Be', le cose non stanno così: nel momento in cui il concessionario dell'area incassa dall'automobilista una determinata tariffa, è previsto dal contratto di parcheggio che si faccia carico dell'onere della custodia dell'automobile. Detto in altri termini, i gestori di parcheggi sono sempre responsabili per i furti delle auto, anche se l'area è incustodita e la società si dichiara non responsabile dei danni eventualmente subiti dagli automobilisti.
A sancire il principio è stata la terza sezione civile della Cassazione (sentenza numero 1957 depositata lo scorso 27 gennaio), confermando la decisione con cui la Corte d'appello di Milano ha condannato l'Azienda di trasporto pubblico milanese (Atm) a risarcire un automobilista per il furto dell'auto perpetrato in un parcheggio a pagamento. (IlSole24Ore)

