I rumori sono quelli più efficaci: vengono sparati nelle orecchie e spesso fanno sobbalzare...le trasformazioni in lupo sono ben realizzate: le bestie tornano ad essere quelle di "Un lupo mannaro americano a Londra", scalzando i lupi, belli e protettivi, creati dalla saga di "Twilight"...torna la strage delle persone, uccise senza distinzioni, lo smembramento dei corpi decisamente
splatter e poco è lo spazio concesso ai sentimenti...c'è parecchia brutalità, poca magia e poche leggende surreali (c'è pure un "gollum" cavernoso che sembra poco mannaro...ma è l'origine della maledizione -quale?
c'era da approfondire, qui!-)...padre-lupo, che a volte si lega, ma non si capisce perchè vista la sua filosofia (e non si ben capisce da che parte sta); figlio-lupo che non si lega e viene
sgamato subito; personalità e psicologie poco analizzate (meritavano di più!) e tanti buchi di trama, tanti indizi sbagliati e lasciati sparsi un pò così, facendoci abboccare alla speranza di un lieto fine che, naturalmente, non c'è. Non può esserci. La donna amata non lo salva, ma lo libera, salvando qualcos'altro: il finale, che rischiava davvero dopo tanti momenti malamente sfruttati. Ben montate le scene di follia al manicomio, con l'esito di un buon narrato: ma si poteva ancora approfondire la psicologia del suo personaggio, la sua solitudine, la sua rabbia, il suo rimorso...e il padre in tutto ciò, che ruolo gioca? Quello di mentore? Quello di insegnante? Quello di sfidante?Il ruolo dell'uomo che soffre per le atrocità commesse e chiede di poter morire? Niente di tutto ciò. Hopkins (che rimane sempre un grande, qualunque cosa faccia) interpreta un ruolo a metà tra Hannibal e non si sa cos'altro...verrebbe voglia di chiedere al regista: che senso c'ha?!?
ma non si può...perciò si passa oltre. Benicio, alias Che, alias Lawrence, dà prova di essere un bravo e versatile attore: ha la faccia giusta per poter fare un pò tutto. Brava la Blunt timorosa-ma-grintosa e bravo anche l'elfo Weaving, che diventerà qualcos'altro al cospetto della luna (ma non lo vediamo!)...che dire del resto
...Magari ci sarebbe piaciuto vedere in 3D le corse furiose della bestia: chissà, la tecnologia in questo caso sarbbe stata d'aiuto.