Essendo stata 12 ore fuori casa nel caos descritto e al freddo, non ho avuto tempo né voglia di conoscere la situazione meteo nel resto dell'Italia, ma mio padre mi ha detto che la neve dovrebbe spostarsi al Sud.
Adesso in provincia di Roma piove.

È diventato un inferno, ieri sera, per tanti pendolari della Valle Aniene, il rientro a casa. La nevicata e i conseguenti disagi sulla A24 hanno costretto tanti automobilisti a rientrare a casa da Roma solo a tarda notte, dopo un'odissea durata diverse ore. C'è chi è riuscito a rientrare solo dopo le quattro della notte e ora scoppiano le polemiche sulla gestione dell'emergenza neve. «È assurdo - racconta un pendolare -, nevica due volte l'anno e si sa in grande anticipo, ma accade lo stesso quel che è avvenuto ieri». Sono bastati dieci centimetri di neve per creare la paralisi della viabilità. Tante le auto in panne anche sulla Tiburtina Valeria e sulla Sublacense, lasciate lungo le strade dai pendolari bloccati dal maltempo. Un calvario anche per i pendolari della Cotral, rientrati a casa con alcune ore di ritardo. Disavventura per una trentina di studenti di Trevi e Filettino (Frosinone) che da Subiaco sono tornati a casa solo intorno alle 18 dopo l'intervento della Forestale e dei loro genitori. Tanti i disagi in tutto il comprensorio, da Subiaco ad Arcinazzo. Nei paesi a più alta quota la neve ha creato uno spessore tra i dieci e i quindici centimetri. Anche oggi forti disagi per neve e ghiaccio.