Ciao Professore

[Rob]

Un caloroso saluto a Ventuno, auguro anche a te che il dolore per questa perdita possa al più presto cedere il passo alla realizzazione di tanti buoni propositi nel nome di colui che vi ha guidato fino ad oggi. Mettere in pratica i suoi insegnamenti è senza dubbio il modo migliore per rendergli omaggio, la vita ha una durata limitata ma il pensiero se ben coltivato è eterno.

[marika]

sicuramente era un gran professore

La perdita è immane per tutto il mondo accademico, non solo filosofico e politico, ma soprattutto umano. Ditemi voi dove si è mai visto un Professore universitario che dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17, si metteva in studio a disposizione degli studenti o semplicemente di tutti coloro che avevano piacere, come non averne, di conversare con Lui.

Ciao Ventuno, peccato che a spingerti ad unirti a noi di RobboR sia stata la volontà di "unirti al lamento" di marika

Il momento di condivisione è alto. Ringrazio anche io Ventuno.

Venerdì ci sarà una sorta di commemorazione, da quello che ho capito. Giusto?

Sì, ed anche Lunedì. L'ho intraletto in un articolo informatico. Spero che riuscirò in questi momenti a realizzare meglio la scomparsa.

Grazie a tutti ancora una volta.

[Fenice]

Se si accede alla Home della rivista telematica di cui era Direttore si visualizza una pagina con la sua immagine e alcune frasi tratte dalle Lettere a Lucilio di Seneca (libro nono) che in italiano può essere tradotta come:

La vita è come un dramma; non conta quanto è lunga, ma se viene rappresentata bene. Non importa dove finisci. Finisci dove vuoi, basta che tu chiuda bene. Stammi bene.

[marika]

Sì, ed anche Lunedì.

Era una finta voce di corridoio. Scusate.

Parole quelle di Seneca che risuonano nelle mie orecchie come care, familiari e... in un certo qual modo VERE.

[marika]

Ci siamo riuniti ieri per un commiato filosoficamente politico in ricordo del Professore.
La sala racchiudeva come minimo 3 generazioni (giovani, adulti ed anziani) ma per così dire l'atmosfera era protesa anche verso quelle future. Nonostante la concertazione degli intenti fosse tutta incentrata sull'azione nel presente e sulla sua essenziale messa in pratica, una speranza indirettamente tendeva la mano anche al futuro. Per quanto incerto e precario esso sia.
Ci sono ancora tanti progetti, difficoltà logistiche e morali dentro e fuori gli ambiti accademici, c'è chi si è spartito a sorte le vesti come lo si fece con quelle del Cristo e chi con decisa affermazione adesso tira fuori molta più determinazione. Forza di cose o forza di volontà, così è giusto che sia. Come ha ben detto qualcuno, il Professore c'è, è qui con noi. Ora e adesso.