rossi, Pirlo ed Aquilani, mentre in difesa Cannavaro Legrottaglie centrali, Zambrotta a destra e Dossena a sinistra.
Il palco per Vasco Rossi. All'arrivo allo stadio gli azzurri hanno trovato a fondocampo, dietro una delle due porte, l'enorme palco montato per il concerto di Vasco Rossi in programma venerdì. Dopo che Lippi ha fatto un breve sopralluogo per vedere come era posizionata l'enorme struttura, la Federcalcio chiederà di montare un telo di protezione dietro la porta, per limitare l'eccessiva perdita dei palloni. «Non ci sarà nessun condizionamento - commenta Lippi - era meglio se il palco non c'era, ma preferisco lo stadio di Udine con quella struttura piuttosto che quella di Cipro, dove abbiamo giocato sabato. Un palco così grande, dietro una porta di calcio, non l'avevo mai visto. I giocatori al massimo canteranno vita spericolata...».
«Speriamo di vedere la porta e non il palco»: scherza Totò Di Natale. E Buffon: «La presenza del palco, alle spalle della porta, dà una sensazione strana. È brutto da vedersi, peccato che io non sappia cantare, anche se ho inciso un disco...».
[Fonte: IlMessaggero - 09 settembre 2008]
Di Natale gioca sicuro, Toni forse: con un piccolo strappo alla regola Marcello Lippi dà qualche indicazione sulla formazione che domani sera affronterà a Udine la Georgia, per la seconda partita di qualificazione ai Mondiali 2010. «Al pubblico di Udine posso dire che Di Natale giocherà dal primo minuto. Capitano? Mi sembra eccessivo, c'è Cannavaro, non è una sagra di paese...», dice il ct a proposito dell'attaccante dell'Udinese. «E al pubblico di Monaco di Baviera dico di accendere la tv e di sintonizzarsi, così si tolgono la curiosità», risponde a una domanda sul possibile impiego di Toni.
Per quanto riguarda il resto della formazione e il modulo, Lippi tace. L'unica cosa certa è che ci saranno delle novità: «Al tridente penso sempre - dice il tecnico - ma la formazione la dirò domani ai giocatori. I cambi rispetto a Cipro saranno 3-4 all'inizio, a cui vanno aggiunti i tre a partita in corso». Sabato la sofferta vittoria in extremis a Cipro, domani «l'obiettivo è crescere, vincere soffrendo di meno e giocare meglio».
Un'ipotesi sull'undici che scenderà in campo contro la squadra di Hector Cuper, comunque, arriva dalla partitella di allenamento di stamattina al Friuli. In avanti Lippi ha schierato Toni e Di Natale in un tridente completato da Camoranesi. A centrocampo De Rossi, Pirlo ed Aquilani, mentre in difesa Cannavaro Legrottaglie centrali, Zambrotta a destra e Dossena a sinistra.
Il palco per Vasco Rossi. All'arrivo allo stadio gli azzurri hanno trovato a fondocampo, dietro una delle due porte, l'enorme palco montato per il concerto di Vasco Rossi in programma venerdì. Dopo che Lippi ha fatto un breve sopralluogo per vedere come era posizionata l'enorme struttura, la Federcalcio chiederà di montare un telo di protezione dietro la porta, per limitare l'eccessiva perdita dei palloni. «Non ci sarà nessun condizionamento - commenta Lippi - era meglio se il palco non c'era, ma preferisco lo stadio di Udine con quella struttura piuttosto che quella di Cipro, dove abbiamo giocato sabato. Un palco così grande, dietro una porta di calcio, non l'avevo mai visto. I giocatori al massimo canteranno vita spericolata...».
«Speriamo di vedere la porta e non il palco»: scherza Totò Di Natale. E Buffon: «La presenza del palco, alle spalle della porta, dà una sensazione strana. È brutto da vedersi, peccato che io non sappia cantare, anche se ho inciso un disco...».
[Fonte: IlMessaggero - 09 settembre 2008]
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Speriamo che la partita non sia spericolata come l'altra.. Proprio brutta quella struttura, ostacola pure la visuale agli spettatori.Fenice ha scritto:«I giocatori al massimo canteranno vita spericolata...».
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Doppietta di De Rossi, 2-0 alla Georgia
Italia che gioca a sprazzi, non ancora convincente e brillante ma che non manca il secondo successo nelle qualificazioni ai prossimi mondiali sudafricani, sia pur ancora una volta contro un modesto avversario. Reti di De Rossi al 16° ed 89° minuto.
Cronaca dell'incontro
Italia che gioca a sprazzi, non ancora convincente e brillante ma che non manca il secondo successo nelle qualificazioni ai prossimi mondiali sudafricani, sia pur ancora una volta contro un modesto avversario. Reti di De Rossi al 16° ed 89° minuto.
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L'Italia vince contro la Georgia e... si qualifica per i Mondiali 2010... o almeno è così secondo la giornalista del TG2 che poco fa ha dato la notizia.