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Letteratura, Poesia, Arti pittoriche, Teatro
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Non ho più letto Tess of the d'Urbervilles: A Pure Woman Faithfully Presented per mancanza di tempo anche durante le vacanze natalizie; in compenso gli ultimi 3 giorni li ho dedicati a letture leggere: in due giorni e mezzo, tra preparazione di dolci e crepes e tempo trascorso con mia nipote, ho letto tre libri molto leggeri: Io ti guardo: La prima trilogia erotica italiana: vol. I, Io ti sento: La prima trilogia erotica italiana: vol. II e Io ti voglio: La prima trilogia erotica italiana: vol. III.
Mi avevano presentato la trilogia come versione italiana di Cinquanta sfumature, ma in comune con questa c'è solo il fatto che vengono descritte varie scene di sesso e che i libri sono 3, ovvero che si tratta di una trilogia erotica. C'è un uomo "misterioso" e un'Amica storica della protagonista e alcuni atteggiamenti e scene ricordano il rapporto tra Mr Grey e Miss Steele, ma a mio parere si tratta solo della brutta copia della trilogia delle 50 sfumature. Figuratevi se è la brutta copia...
Lo stile di Irene Cao non è molto diverso da quello della scrittrice inglese E. L. James e in entrambi i casi la voce narrante è quella della protagonisti femminile che fa la cronaca delle sue giornate, ma la storia mi ha coinvolto di meno nonostante i temi trattati siano di mio interesse: cibo e arte tra Venezia, Roma e Stromboli. Sarà che la storia non è molto originale: sembra un racconto che potrei sentire da un conoscente.
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Niente bambino che ha subito violenze da piccolo, che ha visto la madre morta e che è cresciuto pieno di rabbia fino a conoscere un modo per sfogarsi, cioè essere un dominatore. Lo Chef è solo un uomo che si è sposato da giovane con una ragazza che ha perso il figlio a 7 mesi di gravidanza e che è diventata "matta": le è stato diagnosticato un disturbo bipolare e ha manifestato episodi violenti arrivando anche a tagliarsi le vene.
E' tutto molto "normale", anche la ricerca del piacere (in cucina e con il sesso) non è patologica: avventure varie senza impegno e al massimo si arriva ad un rapporto a 3 tra canne e euforia del Carnevale di Venezia. Tutto accade con estrema lentezza: passano giorni tra un incontro e l'altro tra lo Chef e la restauratrice, poi stanno separati per settimane, poi per mesi, quindi riniziano gli incontri frequenti, ma non quotidiani, dopo c'è una lunga separazione...
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Solo alla fine, finalmente, i due vivono un rapporto quotidiano e intenso che li porterà a "sposarsi", anche se non legalmente, e ad avere un figlio proprio nel giorno in cui i protagonisti si scambiano gli anelli con il nome dell'altro/a.
Immagino che molte ragazzine avranno letto questi libri: trovo assurdo, oltre che diseducativo, che non vengano mai menzionati metodi di contraccezione. La protagonista non parla mai di preservativo, né quando ha rapporti sessuali con lo Chef né con il fidanzato Filippo
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né con numerosi uomini conosciuti poche ore prima in discoteca o affini. Anzi, spesso viene specificato che l'uomo viene dentro o sul suo ventre:
a parte la questione della trasmissione di malattie per via sessuale, com'è possibile che la protagonista non resti incinta?
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Infatti ci resta, ma solo alla fine e senza mai essersi posta il problema.
Se volete dedicarvi ad una lettura leggera e un po' "colorita", questa trilogia fa al caso vostro: non ho mai letto i romanzi Harmony, ma immagino che siano dello stesso genere. Se pensate che i libri possano guidarvi alla scoperta del piacere... lasciate stare: meglio se vi leggete un libro di ricette o se passate dalle letture ai fatti. :occhi4:
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Quando avevo problemi con il capo,la mia collega mi ha prestato questo libro, che ho letto in 2 giorni :sorriso: Un bel corso veloce e allo stesso tempo kit di pronto soccorso per accrescere la propria sicurezza personale:
di Barbara Berckhan, Einfach selbstsicher (semplicemente sicura di sé).

http://www.amazon.de/Einfach-selbstsich ... 3833807873
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Grazie per il consiglio: se esiste una versione in italiano la presto al mio capo che si sente giudicato da me ad ogni sguardo e parola. :lol: Solo che nel suo caso non si tratta solo di poca sicurezza in se stesso, ma soprattutto di pessimo carattere e coscienza sporca che si scontrano con schiettezza e coscienza pulita. :occhi4: Non credo che un libro possa aiutarlo. A te quanto è stato davvero utile?
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Inizialmente me l'ha accresciuta così tanto che ho iniziato a rispondere male alla capa a tutto spiano :risata2: Poi è subentrata l'educazione :risata4:
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:funny_post:
Al momento non ho molto tempo per leggere: dal lunedì al venerdì sto fuori casa dalle 8:00 alle 20:00-22:00 e quando torno a casa mi lavo, ceno, scambio qualche parola tra WhatsApp e telefonate e poi mi metto a dormire. Nel week-end a cena sto sempre fuori e quando rientro non mi va di leggere e fare l'alba...
Forse se trovassi un libro leggero...Oppure potrei rileggere qualche riga di libri già letti così non sono curiosa di sapere che cosa accade e posso smettere quando mi viene ho sonno. :lol:
Ora che ci penso, potrei abbandonare per un po' il Kindle e tornare al cartaceo: per il mio compleanno mi è stato recapitato da parte di marika il volume con i romanzi della Austen... :penso: