Pan brioche

[Fenice]

Ieri mi sono cimentata di nuovo nella preparazione del pan brioche con taaaaanta Nutella. Complice il caldo, dopo un'ora la prima fase della lievitazione era conclusa e dopo 2 ore dalla formazione del dolce ho infornato. Tra caldo e troppa Nutella la lievitazione nella seconda fase è stata eccessiva, ma il risultato vi assicuro che è ottimo: doveva essere un dolce per la festa della mamma e per l'Onomastico di mio fratello, ma ieri sera abbiamo mangiato quasi mezzo dolce. E stavolta non era mezza dose, ma una dose intera. Però ho dovuto modificare la ricetta perché non avevo in casa gli ingredienti: un solo uovo al posto di due e farina 00 al posto della farina Manitoba.

[Fenice]

Ieri sera ho impastato un pan brioche con la Nutella su richiesta dell'amica/collega di cui qui: oggi abbiamo una riunione di lavoro dalle 14:30 alle 18:00 circa e una pausa dolce ci vuole...
Ho usato 300 grammi di farina Manitoba e 200 di farina 00: pare che non cambi nulla se uso una farina, l'altra o una miscela delle due, in realtà credo che quando uso una miscela con 250-300 grammi di farina Manitoba la lievitazione sia migliore. Infatti nel precedente post e qui il pan brioche è un po' rovinato al centro: avevo usato solo la farina 00 e non era abbastanza "elastico". Non cambia il sapore, sempre buono, ma esteticamente il dolce viene peggio se uso solo la farina 00. Niente lievito fresco, ma Mastro Fornaio.
Non so ancora com'è il sapore, ma posso commmentare l'aspetto: ho esagerato con la Nutella, quindi ho trovato un po' di difficoltà ad arrotolare i petali, ma la Nutella non è uscita fuori durante la cottura, cosa che invece accade a miele, marmellata e dulce de leche.
I 4 ciuffetti che vedete li ho craeti perché mi era avanzato un po' d'impasto: l'ultimo disco era venuto un po' più grande degli altri e l'ho ridotto. Li ho mangiati stamattina con 3 colleghe: uno ciascuna. Un po' troppo cotto, quindi è venuto "biscottato", ma non male.

[Fenice]

E' da Natale che prometto a me stessa di andare a trovare a casa una mia amica d'infanzia: vive a qualche km da me, ma i nostri orari non sono compatibili (diciamo che di solito posso presentarmi a casa della gente solo all'ora di cena...), quindi non sono ancora riuscita ad andare. Oggi uscirò prima dal lavoro proprio per andare da lei e dal suo bimbo, al quale avevo promesso il pan brioche con la Nutella.
Ieri sera, rientrata alle 20:20, mi sono subito messa ad impastare e stamattina ho infornato due pan brioche; avevo finito la farina 00, quindi li ho fatti con sola farina manitoba. Il secondo è un esperimento: ho sciolto una tavoletta di cioccolato bianco con i cereali e l'ho messa al posto della Nutella. Non male l'aspetto, anche se poco colorato, ma il sapore è ottimo: non saprei decidere se è meglio questo pan brioche o quello con la Nutella...

[Fenice]

Il pan brioche con la Nutella che ieri ho regalato al bimbo della mia amica d'infanzia stamattina era già a metà.
Per quel che riguarda il pan brioche con il cioccolato bianco e i cereali, una mia collega ha detto che è più buono di quello con la Nutella; a mio parere non è così, infatti, mangiandolo freddo, ho potuto apprezzare di meno il gusto dato che il cioccolato bianco (molto burroso) si confonde con l'impasto e si sentono solo i cereali. Buono, ma meglio quello con la Nutella.

[Fenice]

E' da prima dell'inizio dell'estate che non posto in questo topic (per ovvi motivi). Ieri ho rifatto due panbrioche perché stasera quando esco dal lavoro vado a trovare un'amica: per lei, marito e figlio panbrioche con la Nutella; per me e famiglia panbrioche con la marmellata di prugne fatta in casa. Stamattina ho fatto colazione con il dolce caldo: buono, ma molto meglio quello con la Nutella. Ho portato un pezzo di dolce al lavoro per una collega e le farò compagnia più tardi gustandolo freddo. Prima di cena "dovrò" mangiare anche un pezzo di dolce con la Nutella: sarebbe scortese non farlo...





Ho chiaramente esagerato con la marmellata (se no non si sarebbe sentito il gusto), quindi è un po' strabordata: non bello da vedere, ma ci guadagniamo in gusto.