Sindaco vieta i nani da giardino

[marika]

Invece di pensare ai problemi scaturiti da tutto l'abuso edilizio all'italiana, sentite un po' che succede nella Costiera Amalfitana!

Raffaele Ferraioli, primo cittadino della città di Furore, ha detto stop ai nani da giardino. Secondo il sindaco della città, infatti, queste decorazioni rovinerebbero lo splendido paesaggio, disturbando cosi’ la visuale a cittadini e turisti. Chi non obbedirà a tale provvedimento verrà multato con sanzioni decisamente molto alte. Inoltre, il Comune provvederà alla rimozione coatta delle decorazioni da giardino.

Fonte

Dite arrivederci a Biancaneve ed i suoi amichetti...

[Fenice]

Ho sentito la notizia ieri al TG e, da quel poco che ho visto e sentito, il sindaco non ha tutti i torti: alcuni nani da giardino molto rovinati e in particolari posizioni sono uno sfregio per il paesaggio. Ovviamente per rendermi conto della reale situazione dovrei vedere le cose con i miei occhi...
Non sarà il problema principale di cui dovrebbero preoccuparsi certi sindaci, ma... magari il sindaco in questione ha deciso di partire da questo problema per poi risolvere tutti quelli che affliggono il paese.

[Rob]

Non ho parole per questa assurdità, ma il sindaco di Furore non ha niente di meglio da fare per scaldare la poltrona? Il paesaggio lo deturpano le costruzioni abusive, i muri, i rifiuti e non questi oggettini che penso ognuno abbia il diritto di piazzare come vuole all'interno del proprio giardino. Intromettersi nella proprietà privata dei cittadini per una stupidaggine del genere mi sembra ai limiti della legalità e non credo che sia una questione di nani rovinati, dal momento che li si vuole vietare tutti indistintamente. Mi auguro che la vicenda abbia un seguito e si costringa Ferraioli a tornare sui propri passi.

[marika]

Rob ( e tutti quanti), leggi questa e resterai ancora più sconvolto...

A parziale difesa del sindaco va detto che i nani da giardino non sono esattamente,delle opere d’arte. La tradizione, tedesca, di posizionarli nei cortili dinanzi alle abitazioni risale addirittura al secolo XVII, costituivano un ornamento anche se alcuni oggi gli attribuiscono poteri scaramantici. Il sindaco di Furore non è il primo ad organizzare la crociata contro i nani. In Francia esiste un movimento di liberazione dei nani da giardino, gli aderenti si occupano di prelevare i nani imprigionati contro la loro volontà nei giardini privati e di riportarli nei boschi, loro habitat naturale. In Italia e in Germania il movimento ha assunto sembianze più cruente. I nani vengono rapiti e distrutti, o per liberarne l’anima o per provocarne l’estinzione.

Fonte

Il sindaco li vuole semplicemente rimuovere per ripristinare l’aspetto primitivo dei luoghi. Quindi non ci saranno più parabole,automobili e segni di civiltà progredita?!
Questa storia dei nanetti è paradossale! Di idee bizzarre ne circolano tante ma... Questa mi fa proprio ridere! Il sindaco pensi piuttosto ai condoni ed all'abusivismo!